Falsa Muta Cardellino

Ciao a tutti. Premetto che sono alle prime armi. Ma sono consapevole di essermi probabilmente giocato la stagione riproduttiva della coppia.

Ho un problema, la falsa muta. Allevo un paio di coppie in casa, dove il fotoperiodo non è tra i migliori.
Da gennaio/febbraio mi sono aiutato con il lampadario led di casa. Tuttavia, la luce veniva accesa dalle 8 di mattina e spenta alle 16 a crepuscolo inoltrato.

Quando è cambiato l’orario un’ora indietro, ho ritenuto opportuno togliere la luce e lasciare il ciclo naturale di luce che solo il sole può dare. Ho notato che la forte differenza di intensità tra la poca luce che entra in casa e la luce diretta di un led, ha avuto ripercussioni sul Cardellino che ha smesso di cantare e ha perso piume.

Non ho ritenuto saggio, quindi, riprendere con il lampadario, in quanto ho ordinato dei led ad uso ornitologico programmabile con alba/tramonto.


Credo abbia contribuito anche la coccidiosi presa dal soggetto, già curata con appositi medicinali/composti. Ma il problema della falsa muta rimane.

1- C’è possibilita di rimettermi in riga con i tempi per la riproduzione oppure devo rassegnarmi e aspettare l’anno prossimo?
2 - Cone regolarizzare il periodo di muta?


Grazie a chi vorrà aiutarmi.

Aggiungo altri dati:

I soggetti sono in gabbie a muro da 60
Alimentati a scagliola e spinus.
Cicoria, dente di leone, Erba cardellina (senza foglie) 2 volte a settimana
Pastone secco all’uovo con Niger della PINETA con semi germinati. 2 volte a settimana
Acqua oligominerale ogni 2 gg
Osso di seppia

Nei periodi di riposo anche cetriolo o mela 1 volta a settimana.
Fanno il bagno 1 volta a settimana in inverno e 2/3 volte in estate.

ciao dici che sei alle prime armi ma vedo che tra luci e alimentazione ci capisci tanto allora le gabbie da 60 sono piccole la luce o adoperi quella artificiale o naturale la coccidiosi chi ti ha detto che si sono ammalati di questa malattia?su questo forum puoi trovare tutti i consigli che vuoi ciao

perchè non li metti fuori ?ovviamente protetti da predatori e intemperie

Grazie per la risposta innanzitutto, Mario. Sono inesperto ma da più di un anno, prima di cominciare, ho voluto studiare qualcosina prima di “sporcarmi” le mani. Le gabbie sono da 60 ma i soggetti sono anellati e tranquillissimi. Li allevo in casa e la Luce naturale ha difficoltà ad entrare.

Per la coccidiosi, naturalmente, ho fatto fare un esame coprologico a flottazione ed è risultato positivo. Non l’ho rifatto ma credo di averla debellata per quest’anno.

Il mio interesse, non è tanto riprendere il periodo delle cove, quanto regolarizzare il suo ciclo di muta.

Ciao Pierre, magari! Vorrei tanto ma non possiedo lo spazio adatto, nemmeno fuori al balcone. Altrimenti, l’avrei già fatto.

ciao i cardellini sono un po complicati devono stare sempre in un solo posto se vuoi ricavare qulche cosa comunque anche io quando ero alle prime armi ho fatto un sacco di cose errate imparerai col tempo buona giornata