Conuro ????

[marco cotti]

Un nido di Conuro mitrato (Aratinga mitrata)

Ho aspettato due anni, curando la mia coppia con passione e facendo tesoro di quanto mi avevano detto allevatori più esperti di me. Non ho avuto fretta e non mi sono fatto prendere dalla smania di vedere nidificare la coppia a tutti i costi. Sono stato premiato, quest'anno (2002) mentre mi accingevo a cambiare voliera alla coppia di Conuri Mitrati (Aratinga mitrata - Tschudi) mi accorsi che nel nido che avevo lasciato nella vecchia voliera era presente sul fondo un' uovo...ci rimasi molto male e pensai che la covata era andata persa.
Comunque presi l'uovo e lo misi sul fondo del nuovo nido, pulito e appena costruito, appeso nella nuova voliera. Nei giorni successivi sbirciai nel nido e vidi che le uova erano diventate tre, fantastico, la coppia nonostante il cambiamento forzato e impprovvido, aveva continuato a deporrre e ad accoppiarsi anche nel nuovo ambiente.



La schiusa
Non mi è stato possibile capire quanti giorni ha impiegato la femmina a covare e a far schiudere le uova, in quanto aveva già iniziato a covare quando mi accorsi che vi erano tre uova deposte, ma grosso modo ci vollero 34 - 35 giorni prima di vedere il primo uovo schiudersi.

Il primo pullus però ci mise parecchio a rompere il guscio completamente, la sua battaglia per rompere e uscire dall'uovo durò quasi 24 ore, ad un certo punto pensai fosse morto nel guscio, ma guardando attentamente potevo osservare l'impercettibile battito del cuore sulla pelle del piccolissimo petto del piccolo mitrato che si vedeve a malapena.


22 Luglio 2002 - ore 13.15







23 Luglio 2002 - ore 17.30



25 Luglio 4° giorno



29 Luglio 8° giorno



7 Agosto 02



16° giorno inanellamento del secondo pullus con qualche difficoltà





Fortunatamente tutto andò per il meglio dopo due giorni schiuse anche il secondo pullus, il terzo uovo era infecondo.

Al 13° giorno anellai il primo piccolo, il secondo al 16° giorno, ma sbagliai in quanto inaspettatamente nel giro di 24 ore la zampa si era notevolmente irrobustita e privo della dovuto esperienza sui tempi di inanellamento di questa specie, mi trovai a faticare e a fare leggermente soffrire il piccolo. Anche qui però con l'aiuto di qualche goccia di olio di oliva che mi permise di far entrare finalmente l'anellino inamovibile, riusci a compiere l'opera, diciamo comunque che grosso modo i piccoli, se la madre li nutre bene, vanno anellati tra il 13° e il 14 ° giorno.

Oggi (23 Settembre 2002) i due novelli di conuro mitrato con la livrea giovanile sono fuori dal nido con i genitori, e io li ammiro nel loro splendore, non credevo che fosero così belli.

Marco Cotti - invorio (Novara)

[Fioravante Prontera]

Lo so attilio... ma purtroppo l'unica che avevano da prestarmi era quella...

Chi lo aveva mi ha detto che aveva l'anello quando lo ha catturato nel suo giardino... ma ha dovuto toglierlo poichè si era ferito e per medicarlo...

Ma hanno dimorfismo? Che tipo di gabbia mi consigli? Ora ce l'ho in casa... ma chiasso non ne fa... non ha fischiato neanche una volta ed è molto docile, ma non si fa accarezzare...

[gianthomas]

scusa, ma ti hanno rilasciato il cites?

[Fioravante Prontera]

No... è un privato colui che me lo ha dato... lo ha catturato in giardino...

[Sara Mandora]

allora è un problema ....
quando si trova un pappagallo soggetto a Cites andrebbe fatta la segnalazione al CFS , che se lo ritiene oppurtuno lo lascia in affidamento ma non permette la riproduzione . questo è quanto ho sempre letto , spero che non sia così , ma ...((/]]]]

[gianthomas]

anke se e' un privato, devi dichiararlo al cites ke te lo lascera' in affidamento ma non potrai farlo riprodurre. Rischi una sanzione intorno ai 3000 euro.

[Fioravante Prontera]

Dove devo andare a dichiararlo e perchè non posso riprodurlo? ((/]]]]

[Paolo Tieppo]

non ho trovato nessun scritto che non puoi accopiarlo a fare riproduzione.
il problema è un altro,ci sono molti animali ,che dichiarono di essere stati trovati ,mentre possono essere soggetti di rifurtiva.
una volta tolto l'anello non si riesce più a risalire al ex proprietario.
basta che lo denunci alla forestale,e dichiari di averlo trovato personalmente.
altimenti se racconti tutta la vera storia ,loro non la bevono,e tu prendi una multa per incauto acquisto.

[Sara Mandora]

Dovresti andare al Corpo Forestale dello Stato ( CFS ) e spiegare la situazione , magari cerca di recuperare l'anellino tagliato .
per il fatto di non farli riprodurre è una questione di legge , non avendo il Cites non puoi fare le denunce e allora la forestale lo proibisce .

[Paolo Tieppo]

nel caso di ritrovamento ,penso ti dovrebbero rilasciare un N° di protocollo che che equivale n° cites.
se poi devi riprodure devi fare richiesta del registro dove vanno caricati o scaricati tutti i soggetti .