Ciao Sergio, che tipo di farmaco e' delucidaci saluti.::-°°-
Nessuno credo somministri volentieri medicinali ai propri soggetti ,pure io sono contrario ma da quando nel 2001 ho perso 80% dei pullus x colpa del malefico PUNTO NERO son dovuto correre ai ripari .Tramite un allevatore di PIACENZA sono venuto a conoscenza di un medicinale tedesco (in polvere) che somministro ai piccoli per i primi tre giorni di vita direttamente nel becco.
Prima va diluito nell'acqua ,la stessa la utilizzo x ammorbidire la polvere per imbecco.Attenzione tratto solamente i piccoli nati con questa patologia e tutti i neo acquisti per 5 gg ( agli adulti si somministra nell'acqua da bere).
Ho gia' descritto il farmaco in un altro intervento. ciao a tutti
Ciao Sergio, che tipo di farmaco e' delucidaci saluti.::-°°-
Questo farmaco prodotto in germania si chiama NIFURAMYCIN e' l'unico antibiotico che tengo in allevamento lo ritengo molto valido ,sono riuscito a riprendere persino cardellini e giovani verdoni che sembravano palle da biliardo,
si deve ordinare in farmacia . ciao sergio
NIFURAMYCIN busta bianca con scritte verdi,mi è capitato di usarla con 2o3soggetti impallati,senza risultato,tu che dose utilizzi in acqua per adulti?Credo comunque che ci sia di meglio.
CIAO
scusate qualcuno mi vuol spiegare questo punto nero e che cosè?
"somministro ai piccoli per i primi tre giorni di vita direttamente nel becco"
ma quindi tramite siringa gli dai qualche goccia?
Va diluito 2cc in un litro d'acqua,la stessa la uso x ammorbidire la polvere per i nidiacei ,io non uso la siringa anche se e' piu' veloce preferisco il vecchio stuzzicadenti spuntato.ghjdo non ho dubbi che tutto quello che va bene puo' essere migliorato io purtroppo non ho trovato di meglio a meno che tu non te senta a fare iniezioni intramuscolari .
Io per ammorbidire il pastone,oltre l uovo,uso il defender prodotto
PER INUMIDIRE I PASTONCINI SECCHI - EVITA LA FORMAZIONE DI MUFFE, MICETI E MICOTOSSINE CARATTERISTICHE...
Nel mio locale nn c è una temperatura costante e ogni anno perdevo molti piccoli nei primi giorni di vita,da due anni uso questo prodotto nei primi6-7giorni di vita dei pulli e le cose vanno bene.
Questa è solo la mia esperienza e non posso dire con certezza ke sia stato questo prodotto a risolvere il mio problema.
ciao ciao
Scusate ma a mio avviso si da, a chi l'ornitologia la guarda da fuori, un messaggio sbagliato.
Si parla di antibiotici, sulfaminici, cortisone o acaricidi secondo me con troppa superficialità.
Che ne so io sento dire: "io ho dato questo tu prova a dare questo+quest'altro".
Ma i veterinari che ci stanno a fare ? I centri di zooprofilassi cosa analizzano a fare ?
Poi per tornare a titolo della discussione "Precova si - Precova no" io dico assolutamente precova NOOOOOO....... Utile invece sarebbe un analisi periodica ( ogni 4/5 mesi ) di un campione di feci di un gruppo di animali in allevamento ed eventualmente un intervento, qualora ce ne fosse bisogno, mirato sul problema.
Premetto che non faccio alcuna terapia preventiva,io uso medicinali solo ed esclusivamente quando ho una grave necessita.Ultimamente ho conosciuto un veterinario abbastanza disponibile e onesto,quindi normalmente faccio esaminare le feci,il problema è che non si ha sempre il tempo o la possibilita di riuscire in breve a sapere di cosa si tratta,a volte bisogna aspettare che il veterinario faccia delle "culture", per sapere con certezza cosa c è.Ma il nostro paziente spesso non ha tutto questo tempo,e quando ho usato il NIFURAMYCIN mi è sempre andata male,cio non toglie che a qualcun altro o per altre patologie funzioni.
CIAO
Scusate, si possono fare tutti gli esami di laboratorio ma il problema del "punto nero" può capitare anche dopo aver ricevuto un risultato negativo; si dà un alimento inquinato da e.coli mentre una femmina è in cova ed ecco che le analisi fatte prima non fanno più testo. Ed allora cosa si fà alla schiusa? Si costata l'infezione e le ore per salvare i pullis sono poche. Altre analisi per trovare l'agente patogeno (di E.coli ce ne sono a centinaia) ed il relativo antibiotico e sperare che la prossima covata sia immune. Devo dire che sono anni (30 che allevo), ho letto tantissimi Forum, parlato con Veterinari, ma per i nostri uccelli si sà ben poco, ho meglio ne sanno poco. Forne bisogna sentire gli allevatori di pollame (anche loro non sono immuni da questo problema) perchè non possono permettersi di perdere milioni di pulcini.
Carlo Avoledo
S580 - A.O.M