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Messaggio privato
Rispondi quotando::-°°-drovresti metterla nella camura calda e dargli un po di antibiotico come il baitril e vedrai che si riprendera puo essere che a la polmonite o a preso la coccidiosi mangiando qualcosa di perterra ::-°°-(((/
Salve ragazzi, è la prima volta che scrivo al forum.
Sabato scorso ho comprato in un negozio di Roma una coppia di organetti ancestrali (nati in cattività e regolarmente anellati) e li ho alloggiati in una gabbia cova da 55 che tengo fuori in balcone (abito al quarto piano). A causa del freddo intenso dei giorni scorsi, per precauzione, ho protetto la gabbia con pannelli laterali rigidi in plexi, e sul frontale ho messo un foglio di plastica trasparente.
Ieri mattina, purtroppo, ho trovato la femmina sul fondo, con le piume gonfie nella classica forma a palla. Il negoziante, subito interpellato, mi ha detto che dovrebbe trattarsi di una bronchite (l'organetta presenta respiro affannoso, col classico movimento ritmico della coda, e respira col becco leggermente aperto) e mi ha consigliato di renerla al chiuso e di fare un trattamento con antibiotico (aspiramicina?) per tre-quattro giorni.
Secondo voi di cosa si tratta e cosa devo darle?
Fate presto, grazie.(((/°°
::-°°-drovresti metterla nella camura calda e dargli un po di antibiotico come il baitril e vedrai che si riprendera puo essere che a la polmonite o a preso la coccidiosi mangiando qualcosa di perterra ::-°°-((
ciao Bonvi
per esperienza personale ti posso dire che purtroppo per l'organetta c'è poco da fare, generalmente gli organetti che si impallano sono irrecuperabili.
dare del antibiotico come ti è stato consigliato (senza una diagnosi) non credo sia una soluzione, se dovesse essere polmonite non è certo con il baitril che la puoi guarire, coccidiosi in questa stagione non credo.
più probabile che l'organetta aveva già in decorso una malatia e lo stres dovuto al cambiamento di ambiente a contribuito ad aggravare il tutto.
la temperatura non è certo un aggravante, io gli organetti li tengo in un locale con la finestra aperta tutto l'inverno, a gennaio quando avevamo meno 15 in allevamento c'erano meno 5 eppure non ho riscontrato nessun problema.
ciao e speriamo bene
Grazie ragazzi, speriamo che sia come dice Michael!
Ora esco dal lavoro e vado a vedere come sta, incrociamo le dita!
ciao come va l'organetta?ma da chi l'hai presa a roma?se vuoi rispondi in pvt
Purtroppo è successo quello che ha detto Massimo C., tornando ieri a casa dopo il lavoro, ho trovato (con grande dispiacere e disappunto!)l'organetta adagiata sulla griglia del fondo gabbia.
Ora ho solamente il maschio e non so se prendere un'altra femmina, oppure restituirlo e prendere una coppia di altri indigeni (mi dicono che gli organetti siano molto delicati, è vero?).
In ogni caso, ho protestato con il negoziante che me l'ha venduta (tra l'altro un amico), dicendogli che molto probabilmente la povera bestiola già covava qualcosa quando me l'ha venduta.
mi spiace per l'organetta
non so chi ti ha detto che gli organetti sono molto delicati, non è assolutamente vero, superata la fase della muta (fase delicata per tutte le specie di uccelli) sono molto robusti, a patto che vengano seguite alcune semplici regole.
prima di tutto si deve curare molto l'alimentazzione, non esagerare con semi grassi, un buon misto 4 semi per canarini con una piccola aggiunta di perilla è più che sufficente.
un paio di volte la settimana una linguetta di semi della salute a coppia e una volta la settimana una linguetta di pastone secco.
un ambiente non riscaldato non può che giovare alla loro salute, più sentono il freddo invernale meglio stanno.
io li consiglio per chi vuole iniziare ad allevare fringillidi
Ti posso garantire che gli organetti sono gli indigeni più resistenti in assoluto! In 4 anni nel mio allevamento sono passati più di cento organetti e sono morti in due. Quest'anno ho svezzato 50 novelli e non ne è morto neanche uno!
Ciao
Christian
Se tu puoi venire a Fringillia te la regalo io una femmina, e stai pur certo che l'organetto è l'animale più robusto di tutte le specie di indigeni.
Bruno Zamagni
WOW! Con l'offerta di Bruno Z. non posso certo rinunciare a venire a fringillia! A parte gli scherzi, grazie per la tua disponibilità.
A questo punto, mi tengo il maschio (aspettando il regalo di Bruno...) e, visto che sono così robusti, quasi quasi, me ne prendo un'altra coppia.
Certo che, o è stata una questione di sfiga (leggo da voi cento organetti, con uno-due decessi), oppure l'amico P. m'ha dato una "sola"! (come si dice qui a Roma).
A proposito, poichè ho anche una coppia di lucherini ancestrali e di verzellini, secondo voi, li posso mettere insieme agli organetti in una volieretta (1,5 x 70 x 70) usando lo stesso metodo di alimentazione consigliato per gli organetti?
Grazie e saluti a tutti.(((/°°
