Io mi auguro di cuore che quelli che hanno acquistato uccelli da questo benemerito vengano controllati e sanzionati perchè il 99% di questi sa benissimo quello che sta facendo. Se questi personaggi prosperano e perchè c'è chi gli da il denaro. Penso che tutti noi si potrebbe fare qualcosa per fermare questo scempio ad esempio denunciando i casi di violazione che conosciamo. Oggi mi ha telefonato uno chiedendomi come poteva fare a far entrare dei lucherini dentro alle gabbie trappola che aveva piazzato!mah!
Marco Novelli
www.ciuffolotto.it
Purtroppo il mercato degli indigeni nati in cattività non riesce a soddisfare il numero delle richieste, è questo il vero problema.
La Spagna per evitare o limitare questi bracconaggi mi sembra che si dispone di un tot di presicci (cardellini, fanelli, verzellini etc) controllati da Province e regioni da acquistare con buoni, un po' come succede in Italia con gli impianti di cattura a scopo rianellamento per studi di controllo migrazioni e per il rinnovo di richiami a scopo venatorio.
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Era......ora.....l"ho visto anche a sacile....con degli uccelli mezzi morti.......sto tipo se si può chiamare cosi"....--^^-----^^---
in Italia chi fa cose ben +gravi se puo' pagare la passa liscia o quasi,e ve lo dico xche' sono del mestiere,credetemi...specialmente se il soggetto non ha niente da perdere...denunciato all'autorita' giudiziaria...parolone che non mette paura piu' a nessuno...come mettere agli arresti domociliari un vecchietto di 90'anni che sta sempre a casa ((/]]]]
//[[]]AlexCavaliere RNA 31LZ
http://www.repubblica.it/2008/02/sez...cconaggio.html
Visto che fa parecchie fiere e che vende un tot di uccelli,pensavo avesse una licenza, comunque bisognerebbe toglierli almeno il permesso di detenzione.
Purtroppo la colpa va data anche alla legge che evidentemente nn forza la mano, visto che dai post che ho letto sembra un soggetto abbastanza noto nell'ambiente......!Quindi vuol dire che questo tra un pò tornerà a ripetersi.....!
tanto per cambiare.....
Zoo*****: nuovo rapporto LAV
Assume sempre più i connotati dell’attività criminale organizzata il fenomeno del bracconaggio, che coinvolge non solo i bracconieri ma anche trafficanti di armi modificate, coloro che affittano postazioni di caccia e coloro che commerciano gli animali, sia animali vivi (nei mercati abusivi di fauna selvatica, come quello di Ballarò a Palermo e di Via Brecce a Sant’Erasmo di Napoli, dove ogni settimana sono venduti centinaia di uccelli per un introito per mercato di circa 250.000 euro l’anno) che morti (la vendita di animali imbalsamati e il traffico di fauna per l’alimentazione umana, muovono un giro d’affari di circa 5 milioni di euro). Molto fiorente il traffico illecito di fauna esotica protetta, che interessa circa un terzo di quello legale, con un business quantificabile in circa 500 milioni di euro l’anno: avorio, pappagalli, tartarughe, ma anche caviale e farmaci cinesi contenti sostanze derivanti da animali protetti. In tre distinte operazioni il Corpo Forestale dello Stato ha sequestrato più di 23.000 confezioni di cerotti cinesi preparati con parti di leopardo e cervo, per un valore commerciale di circa 50.000 euro, 277 borse e portafogli di pelle di pitone e varano, per un valore commerciale di circa 10.000 euro, oltre cento pelli intere di coccodrillo, alligatore, tegu argentino e varano, nonché circa trecento chili di pezzi di pelli delle stesse specie, per un valore complessivo di circa 50.000 euro.
A volte non capisco se siamo nel 2008 o nell'epoca preistorica quando era neccessario prendere le pelli dagli animali per coprirsi dal freddo... vedere quella fila di pelli di volpe mi ha fatto accenutare di più il mio dubbio...((/[[=
Fioravante Prontera - R.A.E 0017