Elfo - Micrathene whitneyi

[giuseppe grossi]

Elfo - Micrathene whitneyi




L'Elfo è stato classificato per la prima volta da James Graham Cooper nel 1868. In principio questo piccolo rapace era conosciuto come gufo Whitney. Altri nomi che gli sono stati addebitati sono Texas Elf Owl, Whitney Elf Owl. In Messico si chiama "enano".

Descrizione

L'Elfo è una piccola civetta delle zone aride del sud-ovest degli Stati Uniti e del Messico. Ha una testa rotonda senza ciuffi auricolari. Il piumaggio è in genere bruno-grigiastro, presentando macchie bianche sul ventre e cannella sulla faccia. Una striscia bianca irregolare scende lungo le piume scapolari, con irregolari macchie bianche che corrono lungo il bordo esterno delle ali quando sono ripiegate. Un singolare colletto bianco corre lungo la parte inferiore della nuca. Le ali sono relativamente lunghe, e la coda, corta, presenta una barratura composta da 3 a 5 strisce orizzontali con colorazione pallida. Le zampe e le gambe sembrano nude ma sono scarsamente coperte da piume ispide. Gli occhi sono giallo pallido e sono evidenziate da sottili sopracciglia biancastre.
I giovani sono simili agli adulti, ma il collarino è un uniforme di colore marrone-grigio, senza macchie.

Dimensioni

Lunghezza: 14,5 cm Peso: 36-44g

Abitudini

Uccello notturno. Il volo è abbastanza simile a quello del pipistrello, ma non è irregolare. Quando si trova in pericolo o in stato di eccitamento o agitazione, l'Elfo raddrizza il suo corpo, copre il suo ventre con una sola ala, poi si gira la testa e guarda oltre l'ala piegato con la parte superiore dei suoi occhi. Non sono molto aggressivi, preferiscono volare via, piuttosto che affrontare il nemico.


Caccia & Cibo

L'Elfo caccia principalmente piccole prede, perché i loro piedi e artigli sono relativamente deboli. Praticamente tutte le prede sono artropodi - soprattutto insetti e scorpioni, anche se non disdegna qualche topo o qualche piccolo uccello. Raramente è stato visto cacciare lucertole o piccoli serpenti. La sua principale alimentazione è costituita quindi da cavallette, locuste, mantidi, larve di mosca, bruchi, millepiedi e cicale.
Gli insetti vengono catturati perlopiù in volo, ma vengono catturati anche sui rami degli alberi o sul terreno. Una tipicità di questo piccolo rapace è quella di essere attratto da sorgenti luminose dove gli insetti sono molto abbondanti.
Le borre sono piccole, asciutte. Esse contengono in prevalenza parti del corpo degli insetti che non vengono digerite.

Allevamento

Intorno ad aprile, i maschi iniziano ad attrarre le femmine nelle vicinanze dei potenziali siti di nidificazione. Nelle notti di luna piena si chiamano continuamente per tutta la notte. La femmina sceglie il nido e comincia a dormire in esso prima di deporre le uova per impedire l'occupazione del medesimo da parte di altri uccelli. Gli Elfi dipendono interamente dalle cavità che i Picchi usano per nidificare, sia in cactus e alberi a foglia caduca, quindi c'è una certa simbiosi con quest'ultimi. L'ingresso del nido può essere situato ad un altezza che va da 3 a 10m dal suolo.
In aprile o maggio, la femmina depone da 1 a 5 uova bianche (in media 3) deposte ad intervalli di 1 -3 giorni. L'incubazione inizia dopo il secondo uovo con una durata di almeno 2 settimane (fino a 24 giorni, secondo alcune fonti). A differenza di altri gufi, la femmina dà la caccia a volte al tramonto durante l'incubazione, lasciando il suo compagno ad incubare le uova durante la sua assenza.
I piccoli sono nutriti esclusivamente dalla femmina; durante il periodo di piena caccia il maschio porta al nido una preda ogni minuto circa. I giovani abbandonano il nido verso i 28-33 giorni. L'Elfo effettua una singola covata annuale, e il suo successo riproduttivo è il più alto di qualsiasi altro gufo Nord-Americano. L'alto tasso di successo è dovuto alla difficoltà che i predatori hanno nel raggiungere i nidi, in particolar modo quelli presenti sui cactus.


Habitat

L'Elfo abita i deserti aridi coperti da cactus, cespugli spinosi, o boschi di latifoglie sugli altipiani da 600 a 2.200 m di altitudine. Sono più abbondanti nei deserti dove sono presenti i cactus giganti.

Distribuzione

Da sud-ovest del Messico Centrale negli USA, Messico.

[beata gallipoli]

ma è mai possibile che le foto che posti nn si vedono mai?è un peccato!!
Però grazie x i tuoi articoli,sono sempre molto istruttivi e interessanti

[Paride]

Non sono bravo in questo genere ma credo sia proprio la nostra amica "messicana".



::-°°-

[giuseppe grossi]

esatto paride, la foto che hai postato rappresenta un Elfo...