Basettino (Panurus biarmicus) ?
Piacevole descrizione d...
L'ornitologo tedesco Baldamus così parla del nidificar di questo uccello.
« Io ebbi agio di osservarlo, così dico, quasi ogni giorno per lo spazio di sette settimane, e ne esaminai più di trenta nidi. Assai dilettevole è l'osservarlo mentre sta edificandolo, tanto più perché, ingenuo e fidente, permette al curioso di appressarsi e di seguirlo coll'occhio in tutti i movimenti. Io ho potuto seguirne il lavoro ed esaminarlo in tutte le sue fasi… Il maschio e la femmina lavorano assieme con grande ardore, ma l' edificio è sì complicato che si ha fatica a credere ch’ esso possa essere compito nel breve giro di due settimane. Anche qui, come dappertutto, troviamo ne' diversi operai diversi gradi di diligenza ed abilità, oltreché le frequenti devastazioni prodotte dalle sfacciate gazze o dagli elementi costringendo spesso quegli uccelletti a riedificare il nido quando la stagione è già avanzata, ben si comprende che i nuovi non possono avere sempre la solidità e l'eleganza dei primi. In questi casi le ova vengono deposte in nidi costrutti per metà e da fabbrica continua fino alla covatura. Trovai due di questi nidi foggiati a cestello, ed ambedue contenevano ova. »
Lo stesso autore dice ancora : « Per qualche tempo mi riuscì di allevare insieme quattordici piccini, porgendo loro del cacio dolce misto a minuzzoli di cuore di pollo. Domestici e fidenti, e sempre affamati, si facevano tosto intorno al cibo, ed ogniqualvolta io entrava nella stanza mi venivano giulivi ad incontrare. Quantunque, malgrado tutte le cure, gli individui che ho tenuto mi siano periti, io credo che sia possibile l'allevarli. »
Il conte di Gourcy ottenne ciò che il Baldamus non aveva potuto ottenere.
Così agli racconta : « Nel luglio, mi venne recato un xxx appena tolto dal nido, e mi fu possibile allevarlo col solito pasto da usignolo misto a formiche. Mandava un pigolio che non ora afflitto disaggradevole. Il richiamo somiglia a quello xxx, ad eccezione di un fischio particolare sonoro, penetrante e prolungato, che non è punto grato all'orecchio. Comico è il suo contegno specialmente quando afferra qualche buon boccone, adoperando le dita come una mano, appoggiato il calcagno sul posatoio, porta al becco il cibo che tiene fra le dita e lo inghiotte. Qualche volta, ma più raramente, tien fermo col dito posteriore il cibo sul posatoio, poi lo spezza col becco. Sul posatoio sta ritto, per modo che pare sia ogni momento per cadere arrovesciato. S'arrampica… si appende… ed è perciò che riesce molto sollazzevole. »
Alamanno Capecchi
Basettino (Panurus biarmicus) ?
No....però è importante, per andare al mare, non aver preso la via dei monti. La strada è ...
Alamanno Capecchi
Ed è esattamente il Pendolino!
Alamanno Capecchi