Ciao a tutti.Volevo chiedervi se pensate, che nel "pre cova" sia sufficiente incrementare solo con vitaminici oppure, se qualcuno di voi si spinge anche "oltre" per preparare in vista della stagione cove.
Che ne pensate ad esempio del trattamento "pagnini"?Ve lo chiedo perchè qualcuno lo usa e si trova bene, anche se io resto un po' scettico.Grazie e un abbraccio a tutti.
Questo è un argomento interessante, strano che non risponda nessuno.
Se l'anno passato hai allevato senza problemi, non importa fare cure preventive, che a volte possono fare più male che bene.(intendo con medicinali)
Non conosco il trattamento Pagnini, se vuoi illustrarmelo, grazie.
Piano piano, senza fretta, un passo alla volta.
io non faccio nessun tipo di trattamento con medicinali ne con vitamine , inclusa la E, usare medicinali quando non servono è controproducente e anche le vitamine sono inutili secondo me , io inizio preventivamente a fornire frittata , germinati, frutta e verdura che contengono tutte le vitamine necessarie anche più del dovuto.
i miei animali stanno bene, le uova praticamente sempre feconde e ci guadagnano pure le mie tasche
Ciao
Christian
anche io sono curioso di conoscere il metodo "parigini"
Step
Come voi non conosco che cosa sia il metodo 'Pagnini'. Communque io tendo ad essere concorde con quello che avete scritto. Ma purtroppo le condizioni in un allevamento non sono sempre ottime, per esempio in allevamenti come il mio dove manca la luce naturale necesaria si debba provare a rimediare con l'uso di vitaminiche che non sono medicinali. Io personalmente commincio a somministrare vitaminiche circa due mesi prima degli accoppiamenti e non ho mai notato degli effetti non desiderati ma devo anche dire che quando avevo l'allevamento sul terazzo ed allora la luce naturale era in abbondanza non sentivo il bisogno di somministrare vitaminiche.
Ciao,io,della ditta Pagnini,uso solo la Spirulina,che somministro nel pastone dei miei pappagalli.Originariamente inviata da dos74
Vitamine e integratori non ne uso;vario tanto l'alimentazione e loro sono all'aperto.
LA LIBERTA' DI FARE QUELLO CHE DICE IL CUORE,SENZA IMPEDIMENTI O COSTRIZIONI E' UNA DELLE PRIORITA' DELLA VITA.
R.A.E. 0018 / A.O.E. SV 615
Nessun trattamento pre cova,aggiungo solo qualche alimento poche settimane prima della deposizione.
A mio modo di vedere le cure precova servono solo a chi tiene i propri uccelli a pane e acqua durante l'inverno (ad esempio solo scagliola),se li alimenti sempre nel modo giusto le cure non servono.
scusa Cristiano io la penso come te sul trattamento pre cova, tanto e vero che non utilizzo dare ai miei uccelli neanche la vitamina E e solo che non capisco cosa intendi per tenuti a pane ed acqua durante l'inverno. ho sempre fornito ai miei uccelli scagliola bianca e perilla in parti uguale durante l'inverno. Aggiungento in percentuali molto ridotte semi come niger, canapa,lino, che vado man man aumentando con l'avvicinarsi del periodo di accoppiamento dove aggiungo pastoncino (casareccio) e germinati.
Personalmente credo che tenere a pane ed acqua (quindi scagliola bianca) i nostri animaletti durante l'inverno cmq sia una cosa positiva si evitano fastidiosissimi arrosamenti problemi intestinali ecc naturalmente fermo restando la somministrazione di frutta e verdura giornalira
Ciao Fabio,premetto che rispetto le idee di ognuno,il discorso "pane e acqua" e' un po' piu' complesso di quello che puo' sembrare.
Parlando con alcuni veterinari,interessati soprattutto al lato nutrizionale degli animali,mi sono convinto che poi non hanno tutti i torti.
I semi secchi danno molto poco sul piano nutrizionale,oltretutto per quanto "pregiati" siano,presentano sempre un fattore di rischio piu' o meno elevato per quanto riguarda le muffe e i batteri. Le pance rosse e i problemi intestinali derivano proprio dall'ultilizzo di semi inquinati,chiari o scuri che siano.
La prima volta che sono andato a casa dell'amico Lorenzo sono rimasto a bocca aperta:le gabbie straripano di mangiatoie piene di ogni cosa,estate o inverno che sia. I suoi uccelli sono sempre in salute,si regolano da soli su cosa e quanto mangiarne senza esagerare coi semi grassi e non hanno nessun problema a "sentire" la primavera...
Le vitamine,i minerali,gli amminoacidi e via dicendo non sono contenuti in maniera adeguata nei semi,a meno di non integrare sempre con pastoni e verdure,ma non tutti gli uccelli sono come i ciuffolotti che mangerebbero solo verdure,frutta,fiori,ecc.,quindi ecco che il problema si ripresenta.
Io per esempio,che allevo al chiuso e non ho abbastanza luce solare diretta,devo integrare sempre con la vitamina A,altrimenti sarebbero sempre in carenza.
Tutti gli animali,d'affezione e da reddito,hanno ormai da anni mangimi bilanciati studiati appositamente,con gli uccelli invece ci ostiniamo coi semi secchi tutto l'anno....
sull'alimentazione variata il più possibile sono d'accordo con voi .....sulle medicine date a caso anche però devo dire che fino a tre anni fa in fase di riproduzione avevo qualche problemino di mortalità , alcune non tiravano avanti i piccoli .......così ho deciso di provare la pre cova pagnini e devo dire che sono tre anni che nn ho alcun problema .alta cosa che mi viene in mente che molti ( nn tutti ) allevatori se ci si parla ti dicono .......io nn ho mai avuto un problema poi se chiedi una chiarimento ho una cura ti danno pure le dosi delle medicine da usare, segno ( secondo me e nn è detto )che lo sanno percè l'hanno usata senno per certi problemi come fai a sapere pure le dosi......certamente è un mio parere .saluti
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