Il nuovo editoriale dal titolo ""PASSIONE ARRICCIATI "" - a disposizione gratuita dei nostri soci e simpatizzanti, nell'apposita sezione Editoriali dell’A.O.E.
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Discussione: e' caduto un mito?

  1. #11
    Royal master Forum
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    La bandiera di max coppa

    L'avatar di max coppa
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    Si legge anche per l'AGI una situazione simile.C'e' chi dice che non esiste e invece sono ammessi in mostra con relativi standard.Alcune volte non si sa piu' a chi credere.

    R.A.E. 014 - A.O.E. 371 - A.O.B. SV699 - R.N.A SX36 - S.A.U.L. CH 6955 -

  2. #12
    Expert Forum
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    Codncordo con Roberto e Max. Io leggo e arrivo alle mie conclusioni. C ome ha ben detto Roberto si trovano varie scuole di pensiero non solo su questo argomento. Anche nell'accademia si trovano divergenti scuole di pensiero , poi sta all'individuo ad arrivare alle sue conclusioni. Alemno questo e' il mio pensiero.

  3. #13
    Cristiano Ferrari
    Guest

    Be',mito abbastanza facile da sfatare,basta far fare un'analisi (come nel caso dell'articolo in questione) prima e dopo la germinazione per vedere che i valori si discostano di pochissimo.
    Quando le affermazioni sono supportate da prove scientifiche divengono automaticamente molto credibili.

  4. #14
    Silver master European Forum
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    L'avatar di Pantaleo Rodà
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    Quel che è certo è che i grassi vengono ridotti di molto, perchè utilizzati dalla piantina che germoglia (si possono perciò fornire in questo modo semi che da secchi sarebbero troppo grassi, come il niger o la canapa)...non solo, ma gli amidi di riserva del seme vengono scissi in zuccheri semplici più facilmente utilizzabili dall'uccello, soprattutto in un periodo energeticamente dispendioso come quello riproduttivo. Le proteine non aumentano, ma non è certo questo il vantaggio dei germinati (per quelle c'è il pastone e l'uovo sodo). Io continuerò a fornirli, poi ognuno fa quello che crede...
    Leo



    Uccello in gabbia, o canta per amore, o canta per rabbia...

  5. #15
    Expert Forum
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    La bandiera di Roberto Giani

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    Non ho letto l'articolo in questione, ma riporto una parte di un articolo scientifico che spero sia di interesse e che faccia capire la differenza nutrizionale di un seme quiesciente da un seme germinato:

    "L’utilizzazione nel corso della germinazione delle riserve accumulate nei cotiledoni o nell’endosperma, rappresenta una delle manifestazioni più vistose del periodo di crescita e nutrizione “eterotrofa”, che si concluderà quando la pianta sarà in grado di effettuare la fotosintesi.
    Le riserve (amido, proteine, lipidi) devono essere idrolizzate nei componenti solubili, che saranno trasportati all’asse embrionale per sostenerne la crescita.
    L’attività di molte idrolasi, non rilevabile nel seme quiescente, diventa molto intensa durante la germinazione. Questo picco di attività è la conseguenza di una sintesi ex-novo di idrolasi.
    Nelle cariossidi dei cereali la regolazione della sintesi degli enzimi idrolitici è stata studiata a fondo e i risultati ottenuti costituiscono uno dei più brillanti esempi di delucidazione del meccanismo di azione di un ormone.
    Se mettiamo in condizioni adatte alla germinazione una cariosside tagliata a metà, osserveremo che la metà priva dell’embrione ovviamente non germina ma neppure idrolizza le riserve, mentre nell’altra germinazione e idrolisi procedono regolarmente. Evidentemente è l’embrione che produce un “messaggio” che fa scattare l’attività enzimatica.
    Somministrando vari ormoni alla metà priva dell’embrione, si è visto che solo le gibberelline determinano l’apparizione di un quadro di attività enzimatiche del tutto paragonabile a quello osservato nella metà con l’ embrione. In esperimenti in vitro si è somministrato GA all’endosperma amilaceo e allo strato aleuronico precedentemente separati e si è visto che GA era attivo nello strato aleuronico, dove induceva la sintesi ex-novo di α amilasi, proteinasi, glucanasi ecc.. Poiché un precedente trattamento con inbitori della sintesi proteica inibisce l’azione di GA, se ne conclude che l’aumento dell’attività enzimatica non è la conseguenza della attivazione di enzimi già presenti ma in forma inattiva, ma dell’induzione della trascrizione in RNAm di geni specifici e poi della loro traduzione in proteine enzimatiche.
    "

    Spero sia chiaro che il seme germinato non ha maggiori proteine o glucidi rispetto al seme quiesciente, ma ha un maggiore contenuto enzimatico attivo.

    Se poi non si crede che questi enzimi possano far bene a livello nutrizionale al soggetto, questo è un altro discorso.
    Ultima modifica di Roberto Giani; 02-04-10 a 18: 41
    Ciao, Roberto

    (allevo parrocchetti australiani)


  6. #16
    Silver Magister Forum
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    ciao ragazzi, anche io ero convinto che i germinati erano più proteici (leggendo i vari libri ornitologici) comunque io fino credo che per il momento continuero a forniglierli più che altro per fargli variare, infatti sempre stando attento a muffe e quant'altro, oltre a dare i semi appena germinati parte gli faccio crescere un pò, ma ripeto questo più che altro lo faccio per dargli qualcsa di diverso da mangiare........poi personalmente gli faccio germinare in un contenitore sotto vuoto, e cosi facendo sembra che non sorgano muffe
    Il Mio Allevamento: Allevamento Amatoriale PSITTACIFORMES


    Presidente AOBL
    Forlino Vincenzo Cell. 393/1403319
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  7. #17
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    Sinceramente sono stato fino all'anno scorso un sostenitore dei germinati, perchè mettendo un attimo da parte studi scientifici, sul campo mi accorgevo della crescita dei pulli a differenza notevole, in positivo, rispetto a quelli che non prendevano germinati. Il discorso comunque è chiarissimo che oltre all'appetibilità, è come il seme viene assimilato.
    Adesso facendo delle riflessioni e vedendo che con test di laboratorio, su sementi secche, a 12 ore di umido a 24 e 36 confermano che c'è una crescita esponenziale di batteri, ho preferito da quest'anno di non somministrarli, e avvalermi di altro.
    Comunque la sterilizzazione può esser fatta, per chi ne ha voglia tramite un forno a microonde, si riducono i rischi senza dubbio, ma dobbiamo essere sempre consapevoli, il gioco, ne vale la candela?
    Non importa cosa facciamo....
    è come lo facciamo che realmente conta.
    _______________________________________________
    GIANLUCA ANNIBALLI F.E.O.r.a.e 0009 - A.O.E r.n.a SV 370

  8. #18
    Pamela Muzzi
    Guest

    Ho letto l' articolo su I.O. e l' ho seguito sin dalla prima parte, l' ho trovato molto interessante e ho assodato dei dubbi che ho sempre avuto nell' usare i germinati, soprattutto per quanto riguarda l' utilizzo dei vari antibatterici che si adoperano per farli germinare(steramina e amuchina).
    Per quanto riguarda le varie esperienze di esponenziale crescita dei pulli con l' utilizzo dei semi germinati piuttosto che con i semi sechhi, sono giunta ad una conclusione mia personale,il "trucco" secondo me sta nel fatto che sono di gran lunga piu' appetiti, le nutrici ne assumono di piu' e piu' spesso, e di conseguenza imbeccano quantita' maggiori di cibo e con frequenza maggiore, per questo motivo i pulli crescono piu' velocemente, non certo perchè i semi germinati sono piu' proteici o hanno facoltà nutritive quasi "magiche" e insostituibili come spesso ho sentito sostenere da moltissimi allevatori!
    Ovviamente questo e' un mio parere, non roba che ho letto su nessun libro ne su internet!
    Ultima modifica di Pamela Muzzi; 02-04-10 a 20: 57

  9. #19
    Royal member del Forum
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    La bandiera di di eugenio gianluca


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    Non è caduto nessun Mito....non scherziamo ragazzi.Con i germogli ci si curano le pèrsone.....
    Riguardo le proteine non aumentano bensi vengono predigerite dagli enzimi scomponendole in aminoacidi e sono quindi di piu facile digestione e assimilazione.Aumentano anche con la germinazione sali minerali e oligoelementi i quali vengonoa trovarsi in forma "organica" e piu facilmente digeribili.In particolare aumenta la Vitamina A in percentuali assurde.Per quanto riguarda le muffe ci possono essere ma con un accurata preparazione sono ridotte allo zero....Spero che Alcedo si riferisse alle muffe come caduta di un Mito perche ahime riguardo le proprietà nutrizionali ho paura abbia preso un "abbaglio".....
    Socio n.348 aob-sv683

    No Barabba....No Party....
    2


  10. #20
    Pamela Muzzi
    Guest

    Ciao Gianluca, innanzi tutto l' articolo e' su Italia Ornitologica e non su Alcedo, e poi quelle di cui si parla nel suddetto articolo, non sono supposizioni, ma sono dati realistici accertati dopo esami fatti ai semi prima e dopo la germinazione, che si discostano di pochissimo, e se si fa una proporzione tra i maggiori benefici che apportano e i maggiori rischi in cui si incorre, si può dedurre che il gioco non vale la candela!

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