Morte di pulli di verzellino

[Antonino Rallo]

Dopo 2 settimane e mezzo i miei verzellini, baliati sotto un'ottima canarina, sono morti inspiegabilmente. Su 4 uova messe a balia alla canarina, dopo la nascita quasi contemporanea dei 4 pulli due sono morti dopo una settimana (1 con il gozzo pieno e l'altro, il più piccolo, con il gozzo vuoto). Adesso, sono morti pure gli altri superstiti.
Dopo una serie di peripezie per inanellare i miei pulli, la canarina si accaniva contro di loro riuscendo in alcuni casi a strappare gli anellini, adesso anche la morte degli altri fratelli.
Com'è possibile che possano morire con il gozzo pieno e soprattutto a quest'età? L'anno scorso mi sono morti a 45 -50 giorni dalla nascita e cioè dopo circa una ventina di giorni dallo svezzamento dalla loro madre naturale.
Premetto che come alimentazione, soprattutto per i canarini uso oltre al misto di semi, uovo sodo, pastoncino, mela, insalata coltivata nel mio orticello, spighe di panico. Non uso nè frittatina e piselli nè germinati e larve.
Anche l'anno scorso ho provato a riprodurre i verzellini, ma niente da fare: allevati in purezza o baliati sotto le canarine non riesco ad avere esiti positivi.
Attendo risposte in merito per correggere sia l'alimentazione che i difetti del mio allevamento.

PS: Con gli indigeni da due anni mi sta girando proprio storta!!!

[permikcel]

Sicuro che non ci siano acari? Potrebbe trattarsi anche di proventricolite se dici che li trovi morti col gozzo pieno. La cosa migliore sarebbe far fare un esame autoptico dei cadaveri per prevenire altre morti.

[Antonino Rallo]

Sicuro che non ci siano acari? Potrebbe trattarsi anche di proventricolite se dici che li trovi morti col gozzo pieno. La cosa migliore sarebbe far fare un esame autoptico dei cadaveri per prevenire altre morti.

Non saprei dirti, so solo che i canarini sopravvivono senza problemi, e crescono anche molto bene sotto la stessa canarina, mentre i verzellini hanno stentato molto fino a quella che ne è stata la loro morte.
Io credo che sia un problema di alimentazione più che di acari. La gabbia è sempre pulitissima anche se gli acari, se presenti in allevamento, sono pressochè invisibili.

[Riccardo Roccaforte]

Non saprei dirti, so solo che i canarini sopravvivono senza problemi, e crescono anche molto bene sotto la stessa canarina, mentre i verzellini hanno stentato molto fino a quella che ne è stata la loro morte.
Io credo che sia un problema di alimentazione più che di acari. La gabbia è sempre pulitissima anche se gli acari, se presenti in allevamento, sono pressochè invisibili.

metti un panno bianco sulla gabbia e se ci sono te ne accorgerai comunque è probabile che si tratti di alimentazione , ma anche il posto in cui li tieni, ma comunque i novelli soprattutto verzellini sono molto delicati antò è pur facile che siano morti di coccidiosi a parer mio,i canarini riescono a campare perchè sono ormai divenuti più robusti dei verzellini e compani!
ci vediamo u abbraccio
ci vediamo?e quando boh ahahah ciauuuu

[cardellino blu]

Hola.
Creo que el 90% de los problemas de nuestros pájaros de jaula se deben a los fallos en la alimentación, que cambia a lo largo del año y que complicamos nosotros intentando ofrecer lo mejor para ellos, pero lo que hacemos es darles lo mejor para nosotros, enriqueciéndola mucho y dando cosas que no les convienen.
Lo único que creo que necesitan siempre es un buen complemento vitamínico ( polivitamínico normal, en el caso de los verdecillos a mitad de dosis ) durante todo el año, una vez por semana. Quedarán cubiertas todas las necesidades que suponen el estrés del mantenimiento en cautividad.
Pienso que para la alimentación de los pollos de verdecillo basta una buena pasta de cría en cantidad suficiente para secar las semillas germinadas y un poco de verdura.
No se deben usar nunca antibióticos como prevención, y cuando empiezan a comer solos, separarlos de individualmente.
La pasta de cría que preparo para ellos es la siguiente:
Pasta ( cede ) seca
Semillas germinadas ( 1 kg de negrillo -niger- y 1/2 kg de nabina roja, nunca negra ni colza )
Brócoli muy fresco y desinfectado con amuchina, triturado con un poco de pasta seca.
Se mezcla todo y que quede esponjoso.
Separo a los pollos de forma individual de forma que se vean pero que no se toquen, y así hasta que acaben la muda.
La pasta la sigo dando hasta que comen bien las semillas secas y luego, pasta seca sin germinados ni brócoli pero alternando con un trocito de brócoli ( un dia pasta, un dia brócoli ).
Un saludo

[Antonino Rallo]

Hola.
Creo que el 90% de los problemas de nuestros pájaros de jaula se deben a los fallos en la alimentación, que cambia a lo largo del año y que complicamos nosotros intentando ofrecer lo mejor para ellos, pero lo que hacemos es darles lo mejor para nosotros, enriqueciéndola mucho y dando cosas que no les convienen.
Lo único que creo que necesitan siempre es un buen complemento vitamínico ( polivitamínico normal, en el caso de los verdecillos a mitad de dosis ) durante todo el año, una vez por semana. Quedarán cubiertas todas las necesidades que suponen el estrés del mantenimiento en cautividad.
Pienso que para la alimentación de los pollos de verdecillo basta una buena pasta de cría en cantidad suficiente para secar las semillas germinadas y un poco de verdura.
No se deben usar nunca antibióticos como prevención, y cuando empiezan a comer solos, separarlos de individualmente.
La pasta de cría que preparo para ellos es la siguiente:
Pasta ( cede ) seca
Semillas germinadas ( 1 kg de negrillo -niger- y 1/2 kg de nabina roja, nunca negra ni colza )
Brócoli muy fresco y desinfectado con amuchina, triturado con un poco de pasta seca.
Se mezcla todo y que quede esponjoso.
Separo a los pollos de forma individual de forma que se vean pero que no se toquen, y así hasta que acaben la muda.
La pasta la sigo dando hasta que comen bien las semillas secas y luego, pasta seca sin germinados ni brócoli pero alternando con un trocito de brócoli ( un dia pasta, un dia brócoli ).
Un saludo

Grazie Cardellino blu per la tua accurata ed attenta descirzione in ordine al tipo di trattamento ed alimentazione dei verzellini. Spero di poter trarre da te e da tutti voi qualche insegnamento per la prossima covata.
Un saluto

[pfraschini]

ciao sono di trapani, ma allevi ancora i verzellini?

[Antonino Rallo]

ciao sono di trapani, ma allevi ancora i verzellini?

buonasera, allevare è una parola grossa ahahahah. Diciamo che ho qualche soggetto che si riproduce regolarmente anche in piccoli contenitori come le 60 cmi. Tuttavia, allevare questo stupendo esemplare non mi ha dato molte soddisfazioni dato che a fine muta ne perdo ogni anno la metà.
Tu cosa allevi?
Un saluto Nino

[pfraschini]

Ciao Nino, io ho provato ad ibridarli e come scritto in un post precedente sn partito cn un f1 ed adesso ho un r2 mutato, però verso il canarino, quindi vado cercando, o qualke verzellina o una coppia di verzellini x provare a fare un ceppo. ciao pino

[beata gallipoli]

Per avere successo con i verzellini prima di tutto devi avere l'ambiente giusto,possibilmente esposto a sud e non umido. Secondo, devi avere balie ottime, ovvero esenti da problemi comportamentali come quello di sfilare anelli, deplumare i piccoli appena involati e cose simili. In questi casi le balie (canarine o di altro genere) devono essere assolutamente scartate dall'allevamento e possibilmente anche la progenie poichè spesso (ma non sempre) sono tare comportamentali che si tramandano geneticamente. L'alimentazione in fase di imbecco dei piccoli è fondamentale, se gli alimenti non sono appetibili la balia non imbeccherà con costanza e frequenza. Altro punto fondamentale che spesso si sottovaluta è che i canarini possono essere portatori sani di megabatteriosi che provoca la morte dei pulli anche a 10 giorni di distanza dalla nascita. La morte dei pulli svezzati prossimi alla muta (soprattutto in indigeni come verzellini,verdoni e cardellini) spesso è dovuta alla coccidiosi. una volta curate tutte queste variabili (igiene,alimentazione e altro) riprodurre e portare i soggetti all'età adulta non è impresa impossibile,ma bisogna essere meticolosi e costanti.