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Discussione: inanellamento esemplari cites

  1. #1
    nico95XD
    Guest

    inanellamento esemplari cites

    ma è obbligatorio o no??c' è chi dice si chi no
    qui http://lnx.ornieuropa.com/cites/cites.pdf c' è scritto che è facoltativo...ora vorrei sapere allora è obbligatorio o no???(magari il documento è vecchio che ne so)

  2. #2
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    Il documento che riporti non è obsoleto, dice cose giuste.
    Ne abbiamo parlato innumerevoli volte sull'argomento in questo Forum e ti faccio un riassunto veloce.
    Da un punto strettamente "giuridico" non esite una norma che ti imponga di anellare.
    Da un punto di vista "pratico" è meglio farlo perchè:
    - identifichi meglio i tuoi soggetti e quelli che acquisti, se inanellati,
    - non hai storie con gli Uffici CITES del CFS e ti regolarizzano gli uccelli a seguito della denuncia di nascita che farai (questa sì che è obbligatoria!)

    Se ti vuoi fare una cultura, leggi questa discussione ( e tutte quelle dove ho partecipato l'utente Condormannaro):

    http://lnx.ornieuropa.com/forum/show...mo-dall-inizio!
    Ciao, Roberto

    (allevo parrocchetti australiani)


  3. #3
    nico95XD
    Guest

    grazie mille Roberto

  4. #4
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    Io veramente sò che è obbligatorio anellare i propri uccelli soggetti alle normative CITES.L'unica cosa che non mi sta bene è che noi siamo uno dei pochi paesi dove esiste ancora la dichiarazione di nascita e il documento di cessione.
    In olanda,germania,belgio,ecc. tutto ciò non avviene per loro è obbligatorio solamente anellare i soggetti,questo,secondo me,vuol dire che la forestale da loro ha capito l'importanza dell'anello.Infatti quest'ultimo è una garanzia,su di esso vi è il codice dell'allevatore,l'anno di nascita,l'associazione o federazione(che di conseguenza permette di risalire al paese d'origine) e il numero progressivo,questi dati non sono sufficienti?
    Evidentemente per l'Italia no!Infatti quest'ultima in più vuole sapere la data di nascita del soggetto e vuole che tutti gli uccelli soggetti a normative CITES siano protocollati.
    Non ne parliamo della data di nascita sulla dichirazione di nascita!La legge ci impone che noi dobbiamo denunciare i pulli a 10 giorni di vita.Nulla di più stupido,infatti se il pullo muora per ipotesi a 15 giorni io sono costretto a caricarlo e scaricarlo dal registro,in più può accadere(raramente)che a 10 giorni quando noi anelliamo i nostri pulli che l'anello si sfili dalla zampetta e cade nel materiale del nido perdendosi,noi siamo costretti ad anellare con un'anello che ha un numero progressivo diverso da quello denunciato alla forestale e per cambiarlo potremmo avere dei problemi.
    Alessandro Porcaro RNA:45MW
    e-mail: ale9.roma@alice.it sito web http://www.allevamentopullopolis.it



    ISCRIVETEVI AL GRUPPO SOCIALE ALLEVATORI AGAPORNIS
    http://lnx.ornieuropa.com/forum/group.php?groupid=3

  5. #5
    nico95XD
    Guest

    ho letto il tuo messaggio ale, e direi che mi hai convinto.
    togliendo il fatto che io considero inutili dichiarazione di nascita e cessione , che a parer mio servono solo a confondere le idee e creare un caos tremendo(infatti la mia prima coppia doveva essere fischer, invece sono passato dalla parte dei rosei), ti do completamente ragione.
    ma questo è un paese al contrario, e non ci possiamo fare niente.

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