Accudire un animale, anche un canarino, fa bene al cuore


Chi abbandona gli animali nella stagione estiva per essere più libero, dovrebbe sottoporsi ad una visita psichiatrica. £ uno dei tanti argomenti e consigli affiorati al Centro Internazionale Animali della Università della Pennsylvania. Va tenuto presente che in USA sono ospiti in altrettante case 52 milioni di cani, 56 milioni di gatti, 125 milioni di altri animali, e 250 milioni di pesciolini.

La statistica accuratissima in merito dimostra che gli animali offrono all'uomo molti benefici Basterebbe ricordare lo studio realizzato proprio alla Università della Pennsylvania: su 92 malati di cuore, la mortalità è stata dieci volte inferiore in coloro che avevano la compagnia di un animale. E non perché lo portassero fuori e si potesse in tal caso invocare il benefico del movimento, no, l'animale a volte era un pesciolino.

I dentisti potrebbero tenere un acquario pieno di pesci, perché si è visto che i pazienti nella sala di attesa ne rimangono affascinati (si parla di ipnosi da pesci) e avvertono poi minor dolore. Forse, è la teoria più recente, l'osservare gli animali induce la formazione di endorfine, le droghe naturali fabbricate dal nostro sistema nervoso quando il nostro spirito è lieto e disteso, e che stimolano le difese immunitarie.

Negli ospedali, si stanno conducendo esperimenti in alcuni centri in USA, gli animali riducono l'ansietà, il distress, la solitudine, anche se richiedono particolare igiene e il controllo di eventuali cause di allergie. La Ralston Purina Co. vorrebbe dare un animale a tutte le persone oltre i 59 anni ed offre un miliardo per dare vita a questa impresa

Abbiamo parlato di endorfine, ma esiste anche un secondo beneficio: chi ha un animale è indotto non solo a parlare con lui, mettendo in attività la catarsi della parola, ma anche ad accarezzar' 'o, e la catarsi della carezza dà origine alla ceruleina o colecistochinina, che ha l'effetto di rendere più efficiente la attività intestinale e più liscia e morbida la pelle!


Carlo Sirtori