Il nuovo editoriale dal titolo ""PASSIONE ARRICCIATI "" - a disposizione gratuita dei nostri soci e simpatizzanti, nell'apposita sezione Editoriali dell’A.O.E.
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Discussione: Dubbi su Fisceri - Lilianae e mutazioni

  1. #21
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    Quote Originariamente inviata da Fabiondulato Visualizza il messaggio
    ...anche se in numero inferiore, nascono anche in natura...
    Si nascono anche in natura;però,si deve tener conto di un ""particolare"",ovvero,le dimenzioni delle zone di sovrapposizione di una specie-limiti di territorio-,rispetto alle dimenzioni del territorio madre sono quasi nulla.

    Saluti,Pierluigi.
    LA LIBERTA' DI FARE QUELLO CHE DICE IL CUORE,SENZA IMPEDIMENTI O COSTRIZIONI E' UNA DELLE PRIORITA' DELLA VITA.


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  2. #22
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    E la natura li isola come aberrazzioni, quindi significa che la natura è fallibile, ma è anche autoriparatrice, anche la natura ha uno "standard" come obiettivo, noi, sostituendoci ad essa, appaghiamo la nostra voglia di onnipotenza, "creando", senza renderci conto dei danni che facciamo.
    Ma questo discorso si inquadra anche nel più ampio dibattito della biodiversita, quindi nostro compito dovrebbe essere, allevare x proteggere la biodiversità e non per creare una nostra biodiversità.

  3. #23
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    Si ma non dobbiamo nemmeno peccare di presunzione e avere troppe certezze di come le cose vanno in natura e di come si sono create tante varietà affini tra di loro, le teorie sul genere Personatus parlano proprio di questo, ti do ragione sul fatto che non dobbiamo trascurare le forme ancestrali, ma non devi condannare chi si appassiona alle mutazioni e le alleva con amore e passione, vorrei vedere quanti di quelli che fanno critiche sulla qualità e la quantità se hanno solo soggetti perfetti, magari sono i primi a liberarsi senza tanti scrupoli di soggetti che da riproduttori o da novelli non rispettano le loro spettative.
    Siamo tutti davanti ad uno schermo e non vediamo quello che gli altri fanno nel loro allevamento o singola gabbietta, si presume che qui siamo tutti appassionati e partecipiamo al Forum per scambiarci le nostre esperienze, cerchiamo di dar consigli che possano evitare ai nostri amici animali di stare male e a chi lo chiede diamo la nostra spassionata valutazione estetica, già tanti ci vedono alla stregua di chi fa vivisezione, almeno fra di noi non facciamoci il processo alle intenzioni.
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  4. #24
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    Guarda non voglio più aggiungere parole a parole, solo una cosa ti chiedo, diglielo tu a questi poveri illusi che quello che facciamo noi, quando corriamo dietro a meticciamenti vari per fissare nuove mutazioni, è uguale a quello che fanno loro.
    http://www.parrots.org/index.php/our...eekedlovebird/

  5. #25
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    Lemar capisco le tue raggioni ma non credo che tra di noi ci sia chi ancora ricorre ai meticciamenti per trasferire mutazioni da una razza ad un altra, ormai le mutazioni sono tutte fissate e ogni razza ha le sue, per venire incontro al tuo discorso possiamo solo scoraggiare chi chiede se sia giusto accoppiare un Fischer ad un Personata o un Nigrigenis a un Lilianae, tanto per fare un esempio, magari chi fa questi accoppiamenti lo fa per "ignoranza" o perchè è stato truffato da qualche negoziante o da qualche allevatore furbo, e non credo lo faccia su larga scala, quindi va fatto un discorso più di "educazione" che di etica, magari iniziamo a far capire che tenere colonie miste in voliera non significa ricreare l'abitat di questi uccelli.
    D'altronde se nessuno di noi partecipa ad un programma di riisnerimento di soggetti in libertà o non si occupa di lotta al bracconaggio possiamo solo illuderci che la frase coniata dalla FOI "allevare per proteggere" ci alleggerisca la coscienza!
    Lemar tu cosa allevi? Hai una razza che ti sta particolarmente a cuore?
    Ultima modifica di Fabio Musumeci; 26-06-10 a 18: 28
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  6. #26
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    rispondo ad orazio riguardo i quesiti iniziali. se la coppia in questione è blu DD x ancestrale, avremo 100% D. quindi il pastello verde non è oliva ma pastel verde D....

  7. #27
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    Allevo nigrigenis e lilianae, x la verità inizia più di 10 anni fà, poi, sempre a causa del lavoro, sospesi tutto, quest'anno ho ripreso e mi ritrovo i nigrigenis con le stesse mutazioni di personatus e fischeri, i lilianae sono sulla stessa strada, e questo è molto scoraggiante.
    Secondo me significa che, come tanti altri esempi, siamo sempre noi a manipolare la natura a nostro piacere senza aver ancora capito che questo non ci porta lontano.
    Solo per esempio : http://www.agraria.org/polli/altreitaliane.htm
    io penso che l'allevamento debba essere ripensato e quello che tu definisci "Slogan" della FOI, dovrebbe essere fatto nostro, fermo restando il piacere di alcuni di allevare mutazioni, ma tenendole ben distinte dalle forme ancestrali.
    Poi tu dici che nessuno quì fà questo, beh intanto consentimi di dubitare, ma poi se compri la sesta nuova mutazione in un nigrigenis negli ultimi 7 anni, magari da un belga o da un olandese, non puoi non sapere che è prodotto attraverso questo sistema, quindi quale è la differenza con quello che dici?
    Magari chiedi un pò in giro e vedrai che qualcuno ha comprato nigrigenis mutati e alle prime cove davano mezzi personata e mezzi nigrigenis.

  8. #28
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    Purtroppo secondo me la colpa va ricercata anche nello spirito stesso dell'allevamento a scopo espositivo, è questo che ha creato un mercato deviato troppo verso le mutazioni, e come ben sappiamo cè tanta gente senza scrupoli che per il guadagno farebbe qualsiasi cosa, non conosco per niente il mondo degli allevatori olandesi e belgi ma qualsiasi libro leggi sugli Agapornis tratta come normalità la tecnica di trasferire mutazioni da una razza all'altra, e meno male che la cosa si limita al genere Personatus!
    Nei Roseicollis ormai è stato scisso tutto lo scindibile e ormai si arriva ad allevare, esporre e premiare soggetti che sembrano usciti da una vecchia foto sbiadita in bianco e nero!
    Quindi se per i grandi "divulgatori" delle tecniche di allevamento tutto ciò è la regola come possono i normali allevatori sfuggire a tutto questo? magari come dici tu cè chi in buona fede accoppia e poi si ritrova per le mani dei meticci e allora che deve fare?sopprimerli? non sarebbe giusto! semplicemente li rivende e così si mettono sempre in circolo soggetti ambigui. Ti dico la mia e poi magari smettiamo di annoiare gli altri con questi discorsi, forse se questo è il modo che ha creato un mercato che non ha più bisogno di rifornirsi in "natura" allora questo è il peggiore dei mali! Se poi alcuni vogliono differenziarsi dalla massa possono semplicemente prefissarsi uno scopo, creare una linea di sangue ancestrale percorrendo la strada inversa degli altri e augurarsi che la natura non abbia mai bisogno di questo serbatoio di "puri"!!!
    Ciao
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  9. #29
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    Scusa Paolo ma nella figliolanza vedo un verde oliva (e questyo può nascere solo da un malva X verde scuro,) il pastello ha il codrione grigio quindi presumo (ma la foto può ingannare) che sia un pastello verde oliva se fosse un pastello verde scuro (o verde D) avrebbe il codrione cobalto paqllido

  10. #30
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    In effetti confrontandolo con i cannella oliva che mi sono nati nei Roseicollis anche questo Fischer mi sembra oliva, anche perchè alcune piume sulle copritrici sono della stessa gradazione del fratello oliva normale, metto un paio di foto per far capire cosa intendo:
    scuri 02.jpg foto 01.jpg
    A proposito volevo chiedere se la mutazione cannella esiste anche nei Fischer e se la pastello esiste anche nei Roseicollis? (Sono proprio gnurant!!!)
    RNA - 442X - RAE - 0487



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