Dipende dalla provenienza dell'uccello.
Se è originario del nostro emisfero o nell'emisfero opposto tra inverno ed estate c'è una differenza di molte ore di luce ed è il fotoperiodo che innesca l'estro.
Se invece si tratta di uccelli provenienti dalla fascia equatoriale che comprende tutto il centroafrica, la parte centro settentrionale del sudamerica e l'indonesia il fotoperiodo tra l'inverno e l'estate varia di circa 1/2 ora.
Pappagalli che vengono dall'Australia, dalla Nuova Zelanda e dal sud del sudamerica necessitano del fotoperiodo allungato. Per gli altri, non è il fotoperiodo ma l'abbondanza di cibo a scatenare l'estro (abbondanza che segue il periodo delle pioggie). Pappagalli di grandi dimensioni come cenerini, Are, Amazzoni si abituano alla differenza di luce stagionale come pure alcuni piccoli parrocchetti come gli inseparabili ma ciò non toglie che, in qualche modo, si forzi un pò la natura.