Abito in sicilia, nel siracusano, ed una delle poche fortune che ho, è quella di osservare speci di uccelli che migrano verso i continenti caldi(l'africa è dietro l'angolo), e da qualche inverno, ha rifatto nuovamente la comparsa il piccolo lucherino.
Dal '90, per avvistarlo, si doveva andare nelle zone dell'etna, ma da qualche anno a questa parte, questo splendido fringillide staziona in branchi numerosissimi, nei giardini e invade intere pianure, spesso in compagnia di zigoli e cardellini.
Quest'anno mi sono attrezzato con macchina fotografica ad alta definizione, e spero di poter "beccare" qualche bell'esemplare da vicino.
L'appuntamento, stando allo storico, è novembre, dicembre e gennaio, e spero di esserci, lì pronto ad immortalare i momenti del loro passaggio, nelle abbeverature dove sono soliti stazionare, e mentre invadono le piante di ravizzone sommergendolo al punto di coprirlo del tutto.
Ho notato, che nonostante i maschi siano territoriali, stanno tranquillamente vicini, a differenza dei cardellini, che anche tra maschio e femmina, si creano continui litigi, non solo per il cibo, ma per una stretta vicinanza magari nello stesso ramo.
Lo reputo forse il più docile fringillide indigeno, e vorrei sapere se qualcuno di voi la pensa come me.
Comunque, quest'anno, inverno permettendo, spero di farvi vedere qualche soggetto "viaggiatore"!!!!((-)///::://))//,,:-++///-++///-++///-++///-++///