Alloggio tessitori...

[Daner]

Salve a tutti,
poco tempo fà ho visto in uun negozio specializzato una coppia di tessitori "becco rosso" e ne sono rimasto affascinato..
Prima di prenderli vorrei sapere le dimensioni della voliera dove metterli... Ho sentito molti parlare di voliere gigantesche 2mx2m circa, purtroppo io non ho la possibilità di ospitarli in una voliera cosi grande e vorrei sapere se qualcosa di più ridotto puo andar bene anche per poterli riprodurre tipo 90cmx90cmx45cm... una volieretta di queste dimensioni solo per loro puo essere idonea?
salutissimi..

[Pantaleo Rodà]

Ciao Daner, credo che tu intenda i quelea (Quelea quelea)...che io sappia è molto difficile riprodurli, se non in grandi voliere dove possano tessere i loro grossi nidi. In una volieretta di quelle dimensioni possono viverci tranquillamente, ma non credo che riuscirai mai a riprodurli. A proposito, è meglio un maschio con due-tre femmine, in natura è una specie coloniale, perciò capisci come sia fondamentale una voliera...

[Daner]

Si esatto sto parlando proprio di loro.... Per la riproduzione non so cosa pensare perchè anche per i parrocchetti dal collare dicevano che per riprodursi hanno bisogno di grosse voliere poi ho conosciuto allevatori che li hanno riprodotti in volierette di poco più di un metro...anche se non so se quei pappagalli siano tanto contenti...
Eventualmente una voliera di circa queste dimensioni: 55X70X130H . Solo per loro sempre..

Dove posso trovare informazioni su questi tessitori?

[Pantaleo Rodà]

Queste sono le poche informazioni in italiano che ho trovato...

Quelea quelea.jpg

Nome scientifico: Quelea quelea.
Il Quelea quelea è diffuso in varie razze in Africa a sud del sahara, ad eccezione delle regioni con foreste pluviali e desertiche.
È lungo 12 cm circa.
Abita nelle cinture strepitose, dove si trattiene in zone paludose. Quest'uccello si riunisce in stormi giganteschi. Al contrario dell’Ignicolore, forma colonie di nidificazione, riempiendo gli alberi di nidi appesi, ove vi depone 2-4 uova.
Si nutre soprattutto di sementi e insetti. Benché costruisca il nido spontaneamente anche in cattività, sono rari i risultati di allevamento.
Alimentazione: simile a quella dell’Ignicolore, sementi misti, miglio in pannocchie, frutta, mangime ricco di proteine, uova di formica e tarme della farina.

[Pantaleo Rodà]

Credo che potresti provare, se dovessero dare problemi d'allevamento potresti ricorrere a dei passeri del Giappone, anche se i quelea sono dei Ploceidi...

[StefanoC]

Leo, permettimi di contraddirti, ma a volte i pdg nn accettano l'uso di camole o pikies o buffalo per l'imbecco e ciò potrebbe , anzi sicuramente, causare la morte dei piccoli ploceidi!

[Pantaleo Rodà]

Hai ragionissima Stefano, ovviamente intendevo una coppia di passeri che imbecchino con tutto e assolutamente affidabile, per i ploceidi l'alimentazione insettivora è indispensabile! Comunque sembra quasi un controsenso che una specie che viene ritenuta l'uccello più numeroso al mondo, con stormi di milioni di individui che devastano i campi e che addirittura vengono avvelenati con gli aerei, abbia difficoltà a riprodursi in cattività!!!

[StefanoC]

Invece , da quello almeno che so io, la difficoltà stà nell'aggressività del maschio, i nquanto tende a "tormentare" le femmine i ncova e i pulli, quindi secondo me, andrebbe concesso l'accoppiamento con più femmine e poi diviso il maschio fino alla nascita dei piccoli, oppure di una voliera abbastanza grande da permettere ai maschi di spendere i loro bollori in termini di energia

[Daner]

credo che una bella voliera sia meglio che dividere la coppia..
Ora vedo cosa riesco a trovare..ma ho visto anche una coppia di vedove domenicane...sono molto combattuto..
Ma scusate, se questi splendidi uccelli vengono avvelenati, non potrebbero esportarli? naturalmente sotto controllo delle autorità.. Da noi costano delle cifre...

[StefanoC]

Coppia? Con i tessitori meglio un maschio con più femmine, impazzirebbe povera femmina da solo con un maschio! Comunque per le vedove è diverso, perchè x la riproduzione bisogna sapere quale specie baliano! Poi scegli tu...