Scusate la mia ignoranza ma non riesco a postare le foto. Nonostante le abbia rimpicciolite non vengono caricate ugualmente.
Salve, sono nuovo del Forum anche se vi seguo da un pò. Leggo spesso i vostri interventi ed ho notato una notevole competenza da parte di tutti. In particolare mi affascinano gli articoli del Dott. Capecchi la cui esperienza in campo ornitologico rappresenta a mio avviso uno scrigno ricco di innumerevoli informazioni sopprattutto per le specie più rare che oggigiorno sono quasi introvabili; forse alcune di esse le rivedremo solo nei documentari.
Dopo anni di tentativi andati a vuoto ,a causa soprattutto della mia inesperienza, sono riuscito nell'impresa di riprodurre il Pyrenestes sanguineus, il cui nome vernacolo è Schiacciasemi rosso.
Probabilmente i soggetti in mio possesso appartengono alla sottospecie coccineus.
L'anno scorso ho svezzato 5 piccoli, 4 maschi ed una femmina ma solo 3 maschi hanno superato la muta.
Allego qualche foto scattate poco fa ma molto scadenti. Spero domani di poterne fare di migliori.
Saluti a tutti.
Scusate la mia ignoranza ma non riesco a postare le foto. Nonostante le abbia rimpicciolite non vengono caricate ugualmente.
ciao
spero che ci riesca a postare le foto, sono proprio curioso di vedere cosa allevi...schiacciasemi rosso...mai sentito!
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E' questo l'indiziato?
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Bellissimi, se ne è parlato anche su Alcedo qualche tempo fa, spero proprio che Amblynura riesca a postare le foto oltre che a parlarci della sua esperienza!
Salve, provo di nuovo. Scusate ma sono un pò negato. Inoltre fotografare questi uccelli in gabbia è un impresa, appena mi avvicino con la macchina fotografica impazziscono.
Si sono io Filippo e quegli articoli apparsi su Alcedo li ho scritti io. Putroppo non ho fatto le foto ai piccoli. E' stato un grave errore, credevo che ne avrei fatti altri invece...
Ho letto il tuo articolo su Alcedo, benvenuto filippo!!! .-.-
Saluti
Luca RNA 33HZ
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allevo
Agapornis roseicollis, Verdoni, Carpodachi messicani e Canarini del Mozambico
Complimenti Filippo!!!
Vedere che comunque ci sono allevatori che continuano ad allevare specie ormai rare è sempre un piacere!!!