Il nuovo editoriale dal titolo ""PASSIONE ARRICCIATI "" - a disposizione gratuita dei nostri soci e simpatizzanti, nell'apposita sezione Editoriali dell’A.O.E.
+ Rispondi
Pagina 2 di 9
primaprima 1 2 3 4 5 6 ... ultimoultimo
Visualizzazione dei risultati da 11 a 20 su 83

Discussione: Nuovo Decreto CITES - D.M. 5 ottobre 2010

  1. #11
    Classe A Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di arrigo.taddei

    L'avatar di arrigo.taddei
    Registrato dal
    07-03-10
    residenza
    zevio via pio XII--N61
    Messaggi
    1,991

    E' una grande cosa, che dal alto si cominci a parlare di aperture [certo non e' merito foi]

  2. #12
    Royal master Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di Roberto Condorelli

    L'avatar di Roberto Condorelli
    Registrato dal
    18-02-10
    residenza
    Roma
    Messaggi
    1,485

    Quote Originariamente inviata da Roberto Giani Visualizza il messaggio
    Ottima disanima, Roberto!
    Ad una mia prima lettura del Decreto ero rimasto un po' deluso, in verità.
    Non ero riuscito a cogliere i tecnicismi giuridici che dovrebbero, in fin dei conti, porre le basi per possibili (ed auspicabili) ulteriori semplificazioni.

    Mi conforta molto quel passaggio ove dici:

    "La lista è cioè suscettibile di essere modificata con una procedura semplificata (provvedimento direttoriale previo parere della Commissione Cites), che essendo prevista ab initio dal decreto avrà valore di norma regolamentare senza bisogno di ulteriori passaggi ministeriali."

    Insomma: si può modificare la lista senza dover modificare il decreto ministeriale, che richiederebbe una fatica di Sisifo e tempi biblici.
    "

    Il succo del discorso è ben riassunto poi dalle tue parole:

    "... E poi quello che conta è la breccia. Finalmente, dopo ben 9 anni, i Ministeri mettono mano alla normativa nella direzione di aprire, e non chiudere. Di semplificare, non di complicare.

    Il cammino è ancora molto lungo, ma questo è certamente un buon segno.
    "

    Resta solo il fatto che indubbiamente in Italia la burocrazia è particolarmente lenta e macchinosa e non vorrei che per vedere aggiunta a questa lista un Groppone o una Rosella occorressero altri 9 anni...
    Ciao Roberto,

    grazie dell'apprezzamento, sempre gradito soprattutto se proviene da persona attenta come te ai problemi di cui qui si parla.

    Aggiungo, con l'occasione un'ulteriore considerazione.

    Il valore di questo Decreto è anche un altro.

    Nella lettera e) che viene introdotta nell'art. 3, comma 1, del D.M. 8 gennaio 2002, è riportata la seguente fondamentale frase:

    "...e marcati secondo modalità conformi alla disposizioni di cui all'art. 66, comma 2, del Reg. CE n. 865/06".

    E' un passaggio straordinario, perchè vuol far passare il seguente concetto: se è inanellato secondo quanto stabilito in un Regolamento comunitario che si occupa della questione, siamo piuttosto tranquilli che sia nato in cattività.

    Non è detto chiaramente, ma è abbastanza evidente che questo è il ragionamento lungo cui si muove il Ministero.

    Quella frase è pari pari quella che ho inserito personalmente nella prima versione dell'emendamento alla Legge Regionale del Lazio, in tema stavolta di indigeni, che abbiamo presentato nei mesi scorsi. Il mio scopo era quello di radicare l'idea che esiste una procedura comunitaria di inanellamento, appunto quella prevista dal citato articolo 66, e che se applicata ci rende tutti abbastanza tranquillli sul fatto che l'animale inanellato sia nato in cattività.

    E' quindi solare l'importanza di questo passaggio del Decreto. Non si fa più genericamente riferimento al marcaggio "secondo standard internazionali", che non si capisce quali siano, come avviene nella L. 150/92, ma ad un preciso articolo di un Regolamento comunitario vigente.

    Un altro piccolo passo verso l'obiettivo finale di far capire che se un animale è correttamente inanellato, è praticamente certo che sia nato in cattività, e quindi il suo allevamento non deve essere ostacolato, ma agevolato.

    A presto

    Roberto


    PS: A quanto mi risulta, non ci vorranno altri 9 anni per allungare la lista.
    RNA 68NR
    RAE 0162


  3. #13
    Classe A Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di Luca ZZ.


    Registrato dal
    27-11-07
    residenza
    Limena (PD)
    Messaggi
    2,793

    Grandissima notizia ragazzi!! son proprio contento!!
    "Abbia fede e troverà esauriente risposta a tutti i perchè, e tutte le prove saranno sopportabili, e il dolore si rivestirà di luce" P. Leopoldo

  4. #14
    Royal master Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di Roberto Condorelli

    L'avatar di Roberto Condorelli
    Registrato dal
    18-02-10
    residenza
    Roma
    Messaggi
    1,485

    Quote Originariamente inviata da arrigo.taddei Visualizza il messaggio
    E' una grande cosa, che dal alto si cominci a parlare di aperture [certo non e' merito foi]
    Ciao Arrigo,

    il tuo intervento capita a fagiolo perchè mi preme sottolineare che questo risultato, come già detto, è merito dell'attivismo e della competenza dell'Ing. Banfi e di chi ha operato con lui. Se è vero che l'Ing. Banfi non agisce per conto della FOI, ma per conto suo e dell'Associazione che rappresenta, è pur vero che è Presidente di un'associazione affiliata alla FOI.

    Ti chiederai perchè faccio questa precisazione.

    La faccio perchè ritengo, come ho sempre detto e come ripeto in questa occasione, che i risultati si ottengono agendo senza rappresentare solo questo o quell'altro, ma rappresentando un "movimento", una generalità di persone con un medesimo interesse, ovunque siano iscritti.

    Sono convinto che il percorso da compiere debba essere improntato alla trasversalità, tentando di far capire agli interlocutori che si parla in nome di decine di migliaia di allevatori, e non dei soli iscritti a questa o quella associazione o federazione.

    Sono talmente convinto della necessità di agire uniti ed indistinti, che sono stato incaricato dalla FEO, ed è un onore, di curare le questioni normative in suo nome, come da comunicato del Consiglio Direttivo dello scorso novembre pubblicato nell'apposita Sezione, e sono anche, da poco, stato eletto Consigliere del Direttivo dell'ARO, Associazione Romana Ornicoltori, che come noto è una delle più grandi ed antiche associazioni ornitologiche italiane, affiliata alla FOI.

    Questo per quanto riguarda le azioni all'esterno, per tentare di migliorare la situazione dell'allevamento amatoriale in Italia.

    Poi, quando si tratta di bandiere e di colori, di mostre e di gare a chi ha il pennuto più bello, ben venga la rivalità e la competizione, da sempre straordinario strumento di stimolo al miglioramento. Ma questo è un altro paio di maniche...

    Un caro saluto

    Roberto
    RNA 68NR
    RAE 0162


  5. #15
    Silver Magister Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di Vincenzo Forlino

    L'avatar di Vincenzo Forlino
    Registrato dal
    08-01-09
    residenza
    Cassino
    Messaggi
    4,771

    Roberto solo un passaggio non mi è molto chiaro, quando dice

    che il prelievo in natura risulti, in base ai dati disponibili, non significativo
    se è vero che in Italia come in Europa, le importazioni sono state chiuse, non dovrebbe bastare questo per dimostrare che se un soggetto è inanellato non è stato prelevato in natura (ovviamente sarebbero da escludere i casi di anelli contraffatti) o per caso è ancora possibile acquistare soggetti di cattura importati ?
    Il Mio Allevamento: Allevamento Amatoriale PSITTACIFORMES


    Presidente AOBL
    Forlino Vincenzo Cell. 393/1403319
    e-mail: info.aobl@gmail.com

  6. #16
    Expert Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di Roberto Giani

    L'avatar di Roberto Giani
    Registrato dal
    10-07-07
    residenza
    Rimini
    Messaggi
    3,526


    che il prelievo in natura risulti, in base ai dati disponibili, non significativo
    Certo che per quanto riguarda l'Australia la quale, lo voglio ricordare, ha chiuso le esportazioni di fauna autoctona nel dicembre 1959, da domani tutti i pappagalli e gli altri uccelli australiani dovrebbero essere immediatamente esentati.
    Ciao, Roberto

    (allevo parrocchetti australiani)


  7. #17
    Silver master European Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di marco cotti

    L'avatar di marco cotti
    Registrato dal
    06-07-07
    residenza
    invorio (NO)
    Messaggi
    6,774

    per Roberto Giani

    Concordo con te
    sugli Australiani è da anni che lo diciamo

    e tra l'altro molti di noi sanno
    della fine che fanno con "autorizzazione" alcuni stormi che insidiano le colture
    dei "farmer" Australiani
    Li in quel continente fortunatamente la maggioranza delle specie non sono in pericolo

    salutoni
    Marco Cotti FEO 0004





    http://digilander.libero.it/cocoricoland/index.htm

    http://tarantamyblog.blogspot.com/

    Dove tuona un fatto, siatene certi, ha lampeggiato un'idea.
    Ippolito Nievo

  8. #18
    Silver Magister Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di Vincenzo Forlino

    L'avatar di Vincenzo Forlino
    Registrato dal
    08-01-09
    residenza
    Cassino
    Messaggi
    4,771

    se solo ne regalassero qualcuno a noi poveri cugini europei invece di ucciderli((**))((**))((**))
    Il Mio Allevamento: Allevamento Amatoriale PSITTACIFORMES


    Presidente AOBL
    Forlino Vincenzo Cell. 393/1403319
    e-mail: info.aobl@gmail.com

  9. #19
    Sostenitore del Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di maurok

    L'avatar di maurok
    Registrato dal
    11-05-10
    residenza
    cagliari
    Messaggi
    180

    Molto interessante!Con le tue delucidazioni fai dottrina

  10. #20
    Royal master Forum
    Nazionalità:
    La bandiera di Roberto Condorelli

    L'avatar di Roberto Condorelli
    Registrato dal
    18-02-10
    residenza
    Roma
    Messaggi
    1,485

    Quote Originariamente inviata da Vincenzo Forlino Visualizza il messaggio
    Roberto solo un passaggio non mi è molto chiaro, quando dice



    se è vero che in Italia come in Europa, le importazioni sono state chiuse, non dovrebbe bastare questo per dimostrare che se un soggetto è inanellato non è stato prelevato in natura (ovviamente sarebbero da escludere i casi di anelli contraffatti) o per caso è ancora possibile acquistare soggetti di cattura importati ?
    La chiusura delle importazioni in Europa non implica, ovviamente, che il prelievo in natura di alcune specie sia davvero "non significativo".

    L'esempio, fra i moltissimi, è quello del cenerino. Vietato importare nella U.E., ma arriva a decine di migliaia nei Paesi Arabi, in Serbia, in Asia. Quindi il Legislatore europeo ed italiano (giustamente) non si fidano, e l'Italia, che ha pure un regime più restrittivo degli altri paesi europei, non lo fa rientrare nella lista.

    Sono d'accordo con te che un soggetto correttamente inanellato non è stato prelevato in natura, ma questo implica l'accettazione di tale idea, che ancora non è stata sposata completamente in Europa ed in Italia. Siamo però sulla buona strada, per i motivi che ho spiegato sopra.

    Ciao
    RNA 68NR
    RAE 0162


+ Rispondi
Pagina 2 di 9
primaprima 1 2 3 4 5 6 ... ultimoultimo

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi