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Discussione: Diamanti di Gould: singolo e doppio fattore

  1. #1
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    Diamanti di Gould: singolo e doppio fattore

    Mi sto avvicinando allo studio della genetica.
    A parte i primi rudimenti (gene, cromosoma, allele ecc. ecc.), non riesco a reperire informazioni circa il significato di singolo e doppio fattore.
    Potreste aiutarmi?
    Grazie.
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  2. #2
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    Non sono un genetista quindi mi esprimerò in un linguaggio poco tecnico, ma presumo comprensibile a tutti.
    Nei Diamanti di Gould, almeno per ora, l'unica mutazione in cui cè la possibilità di avere dei singolo e doppio fattore è la "pastello", in cui le melanine subiscono una parziale o drastica diluizione, si manifesta sia nei verdi che nei blu, combinata anche con la mutazione "petto bianco", e si può avere indistintamente su tutte e tre le varianti di colore della testa.
    Negli uccelli i cromosomi maschili sono ZZ e quelli femminili WZ,
    la mutazione "pastello" agisce sui cromosomi Z,
    nei maschi, se agisce su un solo cromosoma Z, mentre l'altro rimane normale, si avrà una combinazione dei due colori, da quì il colore verde diluito dei "pastello singolo fattore verdi", o il grigio/azzurrino dei "pastello singolo fattore blu",
    se invece si manifesta su entrambi i cromosomi Z, il "pastello" si mostra in tutto il suo splendore, quindi fenotipo giallo nei verdi e argento nei blu,
    nelle femmine, che hanno un solo cromosoma Z, la mutazione se presente non potrà avere un antagonista normale, quindi si manifesterà in forma totalmente gialla o argento.
    A livello di fenotipo la combinazione con la mutazione "petto bianco" può causare un pò di confusione, infatti i maschi "pastello singolo fattore - petto bianco" appaiono molto simili ai maschi "pastello doppio fattore - petto bianco", e come colore del dorso anche ai "pastello doppio fattore - petto viola", per distinguerli basta controllare il colore della gola e del collarino, che nei soggetti "singolo fattore - petto bianco" è di colore grigio tenue, mentre nei "doppio fattore" è bianco, sia nei "petto bianco" che nei "petto viola", oltre che una diversa gradazione del giallo o dell'argento, ma si tratta di una differenza quasi impercettibile.

    Il termine doppio fattore comunque non viene più usato, per distinguere i due fattori si usano i seguenti termini:

    maschio eterozigote = pastello singolo fattore

    maschio omozigote o pastello = pastello doppio fattore

    femmina pastello

    In questa discussione ne abbiamo parlato, con foto ed esempi, analizzando anche qualche caso sinolare:
    http://lnx.ornieuropa.com/forum/show...-e-chiarimenti

    Fabio Musumeci.
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  3. #3
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    Grazie Fabio della risposta chiara e puntale.

    Quindi, per capirci, non esistono "femmine pastello singolo fattore" (ho virgolettato la castroneria) come succede nei maschi.
    Se nelle femmine c'è il fattore pastello si manifesta e basta senza doversi confrontare e quindi combinarsi con il verde.

    Da quello che ho potuto leggere in giro, le femmine "agiscono" con una logica simile anche con il "fattore" testa nera:
    mentre i maschi possono manifestare la testa nera o ne possono essere portatori, nelle femmine se c'è il "fattore" testa nera si può solo manifestare.
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  4. #4
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    Ottima spiegazione Fabio, ma probabilmente MAV72 voleva sapere cosa si voleva indicare con singolo e doppio fattore.
    Singolo fattore = un solo cromosoma della coppia cromosomica è mutato (eterozigosi per il carattere mutante)
    Doppio fattore = entrambi i cromosomi della coppia cromosomica sono mutati (omozigosi per il carattere mutante)

    Avendo le femmine solo un cromosoma che può portare il gene mutato del fattore Pastello (come ben spiegato da Fabio), l'effetto sul fenotipo delle femmine, sebbene siano formalmente a "singolo fattore", ricalca quello dei maschi a "doppio fattore", non avendo un altro cromosoma antagonista.


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  5. #5
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    Ho scritto insieme a MAV!
    Si MAV, essendo il Testa nera un carattere sesso-legato come il Pastello, avrà gli stessi meccanismi di ereditarietà, con la differenza che il Pastello è a dominanza incompleta, per cui anche nei maschi Pastello S.F. si vedono gli effetti (ridotti) del carattere mutante.


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  6. #6
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    Per Alessandro, più o meno è la stessa spiegazione che ho dato io, solo meno scientifica della tua

    Per Mav, usando il mio solito linguaggio "terra terra" aggiungo che:

    i maschi possono essere TN sia come fenotipo che come genotipo;
    le femmine possono esserlo solo come fenotipo e possono generare prole TN solo se unite a maschi TN o /TN, altrimenti avranno figli maschi /TN e figlie non TN

    la mutazione Pastello puo essere prensente nei maschi in singolo o doppio fattore, oppure assente, non esistono maschi portatori, possono generare prole mutata, di entrambi i sessi, anche se accoppiati con femmine normali;
    nelle femmine può essere presente o assente, le femmine Pastello avranno figli maschi Pastello SF anche se accoppiate con maschi normali, ma in questo caso avranno figlie normali;

    questo perchè la varietà Testa Nera è recessiva legata al sesso

    mentre la mutazione Pastello e dominante incompleta legata al sesso

    Ora lascio la parola ad Alessandro, per quelli del corso avanzato []
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  7. #7
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    No, scherzi, va benissimo così.
    Vorrei solo precisare un po' alcuni termini che si usano, a volte, un po' superficialmente, anzi, in maniera un po' imprecisa:
    - genotipo = insieme dei caratteri presenti nei geni
    - fenotipo = insieme dei caratteri evidenti, mostrati dal soggetto nella livrea, diciamo "l'aspetto esteriore".
    è chiaro che possono essere evidenti nel fenotipo solo i caratteri presenti nel genotipo in forma dominante (eterozigosi o omozigosi) o recessiva (solo omozigosi);
    - portatore = termine del gergo degli allevatori che si usa per soggetti con mutazioni recessive nel genotipo che non danno particolari evidenze nel fenotipo

    Se parliamo di Pastello nei Gould, potremmo dire che il Pastello SF è un portatore di Pastello, ma, siccome il Pastello è a dominanza incompleta e mostra evidenti segni nel fenotipo, allora si usa dire "singolo fattore" invece di /Pastello (portatore di Pastello). Però è sempre una mutazione localizzata su un singolo cromosoma della coppia cromosomica, come nelle mutazioni recessive "portate" e non fenotipiche. Solo che queste ultime non lasciano intravedere effetti molto evidenti nel fenotipo.


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  8. #8
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    Bellissima spiegazione!!!! Mi ha tolto tanti dubbi!! vorrei solo aggiungere che la testa nera nelle femmine pastello c"è ma non si vede. Per forza: la melanina c"è pochissima... e non basta per colorare la testa. Giusto?
    Cosa potrebbe venire fuori dalla coppia maschio pastello SF TESTA ROSSA e femmina pastello TESTA NERA Entrambi sono i portatori di testa arancio
    Grazie mille!! VIC

  9. #9
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    Ciao Vic,
    piuttosto che farti l'elenco di quanti testa gialla, testa rossa/gialla, testa rossa/nera e testa gialla/nera nascerebbero, ti linko questo utilissimo calcolatore genetico per i Gould:
    http://www.amadinagouldove.cz/gouldi...lian/index.php
    basta scegliere tutte le caratteristiche dei genitori per fare una previsione della prole, così potrai levarti tante curiosità!!!!

    Fabio.
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