[QUOTE=Roberto Giani;225884]Invece sono cromaticamente ben distinguibili le sottospecie flaveolus (Rosella Gialla):
(immagine di un mio soggetto in voliera)
e subadelaide (Rosella di Adelaide):
Da come si vede in questi reperti museali in pelle, la questione non è proprio così semplice ed esistono tante gradazioni intermedie tra i rosso del Pennant ed il giallo dalla flaveolus:
Dove finisce il Pennant? Quando si può parlare di Adelaide e NON di Rosella Gialla e viceversa?[/QUOTE
Verissimo! Come ebbi modo di disquisire col prof. Renato Massa il concetto di sottospecie non lega un esemplare in un insieme di caratteristiche ben definito, ma indica il collocomento di quel soggetto su un "continuum".
Anche se non propriamente in linea con questo topic vorrei qui porre all'attenzione il caso del pappagallo del senegal (Poicephalus senegalus), emblematico in quanto le 3 sottospecie presenti in natura (senegalus, mesotypus e versteri) testimoniano chiaramente l'esistenza di individui che non è possibile collocare al 100% sulle caratteristiche di una sola, ma che appaiono appunto meticciati.
Questo è segno tangibile che in natura le sottospecie "comunicano" genticamente le une con le altre.