Originariamente inviata da
Roberto Giani
Per adesso è visibilie...
Ad ogni modo lo riporto anche qui:
Roberto Giani scrive:
Il tuo commento è in attesa di moderazione
20 aprile 2011 alle 15:46
Le informazioni di questo articolo paiono piuttosto imprecise.
Le Roselle comuni sono ampiamente riprodotte in cattività ed il costo dei soggetti allevati è talmente contenuto che non è assolutamente conveniente ed economico contrabbandarle dalla lontana Australia.
Pertanto è impossibile che esistano in Europa esemplari “di cattura”.
L’Australia è infatti il continente di origine di questo pappagallo ed il Governo austaliano ha decretato la chiusura delle esportazioni di fauna autoctona nel dicembre 1959.
Appare poi contraddittorio che questi pappagalli vengano inseriti nella lista CITES delle specie protette, salvo poi che lo stesso Governo permetta abbattimenti controllati da parte degli agricoltori per i danni che tali pappagalli arrecano alle colture…
Risulta piuttosto strano, quindi, che gli Agenti del Cortpo Forestale dello Stato abbiano fatto tali dichiarazioni dato che non si tratta di sprovveduti ma di seri professionisti.
E’ più probabile che il redattore dell’articolo non abbia capito bene o si sia lasciato, per dire, un po’ prendere la mano per fare un pezzo in tono sensazionalistico.
Distinti saluti, Roberto Giani