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Discussione: Un giorno di maggio.

  1. #1
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    La bandiera di Alamanno Capecchi

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    Un giorno di maggio.

    Un giorno di maggio.

    Volano in linea retta verso di me, un rapido balenare di ali aperte a ventaglio e leggeri planano sul prato verde kelly, rasato di fresco: sono sei storni. Immobile, seduto seminascosto da un pesco nano, li vedo camminare a scatti, con il loro caratteristico zizzagare, e perlustrare il terreno alla ricerca del cibo. Il più vicino è ormai a circa quattro metri da me, quando solleva di colpo la testa, guarda nella mia direzione e rimane come pietrificato: un attimo dopo vola via velocissimo, seguito da gli altri. Nell’aria il canto dei balestrucci, dei cardellini, delle capinere, dei merli e il coro dei passeri. “Maggio vive tra musiche d’uccelli” ricorda Angelo Silvio Novaro, poeta della mia infanzia. Dalla valle mi giunge il verso aspro della gazza. E’ un po’ di tempo che non vedo le gazze gironzolare intorno alla casa. Nel periodo marzo-aprile c’era un maschio con il quale, con il passare dei giorni,avevo instaurato un rapporto di “amicizia”: arrivava, e dopo aver girovagato un po’ nel prato si posava, senza paura, su un ramo basso di albicocco, vicinissimo alla sedia sulla quale sedevo; ogni tanto mi guardava e mi faceva compagnia. Dopo una diecina di minuti: un ultimo sguardo, brevi suoni, come di saluto, e volava via. Tempo variabile, il sole è scomparso nascosto da grosse nubi scure orlate di bianco, la lieve brezza si è trasformata in forte vento. Rientro in casa e vado nella stanza dei ricordi, sono stanco ed ho sonno. Mi siedo in poltrona. Sopra un antico tavolinetto, di fronte a me, c’è un vaso con tre rose, rosa tenue, quasi sfiorite.
    Piano piano tutto scompare, mi trovo immerso in una fitta nebbia rosa, una coltre di nebbia rosa che copre i suoni. Il silenzio profuma di primavera. Ad un tratto mi sembra di udire una voce che mi chiama più volte. Il rosa diviene azzurro: è l’azzurro “preoccupato” degli occhi di mia nipote. - Nonno dormivi? Sono venuta a cambiare le rose - Ho sorriso – Tranquilla! Tutto bene, come vedi dormivo.
    Ultima modifica di Alamanno Capecchi; 10-05-11 a 21: 01
    Alamanno Capecchi


  2. #2
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    Bellissimo racconto Prof Alamanno,per un attimo c ero anch io lì con lei......Maggio il mese delle musiche degli uccelli, e delle nipoti che colgono le rose

  3. #3
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    Il proverbio dice "Aprile dolce dormire". Tuttavia anche a maggio c'è una certa atmosfera che predispone al riposo leggero nelle giornate di sole...
    Simone Durigon

    Allevatore amatoriale


    www.allevamentodurigon.com

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