canarino libero

[Fabio Musumeci]

hai ragione, io sono vegetariana da 11 anni a tal proposito...ehehe
comunque non voglio "godermi" il canarino, anzi, se devo essere sincera non me lo godo proprio visto che vado sempre a controllare che stia bene e sono più preoccupata che altro..
se ci fossero predatori in giro l'avrei già catturato, se non lo sto facendo è perchè dove abito SEMBRANO non esserci, ma ovviamente non si può mai dire.
apro una parentesi, che non vuol essere di critica a nessuno ma solo di riflessione...noi ragioniamo SEMPRE secondo i nostri sentimenti, visto che anche quando decidiamo di acquistare animali che non sono nati domestici ma che sono stati addomesticati per l'egoismo umano, uccelli in primis ma anche pesci e altri animali, non importa se questo processo sia accaduto 10 anni o 600 anni fa, lo facciamo per noi; secondo me, scusate, ma la storia del "mi piacciono gli uccelli e li tengo perchè tanto in natura non sopravviverebbero" non regge, è solo una scusa dell'uomo per continuare a perpetrare questa forma di schiavitù. Ai canarini dell'uomo non gliene può fregare di meno...non sono come il cane...non dovremmo proprio acquistarne più...
Ovviamente tutto questo non c'entra, ora, con la situazione contingente, non è che tenendo libero questo canarino e rischiandone la vita, ci saranno cambiamenti per tutti gli uccelli tenuti in cattività, me ne rendo conto.
A parte questo, come si cattura senza traumi un uccellino? Considerate che proprio l'altra sera ho provato a prenderlo per spostarlo in un posto più sicuro (si era addormentato in un posto troppo scoperto) e ho solo ottenuto che volasse nel giardino del vicino...

Credo che tu abbia frainteso i suggerimenti e le motivazioni che più o meno tutti gli intervenuti ti hanno dato,
se tu vedessi un cane palesemente abbandonato lo lasceresti per strada? magari limitandoti a mettere una ciotolina con l'acqua e qualche avanzo?
Sai benissimo pure tu che non sarebbe la soluzione migliore per quel povero cane, sarebbe solo la soluzione più comoda per te, e guarda che la differenza sta tutta nel fatto che il canarino ha le ali, e allora immagini che privandolo degli spazi immensi in cui volteggiare gli faresti un torto, ma devi soffermarti a pensare a quali sono le reali necessità di quel particolare animaletto che stai osservando, è un animale domestico, è una razza che nemmeno esiste in natura, siamo in primavera ma se sopravviverà fin dopo l'estate se la vedrà brutta, con vento e pioggia e freddo sarà in difficoltà, proprio perchè non ha nessuna possibilità di adattarsi all'ambiente che lo circonda, altrimenti sarebbe già volato via e si starebbe godendo il mondo invece di stare nel tuo giardino, sta li solo perchè gli stai dando da mangiare, inoltre considera che è destinato a vivere da solo, senza nessun altro della sua specie a cui unirsi, non è un cartone animato e non si unirà certo ad un gruppo di passeri, occhiocotti, cardellini o altro.
Accetto tutte le velate (ma nenache tanto) critiche che hai fatto al mondo dell'ornicoltura, definendoci schiavisti, probabilmente è vero, ognuno è libero di esprimere il suo pensiero, ma ora è tempo che tu ti assuma le tue responsabilità nei confronti di quell'essere indifeso, perchè non te lo auguro, ma poi non venire a raccontarci che l'hai trovato ferito o peggio ancora, sarebbe troppo triste per te e per lui, perchè se a lui non gliene fregasse niente degli uomini, come hai scritto, allora non starebbe li a gironzolare tranquillo, se non si fa prendere facilmente è solo per quel residuo di paura che ancora mantiene per natura, non si fanno prendere facilmente nemmeno quando stanno in gabbia, ma appena li rimetti sul posatoio sono tranquilli e ricominciano a cantare o mangiare o altro, ben consapevoli che non sono tra le grinfie di un predatore.
Se fossimo tutti dei bracconieri o degli uccellatori ti avremmo già suggerito come usare una trappola o altro, ma qui nessuno lo è, e a parte consigliarti di mettere una grande gabbia e lasciare uno sportello aperto, con dentro del cibo in evidenza, non possiamo fare altro, ma personalmente voglio spingermi oltre, se non vuoi o non puoi prenderti questa responsabilità, allora lascialo veramente libero, non condizionarlo con del cibo o una casetta di legno (a che dovrebbe servire poi??? ti risulta che gli uccelli stanno nelle casette???), così lo stai trattenendo in una situazione di precarietà, è una finta libertà, lascialo stare, ignoralo e vedrai che non tornerà più, sperando che trovi qualcuno che lo possa ospitare definitivamente......prima che lo faccia una gazza, un gatto o un rapace notturno.

Te lo dice uno che alleva uccellini e che trovando cani abbandonati non li ha mai lasciati per strada.
Fabio.

[Antonio Longo]

Nella discussione è nata col classico "che mi consigliate di fare", ed è finita col classico motto pseudo-animalista "come fate a privarli della libertà".

[Carlo Sallese]

Straquoto Fabio!!!!!!

[maurizio44]

No comment!!!!!!

[Riccardo Pallaoro]

invece di continuare a parlare perchè non la facciamo finita e decidiamo per l' ultima volta cosa fare!!! e cerchiamo di fare qualcosa a questo povero canarino!!

[Ivo Multipass]

fai come Pollicino ... una fila di semi che arriva fin dentro casa... quando e' dentro chiudi la porta

[Roberto Giani]

(...)
apro una parentesi, che non vuol essere di critica a nessuno ma solo di riflessione...noi ragioniamo SEMPRE secondo i nostri sentimenti, visto che anche quando decidiamo di acquistare animali che non sono nati domestici ma che sono stati addomesticati per l'egoismo umano, uccelli in primis ma anche pesci e altri animali, non importa se questo processo sia accaduto 10 anni o 600 anni fa, lo facciamo per noi; secondo me, scusate, ma la storia del "mi piacciono gli uccelli e li tengo perchè tanto in natura non sopravviverebbero" non regge, è solo una scusa dell'uomo per continuare a perpetrare questa forma di schiavitù. Ai canarini dell'uomo non gliene può fregare di meno...non sono come il cane...non dovremmo proprio acquistarne più...
(...)

Cara alegria,
fai dei ragionamenti basati solo sull'emotività e sulla tua delicata sensibilità e ciò ti rende onore.

Tuttavia, per parlare con cognizione di causa del rapporto uomo/animale, dovresti anche leggerti qualche testo di etologia (la scienza che studia il comportamento animale) e ti consiglierei di cominciare con un classico: "L'anello di Re Salomone", una bellissima lettura e non troppo tecnico, scritto dal padre dell'etologia, il grandissimo Konrad Lorenz.

Dopo che lo avrai letto, se vuoi, posso consigliarti molti alti testi.

Quando ne saprai di più sugli animali, magari riprenderemo la discussione.

[pierre]

è ovvio che restando x un pò di tempo in libertà la canarina si è rinselvatichita,anche se non abbastanza x sopravvivere in libertà,altrimenti non resterebbe nel tuo giardino ma se ne sarebbe già andata.X catturarla è abbastanza semplicerima di tutto prendi una bella gabbia grande e lascia la porta aperta collegandola con un lungo spago che puoi manovrare a distanza.Poi metti cibo e acqua solo all'interno della gabbia e lasciala nella stessa posizione con porticina aperta x alcuni gg,in modo che si abitui ad entrare x nutrirsi(ovviamente devi togliere tutto il cibo e l'acqua che può trovare all'esterno).Quando si sarà abituata ad entrare tranquillamente nella gabbia ,basterà rilasciare lo spago collegato con la porticina a molla,che chiudendosi di scatto catturerà la canarina.Poi potrai decidere se tenertela e darle un compagno,oppure affidarla alle cure di qualche persona amante degli uccelli,ma dipende solo da te..

[Matteo S.]

Se al posto del canarino, ci fosse stato un cane, le cose sarebbero cambiate, eccome se sarebbero cambiate. Si sarebbe mosso un'intero paese per salvarlo, e chissà, magari un telegiornale ci avrebbe fatto pure un servizio (ovviamente sono provocatorio). Eppure cane e canarino sono entrambi animali domestici. Ma quando si tratta di un piccolo uccellino, che si muove silenzioso, senza disturbare nessuno, calmo, allora viene ignorato. E viene ignorata la sua vita perchè la stragrande maggioranza delle persone associa alle ali dei nostri piccoli amici, la libertà di grandi e facili movimenti. E crede che tenerli dentro una gabbia sia una cattiveria, perchè noi allevatori siamo dei carcerieri secondo il loro ingiusto parere. E magari queste persone hanno a casa una teca con l'iguana, un acquario, un giardino con un cane e delle capre.
Ma invece di pensare all'etica, alle morali, ai sentimenti, si cerchi per un'attimo di pensare alla vita della canarina, che non cerca altro che una gabbia spaziosa e accogliente, con un compagno con cui mettere su famiglia, e un paio di mangiatoie ed un bagnetto fresco. Perchè la gabbia o la voliera per gli uccelli che noi alleviamo, non è una prigione, ma una casa.
Ovviamente non ce l'ho con nessuno, questo è solo un mio modestissimo parere. Ti invito come già ti è stato consigliato, a prendere la canarina prima di trovare un mucchietto di piume al suo posto.

ALLEVARE UNA PASSIONE, PROTEGGERE UN DOVERE

Ciao

[alegria]

purtroppo siete voi che avete frainteso me.
allora...chiariamo..per amor di pace
a) non sono un'animalista...sono solo una che pensa che tutte le vite vadano rispettate
b) non ho mai detto che gli allevatori sono schiavisti; ho solo detto che se vogliamo parlare di istinti e amore per gli animali e quant'altro, allora non dovremmo nemmeno comprare uccelli...e scusate ma non mi sembra un ragionamento scorretto; non si tratta infatti solo degli allevatori, ma di tutto il discorso che c'è dietro...uccellerie, gabbiette piccole, trasporti, animali spaventati o morti...la canarina in giardino starà pure passando i guai, ma avete mai pensato a quanta sofferenza c'è dietro un uccellino acquistato? non lo dico per polemizzare, ma solo per chiarire il perchè del mio precedente post. discorso aperto e chiuso lì per quanto mi riguarda...
c) se devo essere sincera, qualunque animale abbia trovato, per il discorso al punto a, nelle mie possibilità l'ho aiutato, e per questo canarino sto mobilitando più persone che per un cane, in quanto più delicato e indifeso...non esistono animali di serie a e di serie b
d) se per me resta una cosa brutta rinchiudere gli uccelli o qualsiasi altro animale (pesci nell'acquario, serpenti nelle teche) in una gabbia, è forse un errore? è un punto di vista, è vero...ma non credo così malvagio...sapevo che vi avrei infastiditi con questi discorsi, e che forse sembro pure un'ingrata ad aver chiesto aiuto per poi dire come la penso, ma non credo di aver fatto o detto nulla di male...
e) il discorso della gabbia o della scatola col filo non è fattibile, perchè non ho lo spazio materiale in quanto l'uccella sta infrattata tra i cespugli...
f) i miei ragionamenti non sono basati sull'emotività ma sull'osservazione...ovvio che poi arrivo a delle riflessioni e a delle conclusioni che comunque non pretendono di essere la verità assoluta...o non avrei chiesto il vostro aiuto...
g) non credo sarà così facile prenderla col discorso dei semi, da quando è qui mangia insetti e semi ne consuma pochissimi. Però sta costruendo il nido e forse riuscirò ad avvicinarla e/o a prenderla...

vi ringrazio dei consigli e sappiate che non è mia intenzione accendere flame su questo forum...però non significa che esprimere un punto di vista diverso dal vostro significhi avercela con l'ornitologia o fare discorsi pseudo-animalisti; io ragionavo solo in linea di massima riguardo il fatto che l'uomo per il suo piacere egoistico secoli fa ha preso questa specie e ha pensato di addomesticarla...sarebbe bello se invece l'essere umano imparasse a rispettare animali che a differenza del cane non hanno tutto questo piacere a interagire con l'uomo (tant'è che il suo istinto appena mi avvicino è appunto la paura).
Penso che si possano fare discussioni costruttive pur avendo punti di vista diversi...nel reciproco rispetto...
e come ha ben detto rickypalla, pensare prima di tutto al canarino

proverò a fare la scia di semi comunque...sperando funzioni! vi farò sapere gli sviluppi!