L'importanza dell'allevamento

[Sabryina]

Lo stesso andrebbe fatto anche per i pesci.. è un argomento che conosco meglio, e lì dentro c'è tutto un pattumaio che la metà basta..
Vi faccio un esempio: i pesci rossi. Se ne trovano delle forme più disparate, a palla, strabici, con le palpebre a bolla, con escrescenze sulla testa, con più code, senza pinna dorsale..
In natura questi si chiamerebbero "pesci deformi e malformati", solo noi umani siamo riusciti a farli diventare "BELLI" (io li trovo orridi!).

Lo stesso vale per i pennuti.. ma, diversamente dai pinnuti, spero che non siano deformi ma soltanto con diversità di colorazionedel piumaggio..

[Lollo93]

forse mi attirerò qualche antipatia del forum, però..

vai su google immagini e scrivi: GIBBER ITALICUS..

[oreste capuano]

Ma scusate io penso che avete ragione cioè il motivo principale dell'allevamento amatoriale, e preciso amatoriale, è quello di preservare le varie razze di uccelli. Ma che dice che un giorno anche i canarini non saranno in via di estinzione visto le esigenze di mercato, il quel in un futuro prossimo potrà cambiare ed orientarsi su altre specie? Quindi preservare il canarino come l'ara di spix (giusto per fare un nome) per me è la stessa cosa. Per di più creare degli uccelli belli di forma e colore, come dite voi che vincono il premio al concorso, non la vedo come una cosa negativa, anche quello significa preservare una razza, che quando si troverà in difficoltà saranno inseriti in natura soggetti che sono splendidi. Certamente lo strano sta nelle ibridazioni fatte dall'uomo che potrebbero creare scompenso nell'ecosistema, anche se molte volte le ibridazioni avvengono anche in natura, più che nelle mutazioni.
Non vedo nulla di strano,ma tutto questo quando parliamo di allevamento amatoriale, se poi parliamo di allevamento a fini commerciali, per questi allevatori e commercianti ci sarà un'altro scopo ed è quello di seguire le mode e le richieste, sempre nel rispetto di alcune norme internazionali, nazionali, regionali e provinciali e sempre che vi siano ASL e CFS a controllo.

[carpodaco]

ma scusate io penso che avete ragione cioè il motivo principale dell'allevamento amatoriale, e preciso amatoriale, è quello di preservare le varie razze di uccelli. Ma che dice che un giorno anche i canarini non saranno in via di estinzione visto le esigenze di mercato, il quel in un futuro prossimo potrà cambiare ed orientarsi su altre specie? Quindi preservare il canarino come l'ara di spix (giusto per fare un nome) per me è la stessa cosa. Per di più creare degli uccelli belli di forma e colore, come dite voi che vincono il premio al concorso, non la vedo come una cosa negativa, anche quello significa preservare una razza, che quando si troverà in difficoltà saranno inseriti in natura soggetti che sono splendidi. Certamente lo strano sta nelle ibridazioni fatte dall'uomo che potrebbero creare scompenso nell'ecosistema, anche se molte volte le ibridazioni avvengono anche in natura, più che nelle mutazioni.
Non vedo nulla di strano,ma tutto questo quando parliamo di allevamento amatoriale, se poi parliamo di allevamento a fini commerciali, per questi allevatori e commercianti ci sarà un'altro scopo ed è quello di seguire le mode e le richieste, sempre nel rispetto di alcune norme internazionali, nazionali, regionali e provinciali e sempre che vi siano asl e cfs a controllo.

mi sa che fai confusione,e' proprio questo cio' che intendo per conoscenza ornitologica,le mutazioni fenotipiche non possono far parte di un progetto di conservazione perche' in natura semplicemente non esistono cosi' come i canarini di colore o di forma e posizione,l'unica forma esistente in natura e' il canarino ancestrale,ben diverso dagli altri,addirittura se si prova un accoppiamento fra i due canarini,anc.x can.di colore molto probabilmente non si ottiene nessun pullo perche' le due varieta' sono geneticamente ormai troppo diverse.
Stessa cosa con i gould che a mio avviso raggiungono l'apice della bellezza estetica con gli ancestrali mentre la maggior parte degli allevatori li riproduce in mutazione.
Per quanto riguarda i canarini non credo che ci sara' pericolo di estinzione,per lo meno per quanto riguarda quelli selezionati,sono diventati talmente domestici da riprodursi in qualsiasi situazione,casomai ci sar' pericolo per la forma ancestrale delle canarie,di cui comunque esistono dei ceppi in purezza anche in cattivita'.

[bugio13]

Io penso che la reintroduzione in natura di alcune specie in via d’estinzione sia un’utopia o quasi…..Dico questa cosa da ignorante, nel senso che non mi sono documentato se questo sià già avvenuto e con che speci……semplicemente è la mia idea, ma sono pronto a essere smentito da chi mi porta una tesi basata sui fatti.
Detto questo dico che si alleva prima di tutto per piacere personale….se non ci piacesse quello che facciamo di certo non staremmo a sbatterci con i nostri uccelli….Poi si alleva per garantire la continuità della specie di animali che fra qualche anno potrebbero essere estinti in natura…..
Sul vostro discorso dico che io personalmente allevo ciò che più mi piace, senza badare alle richieste di mercato….e inoltre secondo me mica si può obbligare la gente ad allevare questo o quello, ognuno tiene quello che più gli garba……Certo, potrebbe anche essere un obiettivo di un’associazione quale ad esempio la Feo (se già non lo fa) fare in modo che tra i suoi allevatori ci siano persone che detengano questa o quella specie a rischio estinzione…..
Sono pienamente d’accordo sul fatto che secondo me in ogni allevamento dovrebbe esserci l’obbligo morale di tenere almeno una coppia di ancestrali per ogni specie allevata…..però anche in questo caso, predico bene e razzolo male nel senso che non con tutti gli uccelli che ho lo faccio….ma mi impegno a farlo dal prossimo anno…..

[Lollo93]

Io penso che la reintroduzione in natura di alcune specie in via d’estinzione sia un’utopia o quasi…..Dico questa cosa da ignorante, nel senso che non mi sono documentato se questo sià già avvenuto e con che speci……semplicemente è la mia idea, ma sono pronto a essere smentito da chi mi porta una tesi basata sui fatti.
Detto questo dico che si alleva prima di tutto per piacere personale….se non ci piacesse quello che facciamo di certo non staremmo a sbatterci con i nostri uccelli….Poi si alleva per garantire la continuità della specie di animali che fra qualche anno potrebbero essere estinti in natura…..
Sul vostro discorso dico che io personalmente allevo ciò che più mi piace, senza badare alle richieste di mercato….e inoltre secondo me mica si può obbligare la gente ad allevare questo o quello, ognuno tiene quello che più gli garba……Certo, potrebbe anche essere un obiettivo di un’associazione quale ad esempio la Feo (se già non lo fa) fare in modo che tra i suoi allevatori ci siano persone che detengano questa o quella specie a rischio estinzione…..
Sono pienamente d’accordo sul fatto che secondo me in ogni allevamento dovrebbe esserci l’obbligo morale di tenere almeno una coppia di ancestrali per ogni specie allevata…..però anche in questo caso, predico bene e razzolo male nel senso che non con tutti gli uccelli che ho lo faccio….ma mi impegno a farlo dal prossimo anno…..

beh ma certo, non si deve obbligare nessuno, ognuno fa quel che vuole ed è ovvio che uno allevi la specie che più preferisce..
dico solo che, allevatori che hanno interi locali di allevamento con decine di gabbie e centinaia di soggetti, e poi magari sono solo roseicollis, secondo me è uno spreco, perchè oltre all'esigenza di mercato, alla moda delle mutazioni e alle mostre, bisogna ricordare che ci sono specie in grande difficoltà, e che un maggiore allevamento di queste specie da parte di tanta gente, migliorerebbe di non poco la situazione.. tutto qui :D

[bugio13]

Si....è vero...hai ragione.....e secondo me questo potrebbe essere uno degli obiettivi che si pone un'associazione ornitologica.......oltre a "obbligare" gli allevatori a detenere una coppia di ancestrali per ogni specie allevata.....anzi invito qualcuno del direttivo della Feo a dirci se già si fa qualcosa in questo senso, o comunque qual è il pensiero dell'associazione su questi argomenti.....

[Lollo93]

esatto
la feo è un associazione assolutamente diversa dalla foi, che punta tutto sulle gare e mostre, quindi speriamo di ottenere qualche appoggio..

[francy71]

Buon giorno a tutti,
vorrei contribuire anche io in questa discussione esprimendo il mio parere.
Sono pianamente d’ accordo con chi sostiene il dovere morale di proteggere il patrimonio genetico di una specie che rischia l’ agghiacciante idea di scomparire in natura.
Vorrei portare il mio esempio quando decisi di incrementare il mio allevamento con degli inseparabili cercai , prima dell’ acquisto , più notizie possibili su un ristretto numero di specie.
La mia scelta cadde sui Nigrigenis che rischiano veramente di scomparire in natura.
Voglio dire, con questo, che non c’è bisogno di spendere una follia per dare il proprio contributo.
Non voglio altresì dire che non rimango affascinato dalle mutazioni di colore, che tra l’altro allevo, ma d’atro canto vanto il fatto di essere riuscito a possedere la linea diretta degli ultimi importati quindi più ancestrali possibile.
Credo che ‘’ conservare un patrimonio genetico ‘’ in un allevamento amatoriale possa essere d’ aiuto un domani ad allevamenti mirati alla reintroduzione in natura di una determinata specie.
Se potrò contribuire nella stessa misura di una goccia nel mare ne sai onorato e ripagherebbe gli sforzi dell’ allevamento.
Non voglio con questo decantare la specie da me allevata, ma vorrei dire che molto di quello che ho letto sul loro comportamento e riproduzione su internet si è rilevato molto distorto dal vero, mettendo in luce quanto possa essere, a volte, scarsa la conoscenza ornitologica di una specie poco allevata perché meno commerciale di un’ altra.

[carpodaco]

buon giorno a tutti,
vorrei contribuire anche io in questa discussione esprimendo il mio parere.
sono pianamente d’ accordo con chi sostiene il dovere morale di proteggere il patrimonio genetico di una specie che rischia l’ agghiacciante idea di scomparire in natura.
vorrei portare il mio esempio quando decisi di incrementare il mio allevamento con degli inseparabili cercai , prima dell’ acquisto , più notizie possibili su un ristretto numero di specie.
la mia scelta cadde sui nigrigenis che rischiano veramente di scomparire in natura.
voglio dire, con questo, che non c’è bisogno di spendere una follia per dare il proprio contributo.
non voglio altresì dire che non rimango affascinato dalle mutazioni di colore, che tra l’altro allevo, ma d’atro canto vanto il fatto di essere riuscito a possedere la linea diretta degli ultimi importati quindi più ancestrali possibile.
credo che ‘’ conservare un patrimonio genetico ‘’ in un allevamento amatoriale possa essere d’ aiuto un domani ad allevamenti mirati alla reintroduzione in natura di una determinata specie.
se potrò contribuire nella stessa misura di una goccia nel mare ne sai onorato e ripagherebbe gli sforzi dell’ allevamento.
non voglio con questo decantare la specie da me allevata, ma vorrei dire che molto di quello che ho letto sul loro comportamento e riproduzione su internet si è rilevato molto distorto dal vero, mettendo in luce quanto possa essere, a volte, scarsa la conoscenza ornitologica di una specie poco allevata perché meno commerciale di un’ altra.

god bless you man!!!