Capisco, mi spiace. La situazione era critica già in partenza, ma almeno tu ci hai provato a far star meglio queste bestioline. Ciao
purtroppo non c'è più ... :(
Capisco, mi spiace. La situazione era critica già in partenza, ma almeno tu ci hai provato a far star meglio queste bestioline. Ciao
Ultima modifica di Pantaleo Rodà; 04-09-11 a 21: 55
Leo
Uccello in gabbia, o canta per amore, o canta per rabbia...
comunque si trattava di vaiolo... anche i miei l'hanno avuto... un allevamento di circa 70 soggetti, purtroppo il mio primo allevamento non conoscevo il vaiolo..... cmq lli ho curati tutti i giorni 2 volte al giorno con della creimina... qualcuno è "guarito" cioè è diventato portatore sano qualcun altro è morto..... morale della favola, li ho regalati a chi ne voleva uno al max due per compagnia......
Salve a tutti
Ddg con sospetta Acariasi delle zampe... ha delle vescichette sotto la zampa...
ho cambiato i trespoli sostituendo quelli in plastica con quelli in legno di olivastro...
Ho applicato il neoforactil spray nelle zampe...
Pensate che vada bene???? o devo cambiare...
SEcondo voi devo ripetere il trattamento???
L'Acariasi delle zampre (o rogna Knemidocoptica) e le vescichette, sono due fattori completamente diversi.
La rogna alle zampe deriva da un acaro parassita che vive negli spazi presenti nella cute delle zampe, provocando dermatiti ed ispessimento della pelle, creando croste (o calli) di colore giallo-avorio-grigio, porose e dure a tal punto che le dita si irrigidiscono impedendo la presa sul posatoio e costringendo i soggetti ad appoggiarsi su basi larghe o addirittura sulla griglia.
Per le vesciche il discorso è molto diverso.
Molto spesso questi problemi del plantare dei Gould sono originati da posatoi non idonei (zigrinati) che provocano delle vesciche e microlesioni che per il 99% dei casi si aprono e si infezionano diventando delle vere e proprie piaghette.
Se non curate bene portano il soggetto alla morte per cui - se non vuoi perdere il soggetto -ti suggerisco la visita da un vet.
Quando ebbi questo problema, il mio vet mi prescrisse Sofargen 1% crema (non so se la producono ancora), pomata antibiotica chemioterapica per uso topico per il trattamento antibatterico e affezione dermatologiche infette; applicazione quotidiana almeno fino alla chiusura della piaghetta.
Parere del tutto personale: non utilizzerei il neoforactil in presenza di piaghette o ferite aperte.
ROE - A.O.E. 016 - F.E.O.0016 – SV 085 – AIAP 26
ok Grazie sei stato gentilissimo...
Leggendo in giro ho trovato un sito che diceva di usare la tintura di iodio solo nella parte interessata...
Ho sostituito un posatoio mettendolo in legno e ho lasciato gli altri tre in plastica zigrinato (oggi vado a tagliere gli altri) e mi sono accordo che oramai dormono su quello di legno.... Oggi si cambia tutto...
Tratto dal sito.....
Quali sono le malattie dei canarini alle zampe più frequenti? Questi popolari uccelli da gabbia, che possono essere di qualunque colore, bianchi, gialli, verdi, splendido anche il canarino rosso ecc., sono delle creature davvero molto belle, ma allo stesso tempo anche molto fragili. Sono svariate, infatti, le malattie che colpiscono i canarini. Vediamo insieme quelle più frequenti alle zampe.
Puntura di zanzara. Quando si hanno dei canarini, in approssimarsi dell’estate e durante tutta la stagione estiva, bisogna fare grande attenzione alle zanzare. La loro puntura, infatti, può avere anche un esito letale, soprattutto quando si tratta esemplari appena nati. In questo caso occorre dotarsi di zanzariere. Se la zampa risulta infettata ed è gonfia, per evitare che il canarino possa beccarsi al causa del prurito, è consigliata la tintura di iodio, ma deve essere usata con parsimonia e solo sulla zona interessata, onde evitare il rischio di piaghe.
Rogna delle zampe. Si tratta di una malattia parassitaria causata da un acaro (Knemidocoptes pilae) che si annida nella cute delle zampe degli uccelli* e scava delle gallerie, con il conseguente sollevamento delle scaglie, formando una sorta di scarpetta. In questi casi si consiglia di utilizzare l’Ivomec in goccia, diluita 1 a 9, da spennellare sulle zone colpite.
Zampe arrossate e gonfie. I canarini con il freddo e l’umidità possono soffrire di reumatismi o artrite, disturbi che si manifestano con le zampe arrossate e gonfie. In questo caso basta usare una pomata a base di cortisone in associazione con un antibiotico tipo Neomicina o Localyn. Inoltre, si possono frizionare le zampe con una pomata a base di olio di fegato di merluzzo. In alcuni il gonfiore e l’arrossamento potrebbe essere il sintomo della stafiloccosi artro-sinoviale, che richiede una terapia diversa (pomata Eritromicina 3×1000).
Vaiolo. È la malattia infettiva più diffusa tra i canarini, soprattutto in autunno. Si può manifestare nella forma vaiolosa o difterica, ma solo la prima comporta papule (che poi diventano vescicole e quindi pustole) che compagino su zampe, palpebre, vicino alle narici e agli occhi. Contro il vaiolo non esiste una terapia, ma fortunatamente è disponibile il vaccino.
Attenzione, devi fare molta attenzione e leggere attentamente.
Intanto devi "capire" se il sito risulta attendibile poichè oggi tutti possono disporre di uno spazio sul web dove si vantano di essere allevatori esperti (basta che abbiano una o due coppiette di animali) ed inseriscono le proprie esperienze (qualora l'abbiano) o quelle altrui facendole proprie.
A tal proposito, in passato abbiamo avuto sul forum un utente che nel suo sito sembrava essere davvero una enciclopedia anzi una serie di enciclopedie, pagine e pagine di consigli su come allevare, dai semplici Diamanti Mandarini ai Lucherini, dagli spinus agli esotici ed addirittura grandi pappagalli come le grandi Ara o i Cacatua..... roba da far accapponare la pelle leggendo di tanta bravura. Poi, invece, proprio sulle pagine di questo forum abbiamo avuto un (chiamiamolo) ""confronto"" sui Diamanti Codalunga - che io al tempo allevavo - ed ho scoperto che a differenza di quanto affermavo, in base alla sua esperienza mi suggeriva qualcosa che invece era stato tratto, uguale uguale, dalle pagine di Wikipedia..... beh, tralascio ogni commento.......
Quindi sta alla tua intelligenza ed alla tua capacità saper discernere gli imbroglioni dagli allevatori esperti e sinceri e non c'è nessun bisogno che riporti quanto hai letto dal sito anche se adesso proprio su questo, vorrei fare due considerazioni.
La tintura di iodio da usare nella parte interessata (come tu pure affermi) è da mettere sulle punture di zanzare e non sulle vescichette.
Inoltre, a rigor di logica, sembra impossibile che a gennaio e con questo freddo che imperversa, si possano avere zanzare.
In questi casi non uso la tintura ma una pomatina al cortisone.
Personalmente non uso l' Ivomec perchè in alcuni casi può portare sterilità.
Ecco perchè ti ho detto della crema.
Ovviamente sono solo mie considerazione e devi sentirti libero di usare ciò che per te sembra meglio.
ROE - A.O.E. 016 - F.E.O.0016 – SV 085 – AIAP 26
ok grazie sei gentilissimo...
Io cerco di leggere sopratutto da questo forum...
Quindi una pomata cortisonica potrebbe andar bene...
io ho a casa Gentalyn beta pensi possa andar bene??
oppure hai qualcosa da consigliarmi??
Mah... io con il gentalyn non ho concluso niente.......
ROE - A.O.E. 016 - F.E.O.0016 – SV 085 – AIAP 26