Cari amici, questa discussione mi ha molto colpito, dal momento che nutro una ferma e (oserei dire, ampiamente comprovata) convinzione:
La capacità di adattamento degli animali è molto più ampia di quanto noi possiamo immagginare.
Allevo cardellini da quando ero ancora un ragazzino, in vita mia ho visitato centinaia di allevamenti (amatoriali e professionali) dove, credetemi vigevano le condizioni ambientali ed igieniche più disparate....
Mi rendo conto che i più inorridiranno a questa mia affermazione, ma francamente non sempre gli ambienti asettici e supercontrollati erano popolati da uccelli più sani e in forma.
Chiaro che non si può pensare di costringere degli esseri viventi a vivere nei propri escrementi o in ambienti malsani, ma è un fatto che un ambiente più "rustico" spesso forgia gli esseri che lo popolano, rendendoli più forti e resistenti alle varie patologie.
In altre parole è come paragonare un bambino cresciuto in campagna, con uno tenuto in appartamento, affidato alle cure di una madre apprensiva e fissata con l'igiene.
Chi scrive ha tre figli ed ha potuto constare di persona che il primogenito, tenuto al riparo da ogni spiffero, lontano dai cani e dal pavimento, ben coperto quando usciva, etc. cadeva malato solo a guardarlo.... gli altri due, invece, complice lo sfinimento dei genitori, sono stati trattati in modo molto più spicciativo e disinvolto e sono cresciuti in maniera totalmente diversa.
Penso che con gli uccelli funzioni all'incirca nello stesso modo.
Molti anni fa decisi di buttare via Steramina, amuchina, lisoformio, sali quaternari e quant'altro, limitandomi a qualche goccia di candeggina al massimo ed una bella spazzolata alle griglie delle gabbie nel periodo in cui i novelli vanno "sbeccuzzando" qua e là. Padroni di non crederci, ma da allora in poi il mio ceppo si è irrobustito in modo esponenziale.
In pratica, come qualunque medico potrà confermare (spero) il sistema immunitario ha( paradossalmente) bisogno di essere stimolato per funzionare in modo corretto. Attuando una pulizia eccessiva non facciamo altro che produrre animali incapaci di reagire ad un agente patogeno, per cui, se li estrapoliamo dall'ambiente in cui sono sempre stati tenuti, anche il solo venire in contatto con un microclima differente li manda in crisi, come sanno bene quelli che hanno acquistato soggetti del genere e se li sono visti letteralmente collassare dopo poche settimane.
Chi volesse darmi la gioia di visitare il mio allevamento potrà constatare di persona che il livello di pulizia è niente più che accettabile, ma tende decisamente allo spartano. quanto alla salute dei miei uccelli, lascerò di buon grado che sia lui stesso a valutarla...
Ciao a tutti
Gennaro