Usignolo del Giappone

[Francesca Perosino]

Ciao ciao ragazzi!!

Chi mi può dare delle dritte sull'Usignolo del Giappone?
Mi interesserebbe prenderne una coppia (se si trova) e vedere come si comportano nelle mia voliera....

Grazie!

[Enzo Patané]

Gli usignoli del gippone sono uccelli insettivori che provengono da garn parte delle montagne della Cina,India settentrionale e penisola indocinese.
Nonostante il nome non è un usignolo e non viene dal giappone.
Il dimorfismo è poco visibile (se non ad un occhio esperto) e quindi è da preferire l'acquisto di soggetti sessati.
Le importazioni sono cessate nel 2005 -2006 e quindi i soggetti reperibili provengono per la maggior parte dalla cattività.
E' incluso nell'allegato B del CITES e quindi necessità di documenti comprovanti la provenienza (come un pappagallo). Il costo dopo il blocco delle importazioni è lievitato e si è stabilizzato su circa 300 euro a coppia.
Devono essere alloggiati in voliere (in gabbia intristiscono, ingrassano e muoino) possibilmente esterne (per permettere di seguire al pari dei fringillidi l'andamento delle stagioni) e non soffono assolutamente il freddo se alloggiati in luogo riparato dai venti.
Si nutre di un buon pastone per insettivori, una decina di insetti al giorno (tarme della farina, camole, etc) e frutta varia.
Durante la riproduzione necessita di ingenti quantità di insetti.
Non mi viene in mente altro.
Se hai ancora dubbi chiedi.
Ciao
Enzo

[Luca ZZ.]

Curiosità per Enzo:
Allevi anche gli Usignoli del Giappone?

[Enzo Patané]

Li ho allevati fino a due anni fa, ora non ne ho più.
[=^||||

[massimo abbruzzese (articiocca)]

GRAZIE Enzo e se permetti rubo anche io le tue informazioni.
Sempre pronto ed esaustivo. GRANDE

[RenatoGala]

Io ho avuto la fortuna qualche anno fa di vedere una coppia felicemente riprodotta in cattività... o quasi.... nel senso che la voliera era talmente grande che non si percepiva l'esistenza di reti tutto intorno. Il nido era un minicapolavoro nascosto in un basso cespuglio di tuja finemente intrecciato e dalla conca microscopica. Mi ricordava tanto un nido di scricciolo. La famigliola (i 3 piccoli erano ormai involati) scorazzava tra le piante e gli alberelli quasi in fila indiana. Confermo quanto detto da Enzo. La voliera era esterna e quasi interamente scoperta, faceva eccezione un rifugio con tettoia lasciato all'utilizzo di tutti gli ospiti dell'aviario.
C'erano diversi fringillidi, cardinali americani, insettivori di piccola taglia e persino dei canarini che allevati allo stato semibrado avevano una padronanza del volo assolutamente inusuale. Te li vedevi sfrecciare sul capo eseguendo acrobazie impensabili per i "selezionatissimi" colleghi da gabbia.
Tra l'altro siccome l'allevatore (io direi più un pazzo scatenato) era belga ritengo che si tratti di specie piuttosto robusta ai rigori invernali... per l'allevamento (ottenuto assolutamente dalla coppia) mi disse che era necessario fornire alimento animale (larve) anche se gli usignoli del giappone già provvedevano tutto intorno a fare razzia dei piccoli insetti che popolavano le piante della voliera.
Oltre al Leiothrix lutea (usignolo del giappone) c'è anche il Leiothrix argentauris (chiamato comunemente usignolo mesia) forse ancora più difficile da trovare. Da semplice appassionato trovo il misurarsi con entrambi... una bellissima avventura!!!
In bocca al lupo per la ricerca
Renato Gala

[Gigi.maz]

Francesca, ho contattato tempo fa un'allevatrice che ne ha, dalle parti di Asti... Appena ritrovo l'indirizzo te lo scrivo...
Ciau

[christian]

Grazie ho capito Piero.Confesso che la tentazione di acquistare una coppia è forte. Vi faccio un paio di domande. Quale dimensione minima deve avere la voliera per tentarne la riproduzione? Ho sentito dire che per allevare i piccoli necessasitano di molti insetti, i classici buffalo, pinkis congelati vanno bene?
Ciao e grazie
Christian

[Piero Manavella]

La voliera deve almeno essere 1 m x 3 x 2 poi per l'alimentazione ci sono diverse scuole di pensiero, la mia e come dici i classici bufalo un po di camole della farina, quelle del miele un po di pastoncino specifico per usi e frutta

[roberto ghidini]

Ho trovato questa foto dell usignolo del giappone mutato,chi sà dire di che mutazione si tratta?


http://www.canaraliaexoticos.com/