Più che il solito allarmismo, è giusto come ha fatto Alessio nell'apertura del post, ricordare le misure che la legge impone per l'anellamento di questi indigeni. Sulla solita questione Reggio si, Reggio no, non è giusto condannare a priori questa manifestazione. Non è l'entità dell'evento che ne determina la possibilità di fregature. Se uno si fa fregare, si fa fregare a Reggio come alla mostra del quartiere. La percentuale dei furbi e di quelli che acquistano in buona fede è uguale a qualsiasi altra mostra.
L'occasione poi, da la possibilità di incotrarsi ad allevatori che altrimenti avrebbero seri problemi logistici; ricordiamo che molte associazioni organizzano pulman per l'evento e rendono le spese di viaggio praticamente irrisorie.