Originariamente inviata da
loreto71
Certamente Mario,io ho riportato la mia esperienza,parliamo di 30 anni fa,proprio perchè portata avanti da me che allora ero un ragazzino,senza alcuna conoscenza della speice e senza l'utilizzo di cibi o integratori particolari,proprio per far capire la rusticità e adattabilità di questa specie.Del resto se è forse il fringillide più diffuso e con areale in continuo espansione una ragione ci sarà!
Certamente se poi uno intende allevarlo in maniera professionale,non certo come ho fatto io,magari cercando di selezionare dei soggetti è normale che si troverà davanti altre difficoltà.
Comunque neanche l'esperienza negativa di Mauro credo possa essere considerata la regola,nel senso che proprio perchè poco allevato si hanno pochi dati per redigere delle statistiche.
Massimo