Il nuovo editoriale dal titolo ""PASSIONE ARRICCIATI "" - a disposizione gratuita dei nostri soci e simpatizzanti, nell'apposita sezione Editoriali dell’A.O.E.
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Discussione: Pastone fatto in casa

  1. #21
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    Quote Originariamente inviata da Fabio Musumeci Visualizza il messaggio
    Ho letto, anche qui sul froum, che i piselli hanno proprietà anticoncezionali, o per meglio dire, contrastano la fertilità.....certo credo che dipenda dalla quantità, ma a questo punto dato che il mio scopo è quello di sostituire il pastoncino del commercio, e che la forma che volgio ottenere e utilizzare è quella "farinosa", seppur non molto fine, eliminerò il misto legumi e reintegrerò con orzo, frumento, farro e qualche altro cereale.
    Cosa mi dici invece della farina di ceci....è ottenuta da semi cotti o crudi? Si può usare per questo scopo?
    Potresti suggerirmi una fonte di proteine vegetali che si possa fornire secca o cruda senza problemi?
    Fabio sui piselli la cosa mi sorprende,visto che molti allevatori di cardellini ne usano grosse quantità nel pre-cova. La farina di ceci è ottima ma facilmente deteriorabile,mentre la farina di soia ha un alto cpntenuto proteico ma non bisogna eccedere,è la base di tante miscele ovaiole per polli. Un ottima fonte proteica vegetale e "sana" è l'erba medica disidratata, apporto proteico intorno al 20% con molte proprietà benefiche. Puoi comprarla a pellet e macinarla a costi molto contenuti.
    Gianni
    R.N.A. 37SV

  2. #22
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    Farina di soia o erba medica.....la prima la conoscevo, la seconda non sapevo si potesse usare per questo scopo, e che avesse un così alto tenore proteico.
    Dove posso trovare entrambe?
    RNA - 442X - RAE - 0487



  3. #23
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    Sono prodotti molto utilizzati per preparare miscele per animali d'allevamento (bovini soprattutto), in un buon mangimificio dovresti riuscire a trovarle...lasciami soltanto spezzare una lancia a favore dei piselli: io li aggiungo al pastoncino che realizzo per i miei uccelli (uso quelli surgelati e scongelati al momento) e da quando lo faccio ho notato una crescita molto veloce ed equilibrata dei pulli (canarini che lasciano il nido a 13 giorni, capitato quest'anno con dei lizard). Nel tuo caso, se non vuoi usare quelli interi (che comunque non si deteriorano, ma si rinsecchiscono semplicemente) credo che la farina possa andare benissimo...
    Leo



    Uccello in gabbia, o canta per amore, o canta per rabbia...

  4. #24
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    Ciao Fabio
    al consorzio l'erba medica la trovi senza problemi in diverse misure di pellettato, il costo è veramente bassisimo. Ti posso garantire che aiuto anche l'estro,come dice Leo è usata molto negli allevamenti di Bovini ecc. Io e mio padre anni fa, allevavamo gli struzzi, questa faceva parte almeno per 50% della loro alimentaizone, sia adulti che riproduttori.
    La puoi trovare anche in erboristera, ma come puoi immaginare il prezzo lievita di tanto a parità di prodotto con quello mangimistico.
    Volevo aggiungere: anche disidratata è ricca di vit. E e B-carotene.
    Gianni
    R.N.A. 37SV

  5. #25
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    Mi ha incuriosito la proposta di Gianni dell'erba medica. Ho fatto quindi una piccola ricerca e ho trovato che è utilizzata nell'alimentazione dei polli principalmente come integratore di carotenoidi (e quindi di Vit. A). Questo perchè essendo di fatto un prodotto originato da piante essiccate, la quota di fibre vegetali può determinare una riduzione della digeribilità dell'alimento in generale. Infatti i polli, come i pappagalli, non hanno la capacità di utilizzare le fibre vegetali, non essendo degli erbivori ma bensì dei granivori. Cosa diversa avviene negli struzzi, che sono animali erbivori e che posseggono dei cechi gastrici dove avviene la degradazione delle fibre ad opera di batteri specifici. Ciò rende gli struzzi in grado di digerire le fibre vegetali. (anche se con un'efficenza minore rispetto ai ruminanti).
    Come fonte di proteine che completi le mancanze date da un'alimentazione a base di cereali, risultano utili quindi farine di legumi come quelle consigliate sopra (ceci, piselli, soia...). Penso che però proverò a fornire l'erba medica essicata, che mi risulterebbe più comoda delle carote... Grazie Gianni!
    Andrea[[[555

  6. #26
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    ciao a tutti,
    mi sembra un pastone INCASINATO.
    Troppe cose insieme....ma non è più semplice un buon pastone commerciale con cous cous e uovo se riproduci?
    Oppure senza uovo se mantieni ed in più ti puoi sbizzarrire usando decine di vari tipi di integratori!!!
    la vita è già complessa....e caotica.......!!!
    Come pbuoni pastoni trovi ORNITALIA - AVILINE - RAVASI S. MICHELE...ECC........
    CIAO CLEMENTE

  7. #27
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    Ciao Clemente
    il tuo discorso potrebbe essere giusto per chi alleva un certo numero di coppie, ma non so se hai letto nei vecchi post quante coppie ha Fabio, quindi un pastoncino simile è fatto anche per risparmiare,ma ottenendo comunque un ottimo prodotto nutritivo. Non c'è tanto da complicarsi la vita,visto che sono prodotti secchi ed a lunghissima conservazione, si perde qualche ora di tempo ogno 10-15 giorni se non di più.
    Gianni
    R.N.A. 37SV

  8. #28
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    Ciao Clemente,
    il tuo commento è simile a quello fatto già la prima volta che parlai, anzi scrissi sul forum, di questo pastone:
    http://lnx.ornieuropa.com/forum/show...one+fatto+casa
    dopo 25 anni di allevamento i vari marchi in commercio li conosco più o meno tutti......al mio occhio e al mio olfatto sono tutti appetitosi ed invitanti, il problema è, conosciamo esattamente la loro composizione? Sono formulati per essere mangiati dai nostri animali? O per attirare i nostri sensi....e i nostri portafogli?
    I miei sono tutti ingredienti naturali, niente di incasinato come dici tu, e sicuramente niente resti di panettoni scaduti, colombe pasquali, savoiardi vecchi, biscotti triturati, brioschine o quant'altro possa stare sotto la voce "prodotti da panificazione", che spesso leggiamo sulle confezioni, e soprattutto niente aromatizzanti, coloranti e conservanti, quando ci infilo la mano mi rimane bella asciutta, non unta ed oleosa.
    Poi se permetti, e già ti feci il "conto" l'altra volta, cè un bel risparmio, di certo non mi costa 3,50€ - 4,00€ - o 4,50€ al chilo, ma molto molto meno, magari sarà solo un mio problema, ma se posso risparmiare BEN VENGA!!!!!
    Con questo non voglio dire di aver scoperto l'acqua calda, o di aver inventato il "mangime unico", come vedi la formulazione degli ingredienti è ancora in corso, se ne discute insieme a chi ne capisce qualcosa, e si cerca di migliorarlo, per farlo non ci vuole poi molto tempo, un'oretta al massimo, per macinare gli ingredienti più grossi, tutti presi al supermercato, ma alla fine mi ritrovo con un bidoncino pieno (7 Kg) che mi dura un bel pò, e che finora mi sta dando risultati molto soddisfacenti.
    Tra tutti i pastoni in commercio ritengo ci siano degli ottimi prodotti, io ho sempre usato il CEDE' o il WHITE SOFT della Raggio di sole, ma per una 80'na di coppie mi costano troppo.....sarò testardo, perchè per risparmiare potrei ridurre il numero di soggetti, ma preferisco così.
    Ultima modifica di Fabio Musumeci; 18-11-11 a 20: 20
    RNA - 442X - RAE - 0487



  9. #29
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    Aggiungo anche la personale soddisfazione nel preparare, testare, sperimentare, un alimento fatto personalmente.... Per quanto mi riguarda è una delle cose che più mi stimola in quest'hobby. Naturalmente è un parere personale. Capisco anche chi si affida a prodotti commerciali...
    Andrea[[[555

  10. #30
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    ok...va bene ..ma ancora non mi è chiaro cosa vuoi cambiare.
    Ma se hai testato il tuo pastone con ottimi risultati, perchè chiedi consigli o vuoi cambiare?
    Ti hanno detto anche (secondo Andrea se non sbaglio) che invece alcuni alimenti fanno male ....ed ora cosa farai?
    Ma se hai avuto ottimi risultati allora ti hanno detto fesserie!!!!
    Insomma .....si va per tentativi ma è questa la strada giusta?
    certo , per motivi economici ..e lo capisco ma non è semplice. Io in un altra discussione ho detto la mia.....
    saluti da....un provocatore

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