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Discussione: Convivenza in voliera

  1. #1
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    Convivenza in voliera

    Ciao ragazzi,
    in una voliera di 2.60 m X 2.00 m X 2.00 m (h), è possibile la convivenza fra una coppia di cardellini ed una di lucherini? Riguardo questi ultimi ho sentito e letto pareri contrastanti, c'è chi dice che sono docilissimi con tutti, chi aggressivi. Personalmente li ho sempre tenuti divisi, tuttavia ho la possibilità di inserire alcune coppie in questa voliera per la stagione riproduttiva 2012. Ma non vorrei rischiare nulla ecco..
    Grazie come sempre, ciao

  2. #2
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    Se accetti un consiglio, lascia perdere.

    I Cardellini non sono gli elementi più facili da allevare, non è difficilissimo, ma sono soggetti un po' particolari. I Lucherini si assoggettano abbastanza facilmente anche alla riproduzione in gabbia. Se fossi in Te, metterei la coppia di Cardellini in voliera, e la coppia di Lucherini in una gabbia spaziosa, e non credo avrai troppi problemi. Tieni presente che le Cardelline sono abbastanza sospettose, e non è tanto difficile la riproduzione in sé, ma tutti i comportamenti conseguenti: cova, imbecco, allevamento dei piccoli, involo degli stessi. Già è spesso un grosso problema anellarli, perché le madri, sospettosissime, cercano di togliere gli anelli ai pulli, e a volte li scaraventano fuori dal nido.
    Quello che serve ai cardellini è la tranquillità insieme ad un po' di spazio, i Lucherini possono anche essere facilmente addomesticati, ma sono fonte di preoccupazione per le Cardelline coabitanti. In più non è escluso che la Lucherina abbia nel nido uno o più ibridi, perché il Cardellino è focoso ed ibrida anche in natura con quest'altra specie. A conti fatti, meglio la separazione. Eventualmente, potresti mettere un cardellino con due femmine, una delle quali potrebbe anche essere di diversa specie anche se affine.

    Charles.

  3. #3
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    Grazie, ho risolto dividendo le coppie, una in ogni volieretta. Non resta che sperare per la riproduzione!
    Grazie

  4. #4
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    Mi raccomando per i Cardellini soprattutto, cura bene l'alimentazione e cerca di sistemarli in un ambiente tranquillo. In bocca al lupo,

    Charles.

  5. #5
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    Alimentazione

    Ogni coppia è alloggiata in una voliera di 2 metri X 2 metri di altezza X 80 cm di larghezza circa. La foto è l'interno della voliera dei cardellini, cosa ne pensi? Ho notato che uno, non ho potuto verificare se sia il maschio o la femmina, insegue in volo l'altro gracchiando... Comunque non sono mai passati alle liti vere e proprie, la coppia è insieme da più di un anno. Come alimentazione al momento fornisco un misto di semi per cardellini e lucherini, salutariamente erbe prative. Come mi consigli di portargli in estro?

    Grazie dell'aiuto
    P1060017.jpg

  6. #6
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    E' facile che si tratti della femmina, che si sente in qualche modo minacciata dall'invadenza del maschio. Se invece si trattasse del maschio esageratamente focoso, è possibile che si renda necessaria la separazione forzata durante la cova e finché i pulli sono piccoli (potrebbe rovinare il nido, distruggere le uova, ecc.). Osserva bene la mascherina, se è la più estesa, allora è il maschio.
    Altra possibilità, troppo spesso quella reale, è che si tratti di due maschi. Coi Cardellini, l'errore di identificazione può essere sempre in agguato.

    Charles.

  7. #7
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    Coi nostrani, soprattutto Cardellini, ci vuole pazienza. Tutte le invenzioni moderne tipo alba / tramonto eccetera non funzionano bene. Abitua i riproduttori ad una dieta integrata da sostanze proteiche (pastoncini tipo Cedè o altre marche oppure le cosiddette "frittatine", di cui trovi su You Tu.. vari esempi, con aggiunti piselli schiacciati). Mi raccomando che i riproduttori devono abituarsi, e. se all'inizio dovessero sdegnare il nuovo cibo per continuare ad interessarsi solo ai semi, vanno abituati dando loro per alcune ore solo il pastoncino. Ci vuole un po' di pazienza, osservazione e tranquillità. Il Cardellino non è una specie addomesticata, a differenza ad esempio del Canarino, ma è una specie selvatica allevata in cattività. Molto bene le prative, soprattutto Centocchio, Tarassaco (capolini e tutta la pianta), Graminacee, e capolini di cardo di qualunque specie.

    Charles.

  8. #8
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    Grazie mille

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