Originariamente inviata da
Luca Anniballi
diciamo che questo atteggiamento, viene assunto da soggetti che in momenti particolari della loro vita, si trovano da soli o esclusi, per qualche motivo, dal "gruppo".
Il problema quindi, al di là del sesso, è da ricercare sulle abitudini passate soprattutto riguardo alla socializzazione. Spesso, queste "sindromi" sono facilmente curabili in soggetti giovani, basta farli socializzare lentamente. Cosa diversa invece, è per un soggetto adulto, tenuto tanto tempo da solo, quest'ultimo, difficilmente accetterà mai che qualcun altro si avvicini. Infine, neicardellini credo che, tale problema risulti amplificato, visto che stiamo parlando di una razza prettamente territoriale, i maschi infatti, nel periodo fuori estro, sono capaci di fare "gli spacconi" e scacciare anche le femmine che poi andranno tanto a ricercare! Chiaramente, come hanno accennato, l'allevamento allo stecco si collocherebbe nella fascia "importante" di socializzazione, come la prima muta, esposta da Vincenzo. Ciao a tutti