Peccato che siamo troppo lontani ... il Mexico Zeisig é uno dei miei preferiti e spero prima o poi di prenderne una coppia ..complimenti per i tuoi soggetti e beato chi li prenderá !!
Saluti
Ho cominciato con questa specie due anni fà,con una coppia acquistata in Germania,ho riprodotto per tre volte i soggetti,due cove primaverili e una estiva.
Allevando questi soggetti con luce naturale,il periodo delle cove si divide in due,il periodo primaverile (febbraio-marzo) e quello estivo (luglio-agosto).Diversamente,come fanno gli allevatori tedeschi, si possono allevare al caldo e con luce programmata nel periodo autunno-inverno,con il vantaggio di avere una stagione riproduttiva unica senza la muta primaverile\estiva che ne interrompe il ciclo.
L alimentazione è la stessa che utilizzo per i lucherini,un misto 4 semi per canarini con perilla,e un misti spinis leggero (senza girasolino).Per preparare i soggetti alle cove somministro erbe prative,girasolino e niger germinati,e piselli,i miei non hanno mai gradito la frittatina,ma hanno sempre allevato tranquillamente con infiorescenze,piselli, e germinati.
Non avendo voglia di cominciare le cove a febbraio,e terminarle a fine agosto,ho deciso di cedere tutti i soggetti,comunque devo dire, che di questa specie mi rimane una bella esperienza.
Peccato che siamo troppo lontani ... il Mexico Zeisig é uno dei miei preferiti e spero prima o poi di prenderne una coppia ..complimenti per i tuoi soggetti e beato chi li prenderá !!
Saluti
anche in ibridazione devono dare ibridi stupendi,es con il cardellino o con il verdone cina t.n. chissà che meraviglia,ma visti i prezzi e la rarità tutti cercano di farli in purezza(giustamente),magari quando saranno piu diffusi inizieremo a vedere qualche ibrido.
Merlo guarda che in germania ne trovi finchè vuoi,quest autunno ho visitato due allevamenti che avevano solamente quelli.
Pierre,pensa che mi ero tenuto un maschio,che poi ho svenduto a Reggio,il problema è l estro anticipato, e ritardato, rispetto agli altri fringillidi,bisognerebbe lavorare con il fotoperiodo,o utilizzare il verdone dell Himalaya
Sono riconosciute almeno 5 sottospecie.
- Lucherino Dorso Nero Carduelis psaltria psaltria;
- Lucherino Dorso Verde Carduelis psaltria hesperophilus;
- Lucherino Colombiano Carduelis psaltria colombiana;
- Lucherino dello Yucatan Carduelis psaltria jouyi;
- Lucherino delle Isole Carduelis psaltria witti.
Oltre alcune differenze sulla taglia che oscillano nell'ordine di pochi centimetri ecco le principali caratteristiche che consentono di differenziare tra di loro le varie sottospecie
Hesperophila ha il dorso verde anche durante la seconda muta (nei dorso nero maschi delle altre sottospecie il nero sul dorso diventa completo dal secondo anno ed i giovani maschi presentano dorso con infiltrazioni di verde)
Psaltria Psaltria (Mexico) e' la specie di taglia maggiore e presenta sulla barratura alare una L bianca ossia il classico "taglietto" bianco tipico dei dorso nero e una barratura alare orizzontale rispetto la linea delle remiganti ed una piu' estesa biancastra verticale, taglio giallo sotto l'occhio, lunette posteriori delle ali bianche ben estese, penne delle coda (sottocaudali) con nero esterno e bianco interno
Psaltria Columbia leggermente piu' piccolo rispetto Psaltria Psaltria, barratura alare bianca poco estesa orizzontalmente, il nero deborda sotto l'occhio formando un S molto dolce, lunette posteriori delle ali piu' rotondeggianti e meno estese, penne della coda nere
Psaltria Jouyi e' la sottospecie piu' piccola 9,5 cm circa ed e' molto simile alla forma nominale Psaltria Psaltria con l' unica differenza oltre alla taglia che non ha la L bianca ma solo il taglio orizzontale bianco ben esteso eleggermento piu' spesso
Psaltria witti ( personalmente non l'ho mai vista ne' mi risultano allevatori, in primis i tedeschi che ne siano in possesso ed ho dubbi su questa sottospecie )
a titolo esplicativo posto alcune foto di maschi che seguono l' ordine in cui ho riportato le varie sottospecie sopra:
video:
hesperophila
jouyi
In passato ho allevato sia Psaltria psaltria, columbia e jouyi con alterne fortune considerando che era molto difficile reperire nuove linee di sangue e spesso i soggetti erano consanguinei ma ormai da un paio di anni allevo Psaltria Jouyi ( 7 coppie quest'anno) e Psaltria Psaltria ( 2 coppie ) contando che la difficoltà piu' grande allevando a luce naturale e facendo svernare le coppie all'esterno tutto l'anno, e' quella di adattare al mio sistema uccelli di provenienza tedesca e nati in inverno per cui il primo anno sono costretto a far svernare i soggetti in una casetta isolata termicamente in cui umidità ( 50%-60%) e temperatura (5-10°) sono controllati e quando a marzo trasferisco i soggetti all'esterno spesso vanno in falsa muta e riesco ad avere una sola covata a tarda estate. Durante l'inverno noto i soggetti con la voglia di riprodursi ma non usando ne' luce ne' temperatura adeguata alla fine finisco per perdere un paio di preziose possibilità ma alla fine le cose ben fatte vanno fatte col tempo e forse questa mia pazienza verrà ripagata quest'anno.
Spesso la difficoltà piu' grande nell'allevare questa specie è data dal sincronismo sessuale di maschio e femmina per cui e' consigliabile di avere qualche maschietto in piu' e se possibile assortire le coppie osservando anche lo stato del piumaggio che piu' ci si avvicina alla maturità sessuale si carica di giallo in entrambi i sessi, diventando di colore piu' brillante ed attillato accompagnato da richiami tipici ed un volo molto particolare quasi a sfarfallare.
A livello alimentare se si vogliono preservare dai problemi al fegato ed assicurargli una maggiore longevità consiglio un'alimentazione composta da semi freschi ed una miscela leggera composta da 3 parti di misto canarini con perilla e 1 parte di misto leggero lucherini o spinus al quale aggiungo girasolino nero in % diverse a seconda di quanto freddo faccia nei locali esterni e l'immancabile vaschetta di lattuga bianca che non deve mai mancare.
Due volte a settimana quando disponibili fornisco 2 foglie di cicoria ed una mangiatoia di un mangime artigianale fatto con prodotti per uso umano a cui sto abituando tutti i miei uccelli.Con questo tipo di alimentazione ho notato che i miei spinus non saranno sempre ipertirati ed iperattivi ma sicuramente ne ho tratto beneficio sia a livello di problemi epatici ma soprattutto a livello di longevità. Per la preparazione fornisco semi germinati e piselli decongelati schiacciati con una forchetta ai quali durante la riproduzione aggiungo pure frittatina schiacciata ma che non consumano volentieri come dice anche Roberto e continuo la somministrazione di germinati e piselli fino al termine della muta. Sono uccelli che allevano semza problemi prediligendo piselli, girasole e niger germinato.
Queste sono le mie esperienze decennali su questi meravigliosi spinus che, salvo imprevisti e/o calamità, dal prossimo anno torneranno stabilmente nel mio allevamento....
http://www.allevamentospinus.it/Dorso%20nero.htm
Saluti
Renato Gala
purtroppo dalle due coppie, una con 3 ed una con 4 uova a fine marzo, nemmeno un uovo fecondo :( mancato sincronismo maschio - femmina, cercherò di rimediare nella prossima covata, ora sono in muta comunque gia si evince lo straordinario comportamento dei maschi con le femmine, entrambi le imbeccano come mai ho visto fare (tranne che da alcuni canarini maschi del passato) ed hanno un affetto nei confronti della campagna che "si sente da fuori".. fantastici!
Ultima modifica di MaurizioDiStefano; 29-05-12 a 22: 54
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CARDELLINI MAJOR - Ancestrali e Mutati
Lo so roby, infatti anche massy mi diceva di stare attento a questa cosa, ma si sono mossi proprio nel periodo dove ero incasinatissimo e non mi ci sono potuto dedicare al 100%, ora hanno quasi finito la muta ed io sono piu libero quindi :D si attende il prossimo giro
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