Il bambino, prima di addormentarsi ,ormai era divenuta una consuetudine, chiedeva al grande ornitologo: “Nonno raccontami un’altra storia.” Il nonno sorrideva, si passava lievemente la mano sulla lunga barba brizzolata, e cominciava.

Una volta, tanti anni fa, in una calda giornata di settembre, mentre camminavo lungo il fiume Azzurro, vidi verso la cima di una grande palma, che isolata signoreggiava le altre piante, volteggiare un centinaio di strani uccelli. Osservando meglio notai certi puntini bianchi che spiccavano fra il verde oscuro delle foglie. Spinto dalla curiosità mi arrampicai sull’albero per vedere meglio, e con mia grande meraviglia mi accorsi che quei punti bianchi erano altrettanti nidi: tante belle casine!

La conformazione di quei nidi era veramente singolarissima, e per evitare che le uova ed i piccini potessero cascare dal nido, quando spiravano venti impetuosi che scuotevano potentemente le foglie, i premurosi genitori incollavano i piccini e le uova al nido stesso!!!

A questo punto il nonno tacque, e, pian piano, senza far rumore, si alzò dalla poltrona e uscì dalla camera: il nipotino si era addormentato!

Nome italiano, genere e specie dei “misteriosi passeracei"?

Nome e cognome del nonno?