piante da inserire in voliera

[Vincenzo Forlino]

salve ragazzi,

venerdì andrò a ritirare il materiale per fare 6 nuove voliere ognuna di 250x100x200cm questa volta voglio fare una prova, sono un forte sostenitore dei gabbioni sospesi, per la loro praticità.. però in questo modo non si riesce ad osservarli al meglio i loro comportamenti naturali.. anche perché risulta difficile fornirgli un adeguato arricchimento ambientale

per tale motivo voglio tentare l'allevamento in queste nuove voliere che non avranno il fondo rialzato, ma sarà costituito da ciottoli di fiume, come arredamento oltre a rami contorti e qualche fune di canapa (se riesco a trovarla) del VERDE.. lo so che molti mi diranno (come direi io stesso) che i miei pappagalli le distruggerebbero in breve.. però l'intento e quello di inserire piante in vasi di coccio, cosi se qualche soggetto si accanisce troppo su di loro potrò sostituirle con dell'altre dando il tempo alle prime di recuperare

la speranza ovviamente è che non siano distruttivi, so che con le coppie ospitate alla vera (loro parque) - sono allevati in voliere e tra una voliera e l'altra vi sono delle essenze - alcune non lasciano crescere nulla al'interno della loro voliera mentre altre lasciano che diventi una vera giungla!

l'intenzione è quella di inserire piante che possano essere anche mangiate e quindi che non risultino tossiche, sapreste indicarmi quali essenze potrei utilizzare? a me sono venute in mente queste:

- Banksia


- Callistemon



- Grevillea



- Malaleuca



- Ibiscus



- Lilla



di queste piante so che dell'ibiscus sono commestibili fiori e foglie, mentre delle altre so che i fiori sono commestibili... ma il resto? penso non sia tossico ma non ne sono sicuro qualcuno può confermarlo o meno?

per ora vorrei provare con delle piante arbustive... se poi gli inquilini non dovessero rivelarsi troppo distruttivi potrei pensare anche di inserire altre tipologie, sempre del tipo arbustivo avete altre essenze da consigliarmi?

[Anonimo]

La mimosa, un fiore ricco di pollini che fa molto bene a tutti i pappagalli.

[neophema81]

Questa della mimosa non la sapevo, oggi grazie a Davide ho scoperto una nuova cosa,grazie Davide

[Pantaleo Rodà]

Vince, premetto che molte delle specie che hai postato non le conosco (ma dove le hai trovate?! ), ma credo che per il tuo scopo servano delle piante non tossiche, magari con frutti o fiori commestibili e che recuperino in fretta ad eventuali danni fatti dai pappagalli o alle potature necessarie per tenerle negli spazi di una voliera. Per restare tra le piante indigene, andrebbero benissimo il salice, il pioppo, il biancospino o piante da frutto come il pruno, il pero od il ciliegio...ma perchè no, anche le rose o l'eucalipto...

[Vincenzo Forlino]

Vince, premetto che molte delle specie che hai postato non le conosco (ma dove le hai trovate?! ), ma credo che per il tuo scopo servano delle piante non tossiche, magari con frutti o fiori commestibili e che recuperino in fretta ad eventuali danni fatti dai pappagalli o alle potature necessarie per tenerle negli spazi di una voliera. Per restare tra le piante indigene, andrebbero benissimo il salice, il pioppo, il biancospino o piante da frutto come il pruno, il pero od il ciliegio...ma perchè no, anche le rose o l'eucalipto...

ciao Leo,

si infatti l'intenzione è proprio quella di inserire non solo essenze esteticamente belle ma che siano non tossiche ma utili come integrazione alimentare.. per l'ibiscus so per certo che non è tossico, un tempo davo fiori e foglie al mio iguana.. ora soltanto ai becchistorti.. ma so che è anche utilizzato nell'alimentazione umana..

per le altre piante so che almeno i fiori sono commestibili e ricchi di nettare e polline.. per quanto riguarda il resto non saprei.. ma suppongo che anche quello non sia tossico (foglie e rami)

l'intenzione è quella di inserirvi dei sempreverdi, nella speranza che possano recuperare più in fretta, oltre che dare un tocco di verde anche in inverno.. per questa ragione escluderei sia le essenze caduche che quelle che non producono infiorescenze..

sempre per la stessa ragione, non so se l'ibiscus potrò utilizzarlo.. se la temperatura scende troppo perde le foglie.. pensavo anche a qualche rampicante come la passiflora o il caprifoglio.. però prima di provare con loro vorrei tentare con arbusti più resistenti e a portamento arbustivo, cosi se non vengono distrutti potrebbero essere sfruttati anche come posatoi naturali.

Anche la mimosa suggerita da Davide potrebbe andare bene però anche lei purtroppo è caduca..

[Pantaleo Rodà]

L'unica pianta che mi viene in mente al momento è l'alloro: sempreverde, resiste benissimo alle potature e sicuramente i pappagalli non ne distruggeranno rami e foglie, poichè somo molto amari per via di alte concentrazioni di tannino (non è tossico, tranquillo); i piccoli fiorellini bianchi sono commestibili, così come lo sono anche le sue bacche (almeno per gli uccelli)...

[Vincenzo Forlino]

L'unica pianta che mi viene in mente al momento è l'alloro: sempreverde, resiste benissimo alle potature e sicuramente i pappagalli non ne distruggeranno rami e foglie, poichè somo molto amari per via di alte concentrazioni di tannino (non è tossico, tranquillo); i piccoli fiorellini bianchi sono commestibili, così come lo sono anche le sue bacche (almeno per gli uccelli)...

non ci avevo pensato... però se è cosi allora potrei fare delle talee - ho un albero alto più di 20 m di alloro - e di conseguenza ne avrei a sufficienza per tutte le voliere.. però vorrei metterci anche qualcosa di più appariscente..

[opiniao]

io uso la Photinia (spero si scriva così) una sorta di alloro ma più dolce e dalle foglie rosse in unn periodo dell'anno, in più fa tantissimi fiori e anche se martoriata dagli uccelli si riprende sempre. mi sembra strano che l'ibiscus sia appetibile (non so la questione del commestibile) ma avendone tanto in giatdino e producendo loro tanto verde e tanti semi, spesso ho provato a somministrarlo, ma nessubìno dei mie uccelli (allevo fringillidi in genere ) ha mai toccato fiori, semi o foglie, neanche le mie tartarughe che sono sempre affamate.

[Vincenzo Forlino]

io uso la Photinia (spero si scriva così) una sorta di alloro ma più dolce e dalle foglie rosse in unn periodo dell'anno, in più fa tantissimi fiori e anche se martoriata dagli uccelli si riprende sempre. mi sembra strano che l'ibiscus sia appetibile (non so la questione del commestibile) ma avendone tanto in giatdino e producendo loro tanto verde e tanti semi, spesso ho provato a somministrarlo, ma nessubìno dei mie uccelli (allevo fringillidi in genere ) ha mai toccato fiori, semi o foglie, neanche le mie tartarughe che sono sempre affamate.

a dire il vero non saprei per quanto riguarda gli indigeni... ai pappagalli invece è molto appetita, almeno il fiore, invece quando avevo l'iguana gli fornivo sia i fiori che le foglie, gli fornivo Hibiscus rosa sinensis (quella postata sopra)

ma penso che anche Hibiscus syriacus (quella resistente al freddo) sia uguale..



questa a dirvi il vero non l'ho mai mangiata.. però so che nei paesi di origine è molto usata (il fiore) e anche in rete si trovano alcune ricette in italiano