L'ibridazione è nata principalmente per vedere il grado di affinità genetica tra specie diverse. Per osservare se i geni di alcune mutazioni portate da soggetti di specie diverse si trasmettessero alla prole ibrida e per "trasportare" alcuni geni da una specie ad un'altra (pensa al colore rosso del cardinalino del venezuela trasportato sui canarini).
Oggi ci sono ancora tanti ibridi da tentare e mai riusciti a causa della lontananza genetica tra i parentali o gli scarsi tentativi. Ci sono ibridi "classici", come gli incardellati, che per gli appassionati di canto saranno sempre un must da coltivare, per ricercare il soggetto col canto migliore, ma ci sono anche gusti estetici. Io personalmente adoro gli incardellati a fondo chiaro, e avendo la possiblità di farlo proverò fino a quando non sarò soddisfatto del risultato ottenuto.
Sono tanti i motivi per ibridare, ognuno poi si focalzza su un aspetto.
Attendo con ansia i risultati degli allevatori che stanno cercando di trasportare le mutazioni di colore del canarino sul verzellino e di coloro che tentano ogni anno ibridazioni difficili con il fringuello
Buona giornata
Luca