Curiosità riproduzione gould

[Falco]

Buongiorno vi pongo questo mio dubbio: come mai è meglio far riprodurre un diamante di gould blu con uno portatore di blu? Non è meglio far riprodurre 2 blu?
Grazie

[Riccardo Pallaoro]

Io di solito faccio blu x blu per far si che non perda il blu intenso e poi i figli li metto con un portatore per mantenere una buona taglia. Io faccio così poi non so gli altri cosa fanno.

[Fabio Musumeci]

Se ti è venuto questo dubbio, forse, è perchè hai già letto qualcosa qui sul forum.....giusto?
Qindi probabilmente dovresti conoscere la risposta.....ma cercherò lo stesso di darti una spiegazione.

L'accoppiamento fra due soggetti mutati blu (mutazione autosomica recessiva) non è sbagliato a prescindere, ma deve essere fatto con oculatezza.
Mi spiego meglio, perpetrare questo tipo di accoppiamento porta ad uno scadimento delle caratteristiche di taglia e robustezza dei soggetti, d'altronde non si tratta di accoppiare due esemplari dello stesso "colore", ma due esemplari coinvolti da un fattore mutante, nella fattispecie un fattore che elimina i lipocromi (i pigmenti rosso, arancio e giallo) e modifica la struttura del piumaggio.

Quindi, se si vuole fare una buona selezione, che tenga conto non solo della "purezza" del colore, ma anche della struttura, della robustezza, della taglia, della qualità del piumaggio.....oltre che della salute dei soggetti, bisognerebbe crearsi dei buoni portatori, facendoli nascere accoppiando esemplari blu ad esemplari ancestrali, scegliendo i soggetti migliori, nati da questo accoppiamento, si avranno le basi per creare una bella linea di blu.

In questo modo, quando si avranno soggetti mutati nati da portatore di blu x portatore di blu, o da portatore x blu, allora si potrà anche accoppiarli fra di loro (blu x blu).

Per concludere, se si acquistano dei soggetti di cui non si conosce la genealogia e non si sà se provengono da diversi accoppiamenti fra blu, è meglio non accoppiare due mutati, ma piuttosto mutato x portatore, si avranno meno blu (teoricamente il 50% della prole) ma si sarà curata più la qualità che la quantità.

[Falco]

Buongiorno ringrazio tutti per le risposte in particolare il signor Fabio. Si ero in possesso di 2 esemplari blu (maschio faccia crema petto viola pastello singolo fattore e femmina ancestrale testa nera petto lilla), però purtroppo mi sono morti. La femmina presumo per un problema legato alla deposizione (faceva le uova più piccole del normale) e il maschio tutto ad un tratto si è delibitato ed è morto. Come alimentazione fornisco quella che somministro ai miei ancestrali e non mi è capitato un episodio simile prima d'ora. Quindi ho pensato che i blu fossero meno rustici di quelli ancestrali ma con queste spiegazioni mi sono chiarito di più le idee. Grazie ancora. Saluti.

[Fabio Musumeci]

Sicuramente gli ancestrali sono i più robusti in assoluto, ma non vuol dire che i mutati siano facili a morire per un non nulla, le precauzioni per tenerli in buona salute sono valide per qualsiasi varietà.

Una precisazione, il termine "ancestrale" indica la o le varietà presenti in natura, nel caso dei D di Gould gli ancestrali sono i verdi con petto viola, TR, TN e TA, con normale espressione delle melanine, della feomelanina e dei lipocromi.
Qualsiasi variazione indica che non si tratta di soggetti ancestrali, nel tuo caso, quando dici che la femmina era un'ancestrale blu petto lilla, cè un enorme contraddizione, se è blu non è ancestrale, idem se è un petto lilla.

Nel caso di soggetti con più mutazioni, come il maschio pastello blu, e la femmina blu petto lilla, è ancora più sconsigliabile l'accoppiamento, sempre per le ragioni che ti spiegavo nel mio primo intervento.
D'altronde l'hai potuto constatare pure tu, i tuoi soggetti sono enterambi deceduti, e la femmina aveva problemi a deporre uova normali, ciò farebbe pensare alla provenienza da una linea di sangue in cui troppe volte si è accoppiato mutato x mutato.