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Discussione: Cardellino x cardinalina mutata

  1. #1
    Junior Member
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    La bandiera di ghildo


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    Cardellino x cardinalina mutata

    Chiedo consiglio ai più esperti..........mio cugino è riuscito finalmente a ottenere degli ibridi pezzati con il suo cardellino ancestrale, ottimo cantore e a quanto pare anche ottimo gallatore....... adesso dietro mio consiglio, visto che il cardellino è di taglia molto piccola, vorrebbe provare a realizzare degli ibridi con il cardinalino.
    Le uniche foto che ho visto su internet mostrano ibridi scuri, sicuramente da genitori ancestrali, con una totale assenza di maschera rossa e al contrario la presenza di una calotta nera che inquina tutto il capo.
    Affinchè nascano ibridi chiari, molto appariscenti, con una bella mascherina rossa tipica del cardellino, e magari con una botta di culo, pure pezzati, che tipo di cardinalina potrebbe usare?
    Io gli ho consigliato una pastello isabella......però parlo da ultraprofano!!!
    E soprattutto è un ibrido particolarmente canoro??
    Se esistono foto di questo ibrido ottenuto da genitori mutati, sarei grato se si riuscissero a postare.
    Una buona notte a tutti........
    Immagini allegate

  2. #2
    Silver Magister Forum
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    La bandiera di pierre


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    usando la cardinalina pastello isabellax ub cardellino ancestrale non verranno cmq ibridi pezzati xchè la mutazione schiarisce il piumaggio ma il soggetto è sempre melaninico,al massimo verranno di tonalità piu chiara ma sempre melaninici.Si potrebbe provare usando un cardellino affetto dalla stessa mutazione(es pastello),in questo caso otterresti tutti gli ibridi mutati pastello, i maschi potrebbero essere interessanti,ma c'è il problema del costo elevato del cardellino mutato.

  3. #3
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    La bandiera di charles_forever


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    Bisogna però tenere conto del fatto che quasi tutte le mutazioni schiarenti sono di solito recessive o sessolegate-recessive (anche se non sempre), quindi gli F1 potrebbero essere identici agli F1 ancestrali.
    Se si vuole un ibrido che esprima bene la mascherina del cardellino bisogna usare una femmina di una specie a fattore rosso che però non presenti in quell'area un cappuccio nero, anche se a me l'ibrido in questione piace da morire. Un'alternativa potrebbe essere una carpodaca, o altro Fringillide a fattore rosso simile.
    Se si vuole tentare proprio la produzione di un ibrido Cardellino X Cardinalino d. V. non caratterizzato dal nero sulla testa, bisognerebbe utilizzare sia il maschio sia la femmina entrambi mutati, affetti dalla stessa mutazione, sia essa sessolegata oppure no, portata dallo stesso gene in entrambe le specie (ammesso che esista!). Altrimenti si corre sempre il rischio che tutti gli F1 appaiano come F1 di ancestrali.

    Charles

  4. #4
    Junior Member
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    La bandiera di ghildo


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    [QUOTE=charles_forever;311598]Bisogna però tenere conto del fatto che quasi tutte le mutazioni schiarenti sono di solito recessive o sessolegate-recessive (anche se non sempre), quindi gli F1 potrebbero essere identici agli F1 ancestrali.
    Se si vuole un ibrido che esprima bene la mascherina del cardellino bisogna usare una femmina di una specie a fattore rosso che però non presenti in quell'area un cappuccio nero, anche se a me l'ibrido in questione piace da morire. Un'alternativa potrebbe essere una carpodaca, o altro Fringillide a fattore rosso simile.
    Se si vuole tentare proprio la produzione di un ibrido Cardellino X Cardinalino d. V. non caratterizzato dal nero sulla testa, bisognerebbe utilizzare sia il maschio sia la femmina entrambi mutati, affetti dalla stessa mutazione, sia essa sessolegata oppure no, portata dallo stesso gene in entrambe le specie (ammesso che esista!). Altrimenti si corre sempre il rischio che tutti gli F1 appaiano come F1 di ancestrali.



    Grazie charles x l'ottima spiegazione.........è un vero piacere imparare da persone molto competenti in materia, sarai un mio punto di riferimento x ciò che concerne la genetica !!!

  5. #5
    Senior member del Forum
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    La bandiera di charles_forever


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    Per la verità ci potrebbe essere una "scorciatoia", che è stata utilizzata milioni di volte ormai. Si tratta di accoppiare un Cardinalino esprimente una mutazione sesso-legata recessiva schiarente, col cappuccio non in evidenza o quasi, ad una Cardellina normale. Gli ibridi F1 femmine saranno schiariti, quindi non esprimeranno il cappuccio nero.
    Questa regola vale solo per mutazioni sesso-legate, e produce soggetti mutati solo nel sesso femminile, non vi è la possibilità di produrre soggetti maschi.
    Ricordo che uno di questi ibridi prese 95 o 96 punti al campionato del mondo di Genova, circa nella seconda metà degli anni '70. Era evidentemente il primo o uno dei primi, si trattava di una femmina incardellata Satinè.
    Ormai il trucco non funziona più così, e si è capito che la difficoltà sta nell'ottenere invece dei maschi.

    Charles.
    Ultima modifica di charles_forever; 25-09-12 a 08: 46

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