nidi

[Sara Mandora]

ecco delle imamgini che ho trovato in internet, mi chiedevo se oltre che essere molto belli da vedere fossero anche più funzionali . secondo voi potrebbero sentirsi più a loro agio in un nido così i nostri pappagalli ???

[marcongiu]

Sarà solo l'involucro cambia.
Non è altro che una cassetta di legno con una o due aperture, dipende dalle capacità e dal tempo che hai per realizzarli.
Il coperchio è fissato con un perno eccentrico, quindi si apre ruotandolo e non sollevandolo. l'apertura posteriore può mancare.

Al Loro parque, Tenerife, ho visto addiritura, tronchi di palma di diversi metri di lunghezza, nelle voliere di cacatua. Per alcune razze particolarmente "preziose", in voliere grandi, c'erano a disposizione 5 o 6 nidi, di forme, materiale, altezza e inclinazioni diverse.

Belli da vedere ritengo siano ideali per stare interni dentro voliere capienti.

[Attilio Casagrande]

Io credo che il nido influisca molto su come è costruito, ovvio direte, ma mi spiego meglio, lo stesso nido ad esempio con delle piccole modifiche può cambiare le abitudini di chi lo visita, vi porto un esempio.
Una coppia di ali cremisi, il cui nido 25x30x80 spessore 2 ,5 cm era posizionato sul lato coperto della voliera, non avevano interesse ad ispezionarlo, messa della corteccia davanti e allargato il foro d'entrata, da 8 cm a 12 leggermente ovalizzato, ha suscitato subito l'interesse di entrambi, portando la coppia a riprodursi.
Altro caso,i i normali nidi a cassetta, se all'interno viene posizionata una tavoletta appena sotto il foro e che copra metà nido. fa si che femmine non troppo assidue alla cova trovino la tranquillità necessaria a resrare dentro, questi accorgimenti, fanno la differenza, consiglio chi ha delle coppie che non visitano i nidi, a cambiare la posizione o la forma, mettere più nidi a disposizione è fondamentale per capire quale gradiscono, una volta avevo una coppia di testa prugnata che potevano scegliere tra 3 forme diverse di nido, una normale rettangolare, una orrizzontale ed uno con il tunnel, ebbene questa coppia sceglieva sempre il nido con base 15 x15 x 25 altezza con tunnel di 40 cm , anche se per logica diremmo tutti il verticale.

[Testapensante]

Attilio, scusa: che tipo di legno usi ?. In passato, anche se economico, dobevo spesso cambiare i nidoi perchè i pappagalli demolivano il pioppo Ho poi provato con il frassino e mi sono trovato molto bene.
Tu come ti comporti nella scelta del legno?.
Grazie
Massimo

[Attilio Casagrande]

Ciao Massimo, a dire la veritè uso del tavolame che reperisco nelle fabbriche visyo che nella mia zona non ci sono problemi uso i bancali, legno di scarto, le essenze sono diverse, uso il tanganica o legni medio duri per le specie che demoliscono,anche abete o pioppo per quelle neno distruttive, anche del lamellare di faggio o di okumè marino, ma il loro costo è elevato.
Importante che non siano verniciati, io adopero sempre legno naturale, e non metto ne impregnante ne altri protettivi, quando sono distrutti li aggiusto sostituendo il pezzo, ho dei nidi che hanno oltre 20 anni.

[Testapensante]

Sul fatto del medio duro mi trovi pienamente d'accordo; cosi come sul fatto che il legno debba essere naturale e non trattato.
Io conosco un vecchio falegname che mi consiglio il frassino: da un anno lo uso, anche per fare i posatoio, e non mi è stato distrutto piu nulla.
Cosi, visti i tuoi post, ho pensato di chiedere.
Ma da me i tavolari di cui parli al naturale non sono reperibili.
Grazie
Massimo

[Sara Mandora]

grazie , starei cercando di corrompere mio marito , ma è moooooooooooooooooooooooooooolto dura((/[[=, a costrurmi una bella volieretta tipo questa



e mi piacerebbe utilizzare questi tipi di nido , ma attualmente sono molto lontana dal tutto ....[]=]][]=]]però la speranza è l'ultima a morire ///;;///;;///;;///;;///;;///;;///;;

[Attilio Casagrande]

Ciao Sara, senza che tuo marito quando mi vede non mi metta dentro la volieretta, ti potrei dare un consiglio su come costruirsela a basso costo visto i tempi duri che dobbiamo affrontare.
La più economica la si può ottenere dai paletti usati nelle recinzioni, si trova il tipo zincato a sez a T alti 2,5 mt, bisogna avere un po di esperienza con trapano, cazzuola e viti.
Per primo si scava una fonda di circa 20 cm di profondità , al suo interno tracciate le linee di perimetro si fa colare del cemento e sabbia, altezza 5-10 cm, ottenuta la base a livello si sistemano dei blocchi in cemento usati in edilizia,ottimi quelli da 13 cm di larghezza, si fermano con delle tavole e con dei morsetti si prepara il filo superiore del nostro zoccolo, si sistemano i paletti all'interno dei buchi dei blocchi e aiutandosi con delle stecche si tengono dritti, si prepara la colata di cemento e sabbia fine che andra a riempire tutti i buchi e salderà i blocchi uno con l'altro.
A questo punto abbiamo uno zoccolo che sporge dal terreno x10 cm e il restante sotto il terreno, con i paletti attorno.
Si va a preparare la struttura del tetto, unendo sempre del tubo zincato, dando la pendenza al tetto desiderata, si fissa con dei bulloni passanti.
Ora lo scheletro è pronto, si prepara la rete, questa va fissata in secondo tempo, prima si taglia a misura e con un po di pazienza e del filo zincato fine si cuciono i pezzi dando al tutto una struttura solida.
Consiglio di mettere rete anche sotto il tetto che andremo a fissare con appositi viti, ottimo quello coibentato, ma anche dell'ondulato in vetroresina che è più comodo, dopo faremo crescere dei rampicanti a foglia caduca che in inverno fanno passare i raggi solari.
Questo tipo di voliera si può costruirsela con facilità, una voliera di 2 x 4 alta 2 ai lati e 2,5 al centro, con rete 1,2 x 1,2 zincata potrò costare in tutto 300 euro , tenendo conto che se si compra già fatta il prezzo è più che doppio il risparmio è notevole.
Importante è trovare il marito che sia disposto ad aiutarti ! un saluto .

[Attilio Casagrande]

Massimo , il frassino è ottimo come durezza, meglio il larice che non si imbarca con l'umidità, ma costano parecchio, prova a chiedere i tavoloni usati in edilizia, dove vendono materiale edile, sono in abete, ma sono anche grossi di spessore.
I legni resinosi sono ottimi anche come antiparassitari naturali.