Io Adoro i pappagalli Africani!!!
poi il Fuscicollis è un mio sogno....non l'ho mai visto in 'penne e ossa'.....
ma in Italia è così difficile da trovare???
Ecco uno dei becchi più grossi d'Africa
http://poilovers.proboards99.com/ind...play&thread=68
Questi pappagalli sono davvero imponenti, ho avuto l'occasione di vederli da un allevatore in provincia di Venezia, il loro becco sembra sproporzionato, hanno uno sguardo maestoso, pensate a come riescono a dar da mangiare ad un piccolino appena nato, sorprendente la natura vero?
Io Adoro i pappagalli Africani!!!
poi il Fuscicollis è un mio sogno....non l'ho mai visto in 'penne e ossa'.....
ma in Italia è così difficile da trovare???
AOE SV096
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Io li ho visti dal vivo, sono stupendi.
Effettivamente tutti i pappagalli africani (esclusi Inseparabili, Cenerini e Senegal) non sono di facile reperimento.
Non amo particolarmente i pappagalli africani, ma per una sorta di senso "civico" ecologista, bisognerebbe che iniziassi/iniziassimo ad allevarli di più perchè stanno diventando veramente rari in natura e le popolazioni domestiche sono sparute, anzichè correre dietro a questa o quella mutazione e selezionare roba astrusa per vincere alle mostre.
Ciao, Roberto
(allevo parrocchetti australiani)
ti contraddico roberto alcune specie di agagapornis sono rare... tipo il pullarius
°Federico°
*Zero* *Una*
Giusto, infatti inserirei anche quelle tra le specie da cercare di allevare in modo massiccio.
Purtroppo la stragrande maggioranza degli allevatori ha come obiettivo le mostre e gli standard per cui ha tutto un altro modo di intendere l'allevamento.
Se perdiamo di vista il motto "allevare è proteggere" che la FOI (a parole) ha fatto suo, tra poco sarà troppo tardi per certe specie.
Ma per la FOI l'attività espositiva è tutto e non si fa nulla per aiutare chi invece alleva realmente con lo scopo di proteggere specie che sono in pericolo e se ne frega di moste e medagliette.
Anzi, siamo addirittura al paradosso e chi cerca di allevare certe specie, anzichè essere incentivato, gli vengono messi i bastoni tra le ruote, in primis la CITES.
Ormai nessuno più in Italia si imbarca nell'allevamento delle sepcie in Allegato A, causa l'estrema difficoltà di gestirne la burocrazia.
Un bel modo per propagandare il motto "allevare è proteggere"...
Ciao, Roberto
(allevo parrocchetti australiani)
giusto, e non per vantarmi ma mio zio misantone si sta dando tanto da fare per proteggere questo stupendo agapornis, nell'ultimo numero di alcedo c'è un suo articolo sul pullarius
°Federico°
*Zero* *Una*
no non mi sbAGLIO... lo swindernanius non è mai stato allevato quindi è impossibile farlo, per adesso!
°Federico°
*Zero* *Una*
LINDA CRIPPA - F.E.O. r.a.e. 0007 - A.O.B. SV077 - TESSERA AIAP 003
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E' difficile rendere giustizia con le parole di tanta maestosita'
Chissa' che un giorno...........
[[-"||^^
Stefano