sono andato fuori tema, scusate!
La colpa principale è di quelli che si autodefiniscono allevatori.
Che per mera logica pecuniaria, hanno prodotto esemplari per vendere al primo cucco che passa!
Ma la colpa è anche nei giudici che alla presentazione di un animale isabella, dichiarato lutino, avrebbero dovuto avere il coraggio di squalificarlo perché fuori standard, e non assegnare 85 punti.
Perché un 85 è migliorabile, con una giusta e motivata squalifica sei fuori!
Allora si che, i sedicenti allevatori, avrebbero abbassato le cresta invece di urlare e fare sceneggiate in sede di giudizio, come tre anni fa a Faenza, ogni tanto ci torno, perché fu scandaloso!
Però la preparazione dei giudici? Conoscono le mutazioni? Esiste la possibilità di un corso di aggiornamento per andare a vedere dal vivo degli animali, per unifomare i giudizi (si chiama formazione continua adesso)? E' mai sta organizzata una seduta di giudizio per i giudici con animali in gabbia, nelle varie sfumature?
Lasciamo perdere le riunioni della CTN, che visti i risultati, servono a poco.
Sempre che i giudici abbiano l'umiltà di capire che necessita di corso di aggirnamento. Perché ho visto molti che siccome sono giudici sono già "imparati".
Gli animali esistono in Italia, anche nelle mutazioni meno frequenti e, credo, che un allevatore sia disponibile a cedere un suo esemplare per pochi giorni alla FOI, per formare i giudici che poi dovranno giudicare in sede di mostra, gli allevatori italiani senza errori...
Compatibilmente con le esigenze di allevamento, LOGICAMENTE!
Marco Congiu
sono andato fuori tema, scusate!
Marco Congiu
Quoto completamente Marcongiu. Bisognerebbe fare proprio così.
Magari leggessero queste righe chi di dovere e poi organizzasse una cosa del genere.
Perchè non si finisce mai di imparare. Giusto? E questo vale anche per i giudici.
Silvia
R.N.A. 18ML
Non tanto fuori tema Marco, i 2 argomenti sono strettamente legati. D'accordissimo su corsi di aggiornamento, visite ad allevamenti, giudizi collettivi.
Ciao Daniele:
Ha scritto:
>>D green x DD green
potrebbe diventare:
verde PFI x verde SFI (Primo Fattore Inscurente - Secondo Fattore Inscurente>>
No acore ha letto il Libro de Matranga, dunque no pote emettere un giudisio
sul sua ragionamente
Ma essisten a mio avviso due probleme “piccolo”:
1) La lingua france dal genetica e inglese
2) Gia desde cerca 1915 ciascuno parle de "dark green" por verde con 1 fattore scure con gli undilati e desde cerca 1975 por gli altre especie.
Naturalmente essisten due eccezione mundiale: FOI (giada) e ALBS (medium green, piu interessante: ALBS uso “dark green” por “verde D D”) ??
Wessel van der Veen.
Ciao Orazuio:
>>guardate che la Torre di Babele non lo ha certo provocato l'Italia
che adotta la nomenclatura (unica riconosciuta) dalla COM.>>
Scuzi Orazuio, ma questo osservazione no e fondato en la verita e e
quasi ridicolo.
Primo: No essiste un "nomenclatura COM" per Inseparabile.
Prego guarde la liste.
COM 2008 (Belgica):
groen, alle groenen met donkerfactoren
(verde, tutti verde con fattori scuro - mio traduzione
zeegroen; alle zeegroenen met donkerfactoren
(verde mare, tutti verde mare con fatt. suro) - trad.
COM 2005 (Allemania):
grün, alle grünen mit dunkelfaktoren
(verde, tutti verde con fattori scuro - trad.
meerblau, alle meerblaue mit dunkelfaktoren.
(blu de mare, tutti blu de mare con fatt. scuro).- trad.
COM 2009:
verde, verdi con fatt. scuro?????
avorio blu, tutti avorio blu con fatt. scuro????
Assolumente senza provocare!
Secundo:
prego spiegare perché en Europa EN ITALIA SOLO solo "giada" e usato?
Tertio: prego spiegare perché en Italia NO RECONOSCEN la differencia
entre "PASTEL" e "DILUITO"?
Quarto: pprego spiegare perché en ITALIA SOLO solo un nome de un CROSSING-OVER DAL CANARINI e usato por UN MUTAZIONE DE PSITTACIDAE?
Cinquo: prego spiegare perché Italia e L'UNIQUE PAISE EN EUROPA d'usare avario blu?
La confuzione "made i Italy" con gli personatus spp. e piu grande ancore.
Wessel van der Veen.
Ciao Wessel
non si usa il termine giada bensì verde, verde scuro (giada tra parentesi), verde oliva. L'avorio è dato dal colore della maschera, noi magari ci rifacciamo alla realtà cromatica (oliva, malva, etc...), le diciture tedesche o francesi della COM sono le traduzioni in lingua usata nel paese ospitante (verde:green, groen, verte etc...).
Ciao Marcongiu:
>>La colpa principale è di quelli che si autodefiniscono allevatori.>>
1000 % giusto.
Il colore de un Psittacidae "ancestrale" o "verde" e il totale de tutti gene non mutato usato per il prodizione de colore.
Come gli diversi tipe ancestrale mezza l'specie no sono identico il effetto de une mutazione sul colore ancestrale anche no e identico.
Dunque l'unico modo de nominare un mutazione coretto e de usare l'azione dal gene, poco importe il tipo ancestrale.
Il primo lutino Nymphicus hollandicus foi elevato par una Signora Moon
en el USA. Ella le ha nomate 'Moonbeam". Bellisimo commerciale
(Moon e luna, beam e un raggie di luce) ma no coretto. Era un ino tyrosinase positivo, dunque un SL ino (SL = sex linked = sesso legato)
Alcuno ha nomate il Splendid (Neophema splendida) con un reduzione de
50 % de psittacofulvinas "Splendid blu" (Internazionale = aqua).
Dopo qualche anni e nato un Splendid con un reduzione de psittacofulvina
de 100 %.
Un ucelli verde senza psittacofulvinas giallo e rosso torne en ucelli blue.
Dunque:
Splendid: cuerpo blu, petto bianca, chiamato "Splendid blue petto bianca"
ma
un Undulati = blue con testa bianca e chiamato semplice "undilati blu"
un personatus blue ma petto e collo bianca, chiamato "personatus blu".
Logica? A pena.
Desde 1973 il nome "pastel" e usato por un allele de NSL ino con un
reduzione de melania de 50 %.
Dunque pastel verde, pastel blu etcetera.
Ma no: en Angleterra un pastel blu e un aqua, en altre paese un "pastel" e chiamato "dilute".
Hanno piu que 25 lingue en Europa.
blauw = blue = blue = blav = blu = azul etcetera
No e piu façile d'usare solo "blue" en nostre passione?
Si no, dime gli 6 lingue que io ha usato.
Evidemmente e un enimma semplice.
Pio tradutte me: bronze - o pale fallow, misty, slaty, ino.
Impossibile.
Wessel van der Veen.
X Wessel van der Veen
Il problema italiano è che di questi problemi non si è MAI occupato nessuno seriamente. L'Italia è un paese con allevatori di canarini e di silvani europei.
Pappagalli? psittacofulvine? Sesso Legato? Malva? Doppio fattore? Sono tutte cose troppo nuove, nessuno ha l'umiltà di dire: Io non capisco, chiedo a chi ne capisce e conosce.
Il risultato è:
giudici, fino ad ora, poco preparati.
FOI, assente, perché non conosce, e non ha volontà di risolvere in tempi brevi, il problema.
La mia idea è questa:
uniformare la nomenclatura, in tempi brevi.
Possibilità in ogni paese di affiancare, per un paio d'anni, la nomenclatura propria.
Dove la nomenclatura internazionale manca, pensare a nuovi nomi da associare alle nuove mutazioni.
Parlarsi e confrontarsi con gli "altri", Belgio, Olanda, USA, GB, Spagna etc etc
CRESCERE
Marco Congiu
Non posso che essere d'accordo con te. Alla grande.
Ma sai quale è la tristezza più grande? Che non si farà niente di tutto ciò.
Silvia
R.N.A. 18ML