somministrazione di piante prative

[giacomo carluccio]

ciao a tutti, vorrei conoscere il vostro metodo di somministrare piante prative. mi spiego meglio. sia il mio veterinario che altri allevatori sono contrari a somministrare erbe prative per il rischio che gli uccelli vengano contaggiati da virus o batteri trasmessi dagli uccelli selvatici che si nutrono delle stesse piante. secondo voi si possono usare dei rimedi per evitare o comunque ridurre questo rischio? giacomo

[AlessioP]

Ho allevato per anni, somministrando agli uccelli in riproduzione capolini e infiorescenze di erbe prative in abbondanza, mi alzavo anche alle 6.00 del mattino per uscire in campagna a cercarle se, per un motivo o per l'altro non ero riuscito nei giorni precedenti a farne una scorta per alcuni giorni. L'unica accortezza che prendevo e che prendo tuttora è quella di evitare di raccoglierli vicino alle strade trafficate, orti e fabbriche, e di vedere che non siano sporchi dalle feci di altri uccelli, mai avuto problemi e come me penso tutti gli altri amici di questo forum e non. Se proprio non ti fidi lavali con del bicarbonato e poi falli asciugare bene prima di somministrarglieli.

[giacomo carluccio]

grazie per il consiglio, ma non si tratta di fiducia, specie se si allevano uccelli che è difficile mantenere in salute. circa un mese fa sono stato in provincia di frosinone da un bravissimo allevatore per ritirare una coppia di cardellini e fra i tanti consigli mi ha confermato quanto gia' consigliatomi dal mio veterinario. ho aperto questa discussione perchè, comunque, ritengo che sotto l'aspetto nutrizionale facciano molto bene pur avendo qualche rischio. sicuramente l'utilizzo del bicarbonato è una delle soluzioni ottimali. giacomo