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Discussione: Chi di voi usa la caseina e i caseinati nel pastone durante l'allevamento???

  1. #1
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    La bandiera di mario1993


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    Chi di voi usa la caseina e i caseinati nel pastone durante l'allevamento???

    Ciao ragazzi sento sempre parlare di caseina e caseinati per aumentare la percentuale di proteine ma non sò i pro e i contro di questo integratore e le dosi per usarlo.
    Se qualcuno di voi può aiutarmi gle ne sarei molto grado.

    Grazie e buona stagione cove a tutti!!!
    Mario

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  2. #2
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    Salve,
    io non credo che sia necessario utilizzare la caseina per migliorare la crescita dei pulcini. Il rischio del lattosio, che i canarini non digeriscono, mi spinge a considerare altri alimenti come più adatti. Bisognerebbe chiedere a veterinari. Io comunque credo che l'uovo, insieme con una fonte di proteine molto alta che è il banale pisello, sia più che sufficiente, anche con gli Spinus ed i loro ibridi ho avuto ottimi risultati. Aggiungo anche un po' di strutto al pastone, ed uso un pastone commerciale col 18% di proteine di base. Altra aggiunta è un po' di nekton-bio, che contiene aminoacidi solforati per le piume.
    I miei pulcini sono totalmente indipendenti, nel senso che li sposto proprio di gabbia, a 25 giorni dalla nascita, ed escono dal nido a partire dai 13-14 giorni.
    Io non aggiungo tarme e camole perché mi fanno schifo, né semi germinati perché sono spesso fonte di patogeni, e non voglio correre rischi. Penso anche che superare il limite di carico proteico sia inutile, in quanto i genitori introducono più semi in dieta e pareggiano loro il conto.

    Charles.

  3. #3
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    io uso uovo piselli mais e un pastone secco e mi trovo benissimo i pulli crescono benissimo.

  4. #4
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    Quote Originariamente inviata da ilcubano Visualizza il messaggio
    io uso uovo piselli mais e un pastone secco e mi trovo benissimo i pulli crescono benissimo.
    idem io pastone secco con piselli ed uovo sodo crescono che è una meraviglia non spendete soldi per cose inutili che servono solo per le case produttrici

  5. #5
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    quoto le risposte degli amici prima di me, li ucelli non essendo mammiferi non la digeriscono non anno gli enzimi per scindere le proteine del latte, serve solo ai produttori di pastoncini per aumentare le proteine nelle tabelle nutrizionali ,ma nutrimento non danno , segui quello che dice Lorenzo che non sbagli ciaooo

  6. #6
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    Piselli / semi germinati e/o ammollati / frittatina e pastone secco con 20% di proteine...
    Lucio Zollo ( Segretario Associazione Ornitocoltori Osca-Samnium- Onlus )
    RAE.AOE.084
    www.canarinogiallomosaico.skyrock.com - www.ornieuropa.com - www.assosanniti.altervista.org


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  7. #7
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    Piuttosto, io, oltre che alle proteine, do importanza ai grassi, sia ai grassi insaturi, sia ai grassi saturi (olio e strutto, tanto per intenderci). Penso di aver avuto una specie di intuizione, ma non ne ho prove tangibili, per cui i piccoli nel nido utilizzano i grassi oltre che le proteine per "costruire" il loro sistema nervoso, molto importante.
    Per gli stessi motivi per cui non uso la caseina non somministro nemmeno burro, ma solo olio extravergine d'oliva, olio di riso (ricco di Omega 3) e grassi saturi (sotto forma di strutto di maiale). Questo perché non so quale strada preferenziale venga utilizzata dal metabolismo dei piccoli uccelli per costruire le cellule nervose.
    Ho però avuto quest'anno risultati eccellenti sotto ogni punto di vista come crescita dei pulli e una mortalità praticamente uguale a zero. Questa dieta potrebbe, lo ammetto, causare problemi di obesità ai riproduttori, quindi inizio a somministrarla in concomitanza con la deposizione del primo uovo. Con i dosaggi vado a occhio.

    Charles.

  8. #8
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    Questo mio intervento vuole solo essere di "ampliamento delle conoscenze"
    Quote Originariamente inviata da charles_forever Visualizza il messaggio
    Salve,
    io non credo che sia necessario utilizzare la caseina per migliorare la crescita dei pulcini.
    concordo
    Quote Originariamente inviata da charles_forever Visualizza il messaggio
    Il rischio del lattosio, che i canarini non digeriscono, mi spinge a considerare altri alimenti come più adatti. Bisognerebbe chiedere a veterinari.
    La concentrazione di lattosio nella caseina è inferiore a quella di partenza del latte.
    http://www.rione.it/canarini/lancash...attosio_it.htm
    Quote Originariamente inviata da charles_forever Visualizza il messaggio
    Io comunque credo che l'uovo, insieme con una fonte di proteine molto alta che è il banale pisello, sia più che sufficiente, anche con gli Spinus ed i loro ibridi ho avuto ottimi risultati.
    I piselli freschi o surgelati (così come tutti gli alimenti freschi) hanno valori proteici molto bassi 2,8% di proteine.
    http://www.valori-alimenti.com/nutri...bella11302.php
    I piselli secchi (così come tutti gli alimenti secchi) hanno valori proteici alti rispetto allo stesso alimento fresco 24,55% di proteine;
    http://ndb.nal.usda.gov/ndb/foods/show/4699
    Quote Originariamente inviata da charles_forever Visualizza il messaggio
    Aggiungo anche un po' di strutto al pastone,
    Questo dell'aumento delle quantità di grassi invece che dell'aumento delle proteine mi trova impreparato, anche se personalmente non credo che l'aumento delle proteine oltre il 18% sia giusto (ho da svariato tempo in realizzazione una scheda sull'argomento) e ritenevo sino a questo momento più proficuo l'aumento dei carboidrati, ma da un sommario riepilogo delle mie conoscenze, probabilmente l'idea dell'aumento dei lipidi non è per niente pellegrina! devo approfondire.
    Quote Originariamente inviata da charles_forever Visualizza il messaggio
    ed uso un pastone commerciale col 18% di proteine di base. Altra aggiunta è un po' di nekton-bio, che contiene aminoacidi solforati per le piume.
    I miei pulcini sono totalmente indipendenti, nel senso che li sposto proprio di gabbia, a 25 giorni dalla nascita, ed escono dal nido a partire dai 13-14 giorni.
    Io non aggiungo tarme e camole perché mi fanno schifo, né semi germinati perché sono spesso fonte di patogeni, e non voglio correre rischi. Penso anche che superare il limite di carico proteico sia inutile, in quanto i genitori introducono più semi in dieta e pareggiano loro il conto.
    concordo e preciso che i tempi di uscita dal nido, sono simili ai miei che per i Lancashire utilizzo il metodo dell'aumento dei carboidrati (pastoncino al cous cous e piselli surgelati in modica quantità) riguardo lo spostamento in voliera da quello che ricordo i tempi erano ugualmente simili, ma da vari anni li lascio con i genitori fino all'involo della covata successiva (imprinting allevamento)

    Quote Originariamente inviata da charles_forever Visualizza il messaggio
    Piuttosto, io, oltre che alle proteine, do importanza ai grassi, sia ai grassi insaturi, sia ai grassi saturi (olio e strutto, tanto per intenderci). Penso di aver avuto una specie di intuizione, ma non ne ho prove tangibili, per cui i piccoli nel nido utilizzano i grassi oltre che le proteine per "costruire" il loro sistema nervoso, molto importante.
    Per gli stessi motivi per cui non uso la caseina non somministro nemmeno burro, ma solo olio extravergine d'oliva, olio di riso (ricco di Omega 3) e grassi saturi (sotto forma di strutto di maiale). Questo perché non so quale strada preferenziale venga utilizzata dal metabolismo dei piccoli uccelli per costruire le cellule nervose.
    Come scritto già prima, probabilmente la tua intuizione sui lipidi è esatta
    http://www.valori-alimenti.com/nutri...bella01125.php il tuorlo dell'uovo di gallina al 26,54% di grassi è contemporaneamente sia l'embrione del nuovo nato, che il cibo con cui si nutre fino alla schiusa, ma ho sempre avuto l'atroce dubbio che la somministrazione di alte quantità di grassi sia la causa principale della patologia "puntino nero".
    Colgo l'occasione del tuo metodo di somministrare alte quantità di grassi, per avere notizie sulla eventuale "presenza della patologia del puntino nero nel tuo allevamento alle schiuse" faccio presente che il mio metodo (poche proteine, pochi grassi, molti carboidrati mi ha fatto sparire la patologia del puntino nero da svariati anni.)
    Lino
    Ultima modifica di Lancashire; 30-01-13 a 10: 10
    Lino (Non allevatore 46FT) Skype = superelabora
    «Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi.»

    «E' più facile spezzare un atomo che un pregiudizio.»

    Albert Einstein .


  9. #9
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    I piselli contengono sempre la stessa quantità di proteine da freschi e da secchi, con la differenza che da freschi c'è l'acqua in più. Ma l'acqua viene assorbita a parte o (poco) eliminata. Ovvio che va calcolata nel peso della razione, cioè da freschi bisogna darne di più. Fin qui non ho mai avuto un caso di "puntino nero". Uso la grassatura solo in allevamento, appena i pulli escono dal nido calo tutte le dosi.

    Charles.

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