Originariamente inviata da
lorenzo fornaciari
Ciao.
In effetti ho anche io uno dei tanti libri scritti da De Baseggio.
Il discorso che hai messo in risalto tu sulla pulizia in effetti è un po' un chiodo fisso ed una base di comportamento molto importante per il professore che lungi da me 'idea di contraddire.
Di base quello che lui scrive è giustissimo, facendo così i propri volatili difficilmente avranno problemi o malattie, però dal lato pratico di un normale allevatore/appasionato come può essere qualsiasi di noi tutta questa igene ed asetticità è molto difficile da ottenere se non allevando in una sala operatoria! ///;;
Secondo la mia opinione c'è sempre una buona via di mezzo tra il fregarsene completamente anche delle più semplici norme di igene ed essere dei "chirurghi" dell'ornitologia, basta solo usare un po' il buon senso.....................obbiettivamente se un uccello viene allevato in un'ambiente così perftto ed asettico probabilmente se e quando entrerà in contatto con suoi consimili allevati in maniera meno drastica sarà una facile preda di virus e batteri vari con i quali il suo organismo non è mai venuto a contatto prima.
Questa è la cosa oggettiva, ad ognuno tocca poi trovare la soluzione ideale peril proprio allevamento!//[[]]