Io ho allevato per lungo tempo Arricciati del Sud, e quello che capita a te io lo chiamavo "maledizione dell'Arricciato".
Le coppie partono in gran spolvero, fanno nidi e uova, covano, nascono i piccoli, e tutto va bene fino al 12° giorno più o meno, poi i piccoli vengono abbandonati da femmine che ti guardano come sceme e non sanno più che fare.
La prima soluzione è radicale: usare le balie, come fanno quasi tutti, nonostante le balle che ti raccontano. Buone balie sono canarini frutto di incrocio tra Gloster e Sassoni, o amenità del genere.
Volendo tentare di capirci qualcosa, osserva se hai acari rossi in giro, una canarina ossessionata da quei mostri succhiasangue potrebbe abbandonare la prole, specie se appartiene ad una razza di forma e posizione, quindi molto "nervosa". Poi aumenta la quantità di proteine del pastone, aggiungi uovo sodo, piselli freschi o scongelati tritati, lievito di birra secco in polvere, eventualmente anche omogeneizzato di pollo per bambini, puoi provare la "spirulina", che è un integratore prodotto con un'alga, o anche semi germogliati, badando a tutte le problematiche che essi comportano. Somministra poi anche un composto tipo NEKTON bio, che fornisce a pulli e femmine aminoacidi rari, si sa mai che la causa fosse in una carenza, e le solite vitamine, che lasciano il tempo che trovano, ma almeno non potrai dire che è perché mancano. Un'erba prativa ECCEZIONALE per l'imbecco è il famoso "Centocchio", del quale non bisogna abusare perché diventa come una droga per i canarini, ma che li stimola ad imbeccare.
Poi controlla che nell'ambiente sia tutto PERFETTO: fotoperiodo, albe e tramonti, rumori notturni, predatori, topi, e quant'altro.
Credo comunque che buone balie siano risolutive.
Charles