Il nuovo editoriale dal titolo ""PASSIONE ARRICCIATI "" - a disposizione gratuita dei nostri soci e simpatizzanti, nell'apposita sezione Editoriali dell’A.O.E.
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Discussione: Colombi viaggiatori

  1. #31
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    La bandiera di roberto ghidini

    L'avatar di roberto ghidini
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    Si credo di aver capito bene..il traguardo per esempio è Milano. .sudafricani neozelandesi tedeschi etc etc portano i loro miglior riproduttori a milano..nascono i pulli..dopo lo svezzamento quando sono pronti..oltre al tradizionale anello mettono un secondo anello con chip..poi gia concordato partono tutti dalla stessa sede(quindi vanno riportstiin aereo nave macchina a secondo della distanza) che può essere tokyo new york roma ceti etc il primo che rientra nella piccionaia di milano deve passare da una porticina dove viene segnalato il chip..e quindi la classifica. .
    esperti..ho capito bene vero?
    Per me hanno raccontato delle balle gigantesche.Per fare una cosa simile,basterebbe mandare i colombi adulti e anellati (quindi di certa provenienza),selezionati ,e allenati (a seconda della gara che devono intraprendere).Questi colombi,dopo essere rinchiusi in una colombaia per uno o due mesi,riterranno quella la loro casa,quindi la destinazione dei loro voli.Come vedi,per fare una cosa del genere,è tutto molto più semplice,sicuro, e garantito

  2. #32
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    Allora, faccio un esempio così è più comprensibile.
    Mettiamo che io avessi appuntamento un sabato da un collega colombofilo, vado, vedo una coppia che secondo me vale, combino, pago e porto a casa i due soggetti.
    Non li metto in colombaia, altrimenti se ne tornerebbero a casa loro. Li metto nella stanzetta di 'quarantena'.
    Col passare dei giorni vedo che il maschio corteggia, la femmina risponde, prendono possesso di un nido, poi la femmina depone le uova. Da questo punto in poi sarà difficilissimo che tornino a casa, comunque li tengo 'stretti' poiché il maschio, durante il turno di cova della femmina, potrebbe partire, in via del tutto teorica.
    Dopo una settimana che sono nati i piccoli, li apro perché è praticamente impossibile che uno dei due se ne torni alla colombaia di origine, magari per essere super-prudente aspetto ancora un po'.
    Quando i piccoli sono svezzati, il padre li porta ad esplorare il mondo, capita che stiano via anche tre ore, ma poi tornano al nido, dove intanto la femmina ha ri-deposto, ed il maschio attende ai suoi turni (circa un quarto della durata del turno femminile).
    Quando la coppia ha già tirato su alcuni piccoli, li carico in macchina, vado a circa 20 Km, li libero e li osservo. Se sono di buon sangue, dopo alcuni giri in aria, vedo che il cerchio si allunga in un'ellisse, poi un paio partono, e tutti li seguono. Addirittura, ad una ventina di Kilometri, potrebbero esserci già stati, conoscere benissimo il posto e partire a razzo.
    Ogni sabato, oppure uno sì ed uno no, allungo il giro, magari in cooperativa con altri colleghi. E così via.
    Venti anni fa, quando allevavo, questi erano i metodi praticati. Nessuno mi ha mai mandatao suoi soggetti da far covare, né io ne ho mai mandati a nessuno. L'onestà voleva che, se per caso un colombo appena acquistato, fosse tornato da dove veniva, venivo raggiunto telefonicamente e l'ex proprietario mi informava, così facevo io.

    Charles.

  3. #33
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    Quindi il colombo ritorna sempre nel suo " posto" dove è nato fino a che non si riproduce in un altro posto? Che da quel momento diventa casa sua?
    Scusa ma non sono un esperto..solo curioso..

  4. #34
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    Quote Originariamente inviata da Marco Elidori Visualizza il messaggio
    Quindi il colombo ritorna sempre nel suo " posto" dove è nato fino a che non si riproduce in un altro posto? Che da quel momento diventa casa sua?
    Scusa ma non sono un esperto..solo curioso..
    ha bisogno di un periodo di stallo per "risistemare la sua bussola interna". E per farlo ci vogliono degli stratagemmi come quelli di far riprodurre una nuova coppia nel posto nuovo per poter dar loro lo stimolo giusto per rimanere nel posto nuovo. Se non si da uno stimolo è quasi certo che rientrerà nel logo dove è nato o dove è rimasto nell'ultimo periodo.
    "Abbia fede e troverà esauriente risposta a tutti i perchè, e tutte le prove saranno sopportabili, e il dolore si rivestirà di luce" P. Leopoldo

  5. #35
    Silver Magister Forum
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    La bandiera di roberto ghidini

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    Non è obbligatorio che ri riproducano,basta un po di tempo,due mesi sono più che sufficienti . Naturalmente devono esserci condizioni alimentari, e logistiche adeguate,se no prima o poi verranno attirati in un altra colombaia.Il triganino in antichità veniva utilizzato per attirare altri colombi,ma allora c era poco per i padroni,figuriamoci per i pennuti,al giorno d oggi anche il più bravo triganino faticherebbe a "rubare" i colombi di una colombaia ben curata.
    Ultima modifica di roberto ghidini; 20-03-14 a 18: 39

  6. #36
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    Se non si ha intenzione di gareggiare ad alti livelli, il piccione viaggiatore puo essere allevato come un comune piccione non viaggiatore.....io li allevo per il semplice gusto di averli...... mi diverto anche a lanciarli a qualche km di distanza, pur non essendo allenati, tornano puntualmente a casa...

    Vi mostro un paio di video dei miei amici viaggiatori... in mezzo al gruppo c'è anche qualche intruso torraiolo

    https://www.youtube.com/watch?v=_8EI...ature=youtu.be

    https://www.youtube.com/watch?v=H77M...ature=youtu.be
    Ultima modifica di Carlo Sallese; 22-03-14 a 20: 32
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  7. #37
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    Se si prendono piccioni da altro allevatore per portarli nella propria colombaia, è obbligatorio che facciano almeno una covata (meglio 2 ) per essere sicuri che non se ne tornino a casa dal vecchio proprietario. Devono, infatti, considerare la nuova sede come un luogo ameno, una fissa dimora dove poter stanziare e riprodursi. Non basta che stiano chiusi in colombaia per alcuni mesi per farli affezzionare poichè, così facendo, possono o tornarsene dove erano prima oppure unirsi a piccioni torraioli di passaggio. ATTENZIONE.....non si creda che i colombi viaggiatori possano viaggiare da Tokyo a Milano o dall' Australia o Nuova Zelanda a Milano o Tokyo.....nessun colombo riuscirebbe in un' impresa simile e non ci sono gare di questa portata anche perchè morirebbero in mare. Inoltre i colombi viaggiatori difficilmente si fermano a mangiare in luoghi sconosciuti ed esiste la possibilità che si lascino morire di fame. Colombi trovati oltreoceano a migliaia di km dalla colombaia sono arrivati lì perchè si sono persi e sono stati trasportati dalle navi cargo. Il colombo viaggiatore è una razza utilizzata per le competizioni e sono ammessi tutti i colori.....molti allevatori hanno una propria linea che, oltre ad avere colore di occhio e di piumaggio diverso, differisce anche per conformazione.....ciò è dovuto anche al fatto che ognuno impiega, a seconda delle proprie necessità, non obbligatoriamente altri ceppi di viaggiatori per perpetuare il suo allevamento, ma effettua incroci anche con altre razze come ad esempio triganini, bagadesi, show homer, show racer, dragone......ed incroci tra questi. Quello che conta maggiormente è la performance finale e, a seconda della distanza sulla quale un allevatore vuole cimentarsi, questo si comporterà con cognizione di causa per poter produrre animali idonei.

  8. #38
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    Un video con alcuni soggetti di allevamento britannico https://www.youtube.com/watch?v=98YbPvwyuNc

    a parte la gamma di colori, in quest altro è possibile vedere una diversa morfologia dei soggetti https://www.youtube.com/watch?v=MmqSyMLVAls
    Ultima modifica di Americansinger; 04-05-14 a 19: 26

  9. #39
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    scusate se riapro questa discussione ,
    volevo iniziare con piccioni viaggiatori c'è qualcuno che li alleva?
    sarei intenzionato a prenderne una coppia.
    grazie a chi vorrà rispondermi.

  10. #40
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    Quote Originariamente inviata da antonino79 Visualizza il messaggio
    scusate se riapro questa discussione ,
    volevo iniziare con piccioni viaggiatori c'è qualcuno che li alleva?
    sarei intenzionato a prenderne una coppia.
    grazie a chi vorrà rispondermi.
    Il sito della federazione colombofila italiana (piccioni viaggiatori) è : www.colomboviaggiatore.it Cliccando su "dove siamo" compare l'elenco delle regioni e trovi gli indirizzi e-mail.
    In Sicilia sono presenti 4 gruppi colombofili, Agrigento, 2 Palermo, Siracusa.
    Piano piano, senza fretta, un passo alla volta.

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