Che peccato ma l'importante e averli fatti riprodurre in purezza
Che non e da poco
Generalmente attendo sempre almeno il 60° giorno di vita dei pulletti prima di separarli dai genitori. Qualche giorno dopo sicuramente, mai prima.
A sette giorni potevi tranquillamente anellarli.
Se l'anellino non scorreva lungo le dita, potevi benissimo ungere sia la zampetta che l'interno dell'anellino con una goccia di olio di vasellina e con tanta delicatezza saresti riuscito !
ROE - A.O.E. 016 - F.E.O.0016 – SV 085 – AIAP 26
Che peccato ma l'importante e averli fatti riprodurre in purezza
Che non e da poco
R.A.E. 0723 AOTdSS N°41
nothing is impossible
Non potevo assolutamente forzare l'anellino...avrei rotto le zampette ai pulli.... le tre dita passavano, ma l'anellino si fermava alla caviglia che ormai era più grossa della sezione dell'anellino.
La prossima volta non faccio passare il 5' giorno e metto l'anellino!!
Comunque, appena li separo dai genitori e li metto in volieretta, che alimentazione mi consigli? Devo fornire vitamine per muta, o altro?
Ma tu sei sicuro di aver utilizzato anellini della giusta misura per i D.di Gould?
Te lo chiedo perché di solito fino all'ottavo/decimo giorno è ancora possibile anellarli senza problemi, anzi ti dirò di più, io li anello quando oltre agli occhi aperti vedo i piccoli calami delle remiganti sulle ali....senza stare a contare i giorni.
Secondo la tabella FEO degli anelli per uccelli esotici l'anello per i Gould è il tipo "D", con diametro di 2,75 mm, cioè uguale al tipo "Y" prescritto dalla FOI, e ti posso garantire che anche oltre il 10'mo giorno gli entra tranquillamemte.
E te lo dice uno che, in 27 anni, di Gould ne ha anellati davvero tanti.
RNA - 442X - RAE - 0487
L'anellino è quello della foi tipo y, quindi è giusto.
Anch'io non immaginavo che crescevano così tanto,figurati che l'unico pullo della prima covata è stato anellato anche al settimo giorno, quando morì al decimo giorno, gli ho sfilato l'anellino tranquillamente..
Ti ricordo che allevo in purezza, forse alimentati bene son cresciuti più del dovuto..
Peccato, avrei voluto portarli in mostra quest'anno..mi sà che devo aspettare l'anno prossimo..
Appena li separo dai genitori devo dare il misto con aggiunta di scagliola o no? Hanno bisogno di vitamine particolari? ti ricordo che allevo all'esterno..luce e temperatura naturale tutto l'anno.
Io allevo sia in purezza che con le balie, e non noto particolari disparità nello sviluppo dei vari soggetti.
Ai novelli in crescita conviene dare il pastoncino fino alla muta quasi completata, la scagliola va bene, così come un buon complesso multivitaminico, oltre ai soliti calcio e sali minerali.
"Ti ricordo" che i novelli, oltre a mutare, devono anche accrescere le loro dimensioni e irrobustirsi.
Quando avranno quasi completato la muta conviene sospendere il pastoncino, e gli alimenti proteici in genere, in modo che stiano tranquilli e non vadano in estro prematuramente.
RNA - 442X - RAE - 0487
Puoi dirmi percentuale scagliola aggiunta al misto? Per calcio e sali minerali cosa si intende? (io do osso di seppia e grit, più gamberetti nel pastoncino secco).
Fino a quanti mesi circa questa alimentazione? Poi solo misto per esotici..e ogni tanto pastoncino..?
Scusa le numeose domande..grazie.
Mi aggiungo a questa discussione in quanto sto apprendendo consigli utilissimi per la mia prima prossima coppia di gould...spero che continiuate a rispondere alle numerose domande appena fatte da mujaive....
P.s. se c'è qualcuno che vuol vendermi una coppia nella zona PUGLIA NORD fatemi sapere sono di Foggia.grazie
Esiste apposita sezione Mercatino con le cartelle CEDO e CERCO dove ogni utente può inserire le proprie richieste.
Te ne sarei grato se - anche tu -ti attenessi alle regole del Forum.
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Sia per i novelli che per gli adulti in muta:oltre al loro misto per esotici, io uso aggiungere delle mangiatoie con del misto per canarini, eventualmente andrebbe bene anche della scagliola pura;
calcio: osso di seppia, gusci di ostrica tritati, gusci d'uovo di gallina (possibilmente bolliti);
sali minerali: prodotti in polvere da aggiungere al pastoncino, o liquidi da mettere nell'acqua;
alimenti proteici: uovo sodo, pastoncino all'uovo, gamberetti disidratati (quelli per piccole tartarughine d'acqua).
Agli adulti fornisco il pastoncino, e gli altri alimenti proteici, un mese prima delle cove (settembre) e per tutta la durata del periodo riproduttivo, mentre per la muta e il riposo l'alimentazione deve essere leggera.
Ai novelli, che come dicevo oltre a mutare devono anche crescere, continuo a fornire una alimentazione ricca fino a quando hanno quasi completato la muta, poi alimentazione leggera anche per loro.
Tutto ciò serve per simulare le diverse stagioni che troverebbero in natura (stagione delle piogge, stagione secca), e per regolare il loro estro sessuale.
Durante tutto l'anno pratico dei cicli di vitamine, e almeno due giorni a settimana fornisco acqua acidulata con dell'aceto di mele (10 ml in un litro).
Per il resto ho già scritto di questo argomento su diverse discussioni in questa cartella, e sul forum troverete molte testimonianze di vari utenti.
Fare una piccola ricerca in tal senso non sarebbe male....
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