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Messaggio privato
Rispondi quotandoDimenticavo: a volte i miei modi diretti di dire le cose danno un po fastidio alle persone...però è meglio dire le cose come stanno piuttosto che girare attorno troppo e illudere chi ha appena iniziato ad allevare...
Pietro non preoccuparti che non è un problema...anzi...
La discussione è iniziata per un tuo post; in realtà è una situazione generalizzata che va aldilà di questo singolo caso. Purtroppo è una pratica abbastanza comune e non e certo il tuo caso ad aver aperto una discussione che comunque sia, almeno per me non è certo spiacevole...anzi..
Mi fa piacere che se ne sia parlato e spero che serva a qualcosa...o perlomeno a far capire che è una pratica sbagliata. Almeno secondo me.
Poi come ho già detto ognuno è libero di fare ciò che vuole con i propri animali (e anche in questo caso non mi riferisco a te per il caso concreto ma in generale). Oltretutto dato che ti conosco so anche nel caso otterrai qualcosa e deciderai di cederlo informerai chi avrà il soggetto. Il problema è il dopo. Cioè chi lo ricederà se mai lo farà sarà altrettanto sincero come sono sicuro sei tu? Di questo non ne sono sicuro....o meglio non lo posso sapere io e forse neppure tu.
Se invece vuoi un consiglio io a quella lucherina accoppierei qualcosa di completamente diverso da lei...tipo un cardellino o anche solo semplicemente un canarino, magari satinè o isabella giallo....
Nel caso otterrai un ibrido (in questo caso sarà veramente un ibrido) sarà sicuramente un soggetto validissimo!!
Mauro
Dimenticavo: a volte i miei modi diretti di dire le cose danno un po fastidio alle persone...però è meglio dire le cose come stanno piuttosto che girare attorno troppo e illudere chi ha appena iniziato ad allevare...
da ragazzo ho passato gli anni ad aspettare che cantasse un cardellino femmina cedutomi come maschio o le uova da una F1 di cardinalino x canarino vendutami come femmina di cardinalino, non ti dico le femmine di canarino vecchie cedutemi come novelle, io avevo 10 anni ed ho pagato a caro prezzo la mia inesperienza, per questo io non faccio aglia altri quello che non avrei voluto ricevere io.
Mauro sei troppo una persona gentile e per bene, per questo mi dispiaceva che dovevi discutere su di una cosa provocata ingenuamente da me.
scusate tutti e buona camomilla a tutti.
No, d'accordo, forse esagero e non me ne rendo conto, il fatto è che, quando leggo una opinione (esempio che certi meticci fanno schifo, questa è un'opinione) la discuto ma l'accetto, pur dicendo la mia. Quando leggo che un ibrido di xyz X zky, dato che è in gran parte fecondo, è un meticcio, quindi inesponibile, questa non è una opinione, ma una parola che finisce in ...zata.
Cioè i fatti sono fatti. Un neofita va a tutti i costi scoraggiato dall'invadere il mercato con soggetti di dubbia origine, e questo vale anche per i polli o gli zebù, cioè ogni animale allevato. Però credo che vada convinto. Oltre a ciò sappiamo che esistono pochissime specie allevate non "inquinate" geneticamente, e purificarle è impossibile.
Soprattutto, comunque, sostengo, che gli Allevatori dovrebbero "crescere", cioè che ci sia, per chi lo desidera, la possibilità di passare dal semplice "hobbista" al ricercatore sul campo, senza temere i paroloni scientifici.
Saluti a tutti,
Charles.
Adesso non riesco più a capire da che parte stai. E' da sempre che sostengo questa tesi e cioè scoraggiare il più possibile la creazione di meticci. Ora sei tu a dirmi che i neofiti vanno convinti. Ma convinti a farli o a desistere da farli. Altrimenti non capisco. Per quanto riguarda i polli e gli zebù non so dirti; penso che il nostro compito quali allevatori di fringillidi sia discutere su quelli e preservare proprio quelli. Lascio la conservazione della purezza degli altri volatili a chi se ne occupa in prima persona.Originariamente inviata da charles_forever
Per quanto riguarda la non esponibilità di certi soggetti continuo a sostenere che potrebbe essere proprio un incentivo a non farli; che tu possa non essere d'accordo a questa norma ci sta.
Analizziamo però anche quanto questa norma sia limitativa. Fino ad alcuni anni fa quando non era in vigore quanti erano gli ibridi interspecifici esposti?! A me non risulta fossero effettivamente tanti. E oltretutto non mi sembravano neppure interessanti sotto il profilo espositivo. Il più delle volte (come negli "ibridi" tra spinus...lo dico per farti felice) non si riconoscevano neppure bene i due parentali d'origine tanto sono simili. Idem nell'incrocio tra i verdoni. Oltretutto la difficoltà di realizzazione è estremamente bassa se non addirittura nulla. E allora che soddisfazione c'è a realizzarlo per esporlo. Oltretutto non si trattava neppure di accoppiamenti vincenti (sempre in ambito espositivo). Per quanto possa valere l'aspetto scientifico non mi interessa, non in questo ambito (quello espositivo).
A mio modo di vedere meglio uno scarso cardellinoxcanarino che un bel lucherinoxcardinalino. Poi anche qui questione di opinioni.
Per quanto riguarda la crescita degli allevatori ti do pienamente ragione invece...
Però anche qui ho delle mie idee. Ottimi i forum e i social ma attenzione: nulla è paragonabile all'esperienza maturata sul campo. A parole si può diventare professori e specialisti ma per diventare allevatori bisogna pure allevare. E per allevare intendo guardare, osservare, pensare come i propri uccelli. E intendo sopratutto sbagliare, prendere delle cocenti delusioni per imparare dagli errori fatti...non su quelli degli altri. Conosco bravissimi oratori di questo e di altri forum che in realtà non hanno mai allevato un solo uccello. Eppure danno consigli come specialisti. Va bene anche così ma attenzione che poi perdersi dentro ud un bicchiere d'acqua è facilissimo.
ASSOLUTAMENTE DACCORDO con Mauro, io non sono un neofita e allevo da 30 anni, credo di poter decidere da solo cosa fare e come magari anche sbagliare.
i consigli sono ben accetti sempre, i comandi non li ho mai amati, a meno che venissero da persone che conoscevo e stimavo, dopo averne costato di persona la qualità umana, cosa che questo preziosissimo forum a volte ci impedisce.
In realtà siamo d'accordo su tante cose, non dico che Tu non abbia ragione sulla parte pratica. Io ho fatto il corso di allievo giudice con la FOI, e se quei bietoloni di allora si fossero svegliati un po', lo avrei anche terminato. E mi ricordo che giudicai "in prova" tanti ibridi, ed ero sempre in contrasto con i giudici titolari, perché io non gradivo molto tali ibridi, ma allora la "moda" era quella per cui veniva pluripremiato un ibrido "raro", cioè un Canarino satinè X Cardellino se femmina (e quindi satinè), oppure un ibrido di Diamanti o Spinus anche molto affini. Io non ero d'accordo nel super-premiarli allora, oggi sono poco d'accordo nel vietarli, o meglio, OK con l'inesponibilità, ma poi ognuno faccia come vuole, non esiste "il demonio" in un ibrido. Il cosiddetto neofita andrebbe "convinto", non spaventato. Questo in un'ottica di crescita individuale, chi non vuole crescere sappia che tali ibridi sono inutili ai fini espositivi, ed anche riproduttivi, pure se quasi sempre fecondi.
Purtroppo il solo valore espositivo di un Allevatore non basta affatto a garantirne l'affidabilità, anzi, visto che quei denari che si procura con le vendite gli servono per tirare avanti, li rincorre con ogni possibile mezzo. Ci sono poi uccellerie che vogliono essere un punto di riferimento, che vendono qualità, altre purtroppo molto molto meno. Io sono convinto che, senza sminuire di valore la componente sportiva dell'Ornicoltura, ci si possa però ancora lavorare dentro molto per fare avanzare tale hobby, sfruttandone il possibile valore scientifico. E non parlo di cose lette sui libri (non solo quelle, almeno, anche se pure quelle servono, credimi), ma di cose viste e vissute. Io sono appena tornato da Tenerife (isole Canarie), dove ho fatto parecchi appostamenti e qualche foto a canarini selvatici, e mi sono fatto un'idea molto più chiara di quello che mangiavano in origine i canarini. E che potrebbe essere valido anche per nutrire quelli che abbiamo con noi oggi. Ciò che ho visto non l'ho letto su nessun libro. Però succede, e nessuno lo sa.
Charles.
Carlo, spero che di questo vorrai parlarne, magari nella sezione apposita...più di uno, oltre a me, sarebbe interessato alla questione
Leo
Uccello in gabbia, o canta per amore, o canta per rabbia...
ciao charles,se vuoi mostraci anche qualche foto.
Io ho i canarini selvatici mi farebbe piacere sapere cosa mangiano .....grazie in anticipo
