- fine dicembre: formare coppie con divisorio;
- fine marzo : unire le coppie togliendo il divisorio.
Ritenendo tale Forum un ottimo strumento per carpire insegnamenti molto utili, se non essenziali, ai fini dell'allevamento dei fringillidi, penso di fare cosa utile iniziare ad impostare (quasi sicuramente sbagliando), DA ASSOLUTO SEMI-PROFANO, uno schema di allevamento dei cardellini (e lucherini) che necessariamente dovrà, spero, pian piano, essere stravolto/integrato dai veri esperti del settore.
Questo schema, che da alcuni di Voi, probabilmente, verrà preso con ironia, è il mio modesto tentativo di riassumere e, sopratutto, SCHEMATIZZARE, preziose ed elementari indicazioni fornite su alcuni testi (non penso di poter fare pubblicità) e su internet, sopratutto in questo Forum (ottimi allevatori, sempre disposti a dare indicazioni a semi-neofiti come me); schematizziazione che, ripeto, necessiterebbe dell'intervento di "veri" allevatori.
POST MUTA - misto cardellini miscelato al 50% con scagliola;
- frutta (nel mio caso solo mela e pera) 2 volte alla settimana;
- una linguetta a soggetto di pastoncino secco per fringillidi due volte alla settimana;
- fine dicembre: formare coppie con divisorio;
- metà gennaio: - uovo sodo : due volte alla settimana (maschio/femmina);
- pastoncino: 1 linguetta a soggetto di pastoncino secco/2 volte settimana;
- una linguetta di semi di lattuga bianca/2 volte settimana;
- metà febbraio: - uovo sodo : tre volte alla settimana (maschio/femmina);
- una linguetta di semi di lattuga bianca/4 volte settimana;
- pastoncino: 1 linguetta a soggetto di pastoncino secco/3 volte settimana;
- tarassaco: 3 volte settimana;
- metà marzo - pastoncino: 1 linguetta a soggetto di pastoncino secco/7 volte settimana;
- una linguetta di semi di lattuga bianca/7 volte settimana;
- tarassaco: 7 volte settimana;
- uovo sodo : tre volte alla settimana (maschio/femmina);
- metà aprile - pastoncino: 1 linguetta a soggetto di pastoncino secco/7 volte settimana;
- una linguetta di semi di lattuga bianca/7 volte settimana;
- tarassaco: 7 volte settimana (un conosciuto allevatore del Forum consiglia
di sospendere la somministrazione di erbe prativa e lattuga
bianca una volta che la coppia inizia la riproduzione;
- uovo sodo : tre volte alla settimana (maschio/femmina) A QUESTO PUNTO MOLTI DI VOI SI CHIEDERANNO COME PROSEGUIRE NEL MESE DI MAGGIO, GIUGNO ECC.: NON AVENDO GRANDE ESPERIENZA, ATTENDO CONSIGLI...
P.S. SI ACCETTANO PERNACCHIE E, SOPRATUTTO, MODIFICHE A QUESTO MISERRIMO SCHEMINO!
- fine dicembre: formare coppie con divisorio;
- fine marzo : unire le coppie togliendo il divisorio.
io non credo esistano regole o schemi fissi d'allevamento ,ognuno ha i propri metodi e formule ,la cui efficacia si vede a fine cove ,da n° e dalle condizioni di salute dei novelli prodotti.
Non metto in dubbio ciò che affermi; tuttavia, considerando che al Forum accedono anche persone che non hanno tantissima esperienza e che obiettivo principale dello stesso, presumo, sia quello di facilitare ed incentivare l'allevamento dei fringillidi, ritengo che, con l'aiuto di allevatori esperti, sia possibile creare uno schema essenziale di allevamento che, ovviamnete, ognuno di noi, grazie all'esperienza pratica - chiaramente vissuta nel corso degli anni -, possa sviluppare, modificare ed adattare.
Per coloro che non hanno alle spalle centinaia di nidi delle più disparate razze, penso che sia veramente utile avere a diposizione uno schema- pertanto limitato all'essenziale - di allevamento; tutto qui.
Emanuele
Secondo me uno schema puo tornare utile ma giusto per i primi mesi perche poi lo schema inizia a non funzionare piu. Io ho iniziato in un modo, li ho tenuti insieme fin dal primo giorno e ora che ci avviciniamo alla cova li ho dovuti separare perche il maschio non le fa fare il nido. Per ogni animale c'è da provare e sistemare lo vedo anche nei canarini, tanti dicono tienili separati finche la femmina non fa il nido, ma io ho una femmina che se il maschio non sta in gabbia con lei non tocca nemmeno gli sfilacci
Antonino Buglisi - AOE 11B
http://allevamentobuglisi.altervista.org/index.html
Si penso che uno schemino possa essere utile ! Però la prima cosa da valutare e' allevare all'aperto o no , allevare in voliera o no, allevare al nord o come noi in Sardegna ! E poi l'occhio e l'esperienza che ti porta magari in una giornata più fredda ad aumentare i semi neri sopratutto all'aperto e in voliera! Quindi ci può essere una traccia ma poi uno deve metterci qualcosa di proprio !Faccio un esempio calcistico visto che me ne occupo: un allenatore che allena in serie C non può copiare pedissequamente tutto quello che fa Conte alla Juve ! Perché i giocatori sono diversi , la categoria diversa , la società diversa etc etc...quindi non è detto che tutto quello che fa Conte vada bene a che in un altro contesto ! Spero di essere stato chiaro!!! Comunque EMA complimenti per l'entusiasmo perché è indispensabile !!!
Spero di essere stato chiaro . Senza punti esclamativi che davano un tono diverso al discorso! Scusate
A me sembra una bella idea. Io mi sono avvicinato ai cardellini solo quest'anno. Ho i capelli bianchi e grande esperienza ma non con questa specie obbiettivamente mi sento in alto mare. Ho letto tantissimo ma credo non basti e certo uno schemino non sarà risolutivo ma credo che possa servire come riepilogativo di base per fare poi ognuno quello che ritiene piu opportuno. Poi si sa che ogni coppia fa storia a se'.
Ultima modifica di brioblu; 04-05-13 a 22: 20
Giuseppe RNA FOI A943
l'uovo sodo non lo darei più di due volte a settimana ned eviterei il pastoncino soprattutto quello morbido di qualsiasi marca