IL DOMINO
(Lonchura punctulata)
CARTA D'IDENTITÀ
Ordine: Passeriformes
Famiglia: Estrildidae Distribuzione: India, sud della Cina, Vietnam, arcipelago della Malesia
Habitat: praterie, risaie, coltivi, giardini
Dimensioni: 10 cm
Biologia
Trattando del Domino
conviene preliminarmente ricordare che la specie presenta numerose sottospecie, che si differenziano per lievi variazioni del colore e dei disegni della livrea e per la distribuzione geografica.
Vediamo allora, tralasciando la descrizione delle differenze del piumaggio, l'areale distributivo. La specie tipica, L.p.punctulata abita nel nord dell'India, sud Punjab, Sri Lanka, sud del Nepal e Sikkim; L.p.subundulata vive in Assam, Bhutan ed est Burma; L.p.topela abita nel sud della Cina, a Taiwan, nel nord della Tailandia, nel Laos, in Cambogia ed in Vietnam; L.p.yunnanensis vive nel nord di Burma e nel sud-est della Cina;- L,p.cabanisi abita le Filippine; L.p.fretensis vive nel sud della Tailandia, in Malesia, a Sumatra; L.p.nisoria abita a Giava, Bali, Lombok e Sumbawa; L.p.sumbae e L.p.blasii vivono nelle isole della Sonda; L.p.particeps vive nel nord e centro Sulawesi; L.p.baweana abita le isole Bawean ed a Giava. La specie è stata introdotta con successo_ in Australia, dove è presente lungo la costa da Sidney a Cooktown, fino al Queensland; ad Okinawa, dove però la popolazione non si è stabilizzata. La sottospecie topela è stata introdotta nelle Hawaii, nelle Mauritius, Reunion e Seychelles; la sottospecie caba- nisis è presente con popolazioni stabili, in seguito alla probabile fuga di esemplari domestici, nelle isole Caroline, a Portorico e nel sud della Florida:
Ovunque la specie è molto comune, spesso abbondante. Frequenta habitat aperti o semi aperti dal livello del mare fino a 2.000 metri d'altitudine (in Bhutan è stata osservata fino a 2.275 m s.l.m.), le praterie, le risaie, ma anche le foreste o la giungla E inoltre molto frequente anche nelle coltivazioni, nei giardini e nei parchi urbani. E_ un uccello socievole, che vive in gruppi spesso composti da molti individui, a volte mischiato ad altre Lonchure o a tessitori. Si alimenta al suolo, dove ricerca semi, riso, bacche. Viene *******to frequentemente dai monaci buddisti nel- sud-est dell'Asia, che lo allevano da centinaia d'anni. La specie è generalmente residente e sedentaria. II maschio emette come richiamo un 'kitty-kitty-kitty' ripetuto ed occasionalmente un 'kiteeeeee'. Il suono è dolce e flautato, con note sussurrate.
Omettiamo la descrizione del mantello, ben visibile nella foto, ricordando però che i sessi sono simili.
in allevamento
La specie, pur non essendo particolarmente diffusa né domestica, è molto nota dagli ornitofili perché
considerata una delle specie da cui, in seguito a secoli di selezione, è derivato il Passero del
Giappone.
Il mantenimento in allevamento non presenta particolari problemi, mentre più
problematica è la riproduzione. Per l'assenza del dimorfismo sessuale è molto difficile formare una coppia sicura; la specie inoltre si riproduce più facilmente in una voliera tranquilla, meglio se alberata, che in gabbia. Più facile è l'ibridazione, in particolare con il Passero del Giappone (ma sarebbe forse meglio parlare di meticciamento) e con le altre specie di Lonchure. Rari ma molto belli gli ibridi con il diamante mandarino ed il padda.
l'alimentazione
S i alimenta, similmente al passero del Giappone, con una buona miscela di semi per uccelli esotici. Gradisce la spiga di panico, meno il pastone morbido all'uovo. Nel periodo riproduttivo un'integrazione insettivora (tarme della farina, uova di formica, crisalidi sfarinate, etc.) è molto utile. Particolarmente apprezzati sono i semi immaturi e quelli germinati.